Fondimpresa, il fondo interprofessionale per la formazione continua sostenuto da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, ha ufficializzato un cambio ai vertici della propria articolazione abruzzese. Nel corso dell’assemblea dei soci del 5 giugno 2025, è stato nominato presidente Francesco De Bartolomeis, già direttore generale di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno. L’assemblea ha visto la partecipazione delle rappresentanze regionali delle organizzazioni sindacali e datoriali, confermando l’importanza della sinergia territoriale per lo sviluppo della formazione professionale in Abruzzo.
Profilo di francesco de bartolomeis e il contesto della nomina
Francesco De Bartolomeis, 50 anni, ha una carriera di oltre venticinque anni all’interno del sistema associativo datoriale. La sua esperienza spazia dalla gestione delle organizzazioni fino alla formazione e allo sviluppo delle risorse umane, con un’attenzione particolare alle esigenze del territorio abruzzese. Nel momento della nomina a presidente di Obr Abruzzo, De Bartolomeis ha delineato alcune direttrici fondamentali per il suo mandato, puntando a rafforzare il ruolo di Fondimpresa come leva per la crescita delle imprese regionali. La decisione si inserisce in un quadro di consolidamento delle partnership con gli enti pubblici, in particolare con la Regione Abruzzo, per rendere più efficaci gli interventi formativi in risposta ai bisogni del mercato del lavoro locale.
Rafforzare il legame con il territorio abruzzese
La scelta di De Bartolomeis riflette l’importanza data alla conoscenza approfondita del sistema produttivo e formativo abruzzese, oltre che alla capacità di coordinare le diverse istanze sociali ed economiche. L’assemblea ha così confermato un percorso di continuità ma anche di spinta verso nuove strategie per valorizzare i fondi della formazione continua messi a disposizione da Fondimpresa a livello nazionale e regionale.
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Le priorità di fondo e il programma per la formazione continua in abruzzo
Tra gli obiettivi che accompagneranno il mandato di De Bartolomeis, emerge il ruolo dell’Osservatorio regionale sui fabbisogni formativi delle imprese. Questo organismo raccoglie dati analitici e studi sulle competenze richieste dal mercato, permettendo di indirizzare con precisione le politiche attive nella formazione professionale. Fondimpresa intende condividere le informazioni raccolte per aiutare enti e istituzioni ad adattare meglio i programmi formativi alle esigenze emergenti, soprattutto in settori strategici come la digitalizzazione, la green economy e il miglioramento delle competenze tecniche.
Coinvolgimento e politiche attive per la formazione
Un’altra priorità è il sostegno e l’implementazione di nuove politiche attive che coinvolgano tutti gli attori della formazione: dalle imprese agli enti locali, passando per le organizzazioni sindacali. Si punta a offrire servizi per il lavoro più efficaci, con programmi dedicati alla formazione permanente e alle riconversioni professionali. Il percorso segue da vicino le indicazioni del decreto ministeriale del 9 luglio 2024, che ha ampliato le collaborazioni tra sistema formativo regionale e partenariato economico-sociale. Grazie a ciò, Fondimpresa può condurre percorsi condivisi per la validazione e la certificazione delle competenze, una novità che qualifica ulteriormente la formazione aziendale in Abruzzo.
Infine, il programma prevede la costruzione di un sistema che riconosca e certifichi le competenze acquisite dai lavoratori. Questo processo semplifica l’accesso a finanziamenti e agevola il percorso di aggiornamento professionale, rispondendo alle necessità del mercato del lavoro, sempre più esigente e dinamico.
I numeri di fondimpresa in abruzzo e il ruolo operativo sul territorio
Fondimpresa rappresenta oggi un punto di riferimento sotto molti aspetti, sia a livello nazionale che nella realtà abruzzese. Il fondo raccoglie l’adesione di oltre 200 mila imprese e coinvolge quasi 5 milioni di lavoratori su scala italiana. Nel solo Abruzzo, Fondimpresa conta circa 7 mila aziende aderenti e più di 130 mila lavoratori. La presenza sul territorio è garantita attraverso due sedi principali: la sede legale e operativa a L’Aquila e uno sportello a Mozzagrogna, in provincia di Chieti. Quest’ultimo assicura assistenza qualificata alle aziende per orientarle nella scelta delle opportunità di finanziamento della formazione continua.
Risorse erogate e impatto sul territorio
Nel 2024 Fondimpresa ha erogato in Abruzzo risorse significative: oltre 3 milioni di euro tramite il Conto Formazione e il Contributo Aggiuntivo e più di 7 milioni attraverso il Conto di Sistema. Questi finanziamenti hanno permesso una vasta offerta di percorsi formativi per imprese e lavoratori. Il sistema ha dimostrato di essere un canale rapido e certo per accedere a fondi destinati alla crescita delle competenze professionali, snellendo le procedure burocratiche tradizionalmente più complesse.
Il presidente ha evidenziato l’importanza del fondo come strumento di utilità sociale, in cui la formazione rappresenta non solo uno sviluppo professionale ma anche un riconoscimento personale e sociale. Fondimpresa contribuisce così a sostenere l’occupabilità delle persone, oltre alla competitività delle aziende abruzzesi, in un’epoca in cui il mercato del lavoro richiede un continuo aggiornamento.
L’esperienza della bilateralità e la visione per il futuro della formazione abruzzese
Un aspetto centrale nell’azione di Fondimpresa è la natura bilaterale dell’organizzazione, che significa coinvolgimento diretto delle parti sociali nella progettazione e nella gestione delle attività formative. Questo modello si basa sulla partecipazione e sulla corresponsabilità di imprese, sindacati e istituzioni, creando un dialogo costante che permette di approfondire la conoscenza delle esigenze del mercato e del lavoro. La bilateralità, quindi, genera una rete di confronto e cooperazione che favorisce l’individuazione di soluzioni più efficaci per la formazione.
Il ruolo chiave di francesco de bartolomeis
De Bartolomeis ha posto l’accento su questo modello, definendolo fondamentale per affrontare le sfide poste dalle nuove professioni e dalle trasformazioni tecnologiche, sociali ed economiche in atto. La formazione continua combinata con la bilateralità, sostiene, può favorire un ecosistema virtuoso che aiuti le aziende e i lavoratori a cogliere opportunità emergenti e a superare le difficoltà di un mercato del lavoro in evoluzione.
Il cambio al vertice di Obr Abruzzo vede così il passaggio di testimone da Luciano De Remigis a Francesco De Bartolomeis. Quest’ultimo ha ringraziato il suo predecessore e l’intero consiglio di amministrazione per i risultati ottenuti, manifestando l’intenzione di mantenere aperto il confronto e di puntare a nuove sinergie per consolidare e sviluppare ulteriormente la formazione continua nella regione. Il Consiglio di Amministrazione vede confermato anche il vice presidente Franco Spina, della CGIL Abruzzo Molise, a testimonianza di un’espressione condivisa tra le forze sociali regionali.