La stazione ferroviaria della Spezia Migliarina si prepara a un cambiamento significativo con l’attivazione di un nuovo binario dedicato al Cinque Terre Express. Questo intervento mira a migliorare la gestione del flusso di viaggiatori durante la stagione estiva, quando migliaia di turisti si spostano verso i borghi costieri e il Parco Nazionale. Il progetto ha coinvolto Rete Ferroviaria Italiana e il Comune della Spezia, con investimenti importanti e nuove infrastrutture a supporto del trasporto locale e turistico.
Il nuovo binario 1 nord: caratteristiche e interventi infrastrutturali
Dal 15 giugno la stazione di Spezia Migliarina disporrà di un binario aggiuntivo, denominato 1 nord e riservato principalmente al Cinque Terre Express. Il binario si sviluppa su una lunghezza di 250 metri e presenta un’altezza di 55 centimetri dal piano del suolo, misure che rispondono agli standard europei in materia di accessibilità. Gabriele Ticci, che coordina la direzione operativa infrastrutture territoriale di Firenze per RFI, ha spiegato che il tracciato si integra con gli altri binari già esistenti. Per collegarlo si è lavorato sull’armamento ferroviario, installando nuovi impianti tecnologici, elettrici e di sicurezza.
L’investimento, pari a circa 15 milioni di euro, ha previsto il rifacimento dell’intero nodo ferroviario spezzino, con l’obiettivo di rendere più fluido il passaggio dei treni e di alleggerire il carico della stazione principale della Spezia. Ogni giorno fermeranno al binario 1 nord circa 35 treni, principalmente dedicati ai collegamenti verso i borghi del Cinque Terre tramite il Cinque Terre Express. Questo sistema dovrebbe facilitare la programmazione del traffico ferroviario e rendere più organizzata la destinazione dei flussi turistici.
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Il parcheggio e la nuova viabilità per i pullman: un intervento del comune della spezia
Accanto al binario, il Comune della Spezia ha realizzato un parcheggio di supporto destinato non solo alle auto ma anche ai pullman turistici. Il costo dell’opera si attesta intorno ai 2 milioni di euro. Questa struttura mira a ridurre l’impatto del traffico e dei mezzi pesanti sul centro cittadino, costantemente affollato durante i mesi estivi. Il sindaco Pierluigi Peracchini ha sottolineato che “il vecchio sistema bloccava il centro, soprattutto per le emissioni provocate dagli autobus fermi nelle aree urbane.”
L’obiettivo è spostare i mezzi pesanti in un’area più funzionale e accessibile, migliorando la qualità dell’aria e la mobilità in città. Inoltre, il sindaco ha annunciato progettualità future riguardanti una possibile metropolitana leggera che colleghi l’intera provincia, da Levanto a Luni, passando proprio dalla Spezia Migliarina. L’intervento sul parcheggio rientra in una più ampia strategia per pensare a una mobilità più organizzata e meno invadente nel centro urbano, soprattutto in vista delle stagioni turistiche.
Ampliamento dei servizi ferroviari e miglior gestione del flusso pendolare
Il nuovo binario 1 nord rappresenta un elemento che si affianca a un complesso di 75 fermate ferroviarie già operative sulle direttrici che collegano la Spezia a Firenze e Parma. Tiziano Savini, direttore di Trenitalia per la Liguria, ha evidenziato che “queste nuove fermate migliorano l’offerta sul territorio e permettono così di separare le esigenze dei pendolari da quelle dei turisti.”
La stazione centrale, liberandosi dal carico del traffico estivo legato al turismo, potrà garantire servizi più concentrati e puntuali per chi si sposta per lavoro o studio. Marco Scajola, assessore regionale, ha evidenziato come “questa separazione porti vantaggi funzionali anche per i treni diretti ai grandi centri, senza sacrificare i collegamenti con i borghi del Cinque Terre.”
Miglioramento dell’accesso al nuovo binario
Il camminamento che collega la stazione al nuovo binario sarà coperto nei prossimi mesi, facilitando così l’accesso ai viaggiatori anche in condizioni meteo avverse. Questo intervento completa il quadro delle migliorie volte a rendere più funzionale tutta l’area ferroviaria della Spezia Migliarina e spianare la strada a un’organizzazione più ordinata e meno congestionata nel cuore del nodo ligure.