Nel cuore del centro storico di Cerveteri si è svolto un evento che ha animato la città con la presenza di oltre cento giovani studenti accompagnati dai loro insegnanti. La visita al castello Ruspoli si è inserita nel programma di una gita scolastica organizzata dall’istituto comprensivo Giovanni Pascoli 2 Siani di Torre Annunziata, portando un gruppo di ragazzi a scoprire opere d’arte e ambienti ricchi di storia. La giornata ha offerto ai partecipanti un’occasione per immergersi nell’eredità culturale della città, mostrando come iniziative di questo tipo favoriscano l’incontro tra giovani e patrimonio storico.
Una visita guidata con esperti per scoprire il castello Ruspoli
Gli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare il castello Ruspoli accompagnati da guide competenti. Ugo Ricci della fondazione Sforza Ruspoli ha guidato il gruppo tra le stanze e gli affreschi, fornendo spiegazioni dettagliate. Con lui anche Roberto Paolini, esperto ceramografo di Pithos Ancient Reproduction, insieme ad Alessandro Panizza e Matteo Pinaroli, che hanno contribuito a raccontare aspetti storici e artistici del maniero. Questi incontri aggiungono valore al percorso formativo, perché permettono ai giovani di osservare da vicino elementi antichi e conoscerne la tecnica e la funzione. Il castello Ruspoli ha così rivelato, ai visitatori, i segreti di un luogo con molte storie da raccontare.
Il sindaco elena gubetti sottolinea il valore culturale dell’iniziativa
Il sindaco di Cerveteri Elena Gubetti ha preso parte alla giornata accogliendo personalmente i ragazzi, insieme all’assessore alla pubblica istruzione Federica Battafarano. Gubetti ha espresso gratitudine verso Ugo Ricci e la fondazione Sforza Ruspoli per l’organizzazione, evidenziando l’importanza di creare momenti di apprendimento come questo. Per il primo cittadino la visita ha rappresentato un’occasione per trasmettere ai giovani un pezzo di identità cittadina, fatta di arte e tradizioni. Ha sottolineato che la permanenza nei locali affrescati del castello ha creato un’esperienza memorabile, capace di imprimere nella memoria dei ragazzi un’immagine concreta della storia locale.
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L’aumento delle visite scolastiche e il ruolo della promozione territoriale
Nelle ultime settimane Cerveteri ha registrato un significativo incremento di gruppi scolastici provenienti da molte zone del Lazio e anche da altre regioni del paese. Il sindaco Gubetti ha ricordato come questo fenomeno rifletta il risultato di un lavoro continuo di promozione culturale portato avanti con la collaborazione del parco archeologico e della fondazione Ruspoli. L’amministrazione comunale ha quindi osservato un ritorno positivo dalle iniziative dedicate a valorizzare i luoghi storici, che stanno facendo di Cerveteri una meta sempre più apprezzata per visite formative e turistiche. La crescita della domanda conferma che investire nella scoperta del territorio produce risultati tangibili, sia per le scuole sia per la cittadinanza.
Un invito a tornare per vivere nuovamente l’esperienza della città
Il sindaco ha infine rivolto un messaggio agli studenti, auspicando che il ricordo delle visite e delle scoperte realizzate a Cerveteri sia motivo per tornare insieme alle famiglie. Ha richiamato l’attenzione sul valore del turismo emozionale, quello che nasce dalla curiosità e dalla meraviglia di scoprire luoghi con una storia da raccontare. Per la comunità locale, questi eventi rappresentano una forma preziosa di continuità, perché il racconto della città passa da generazione in generazione con quel coinvolgimento diretto che fa la differenza. Cerveteri, dunque, si propone come tappa culturale che invita a essere rivisitata, forte di un patrimonio da custodire e condividere.