Nuovi sviluppi sull’assistenza ai campi flegrei dopo lo sciame sismico in corso a marzo 2025

Nuovi sviluppi sull’assistenza ai campi flegrei dopo lo sciame sismico in corso a marzo 2025

Lo sciame sismico ai Campi Flegrei continua, con interventi coordinati del centro coordinamento soccorsi, vigili del fuoco e istituzioni locali per garantire sicurezza e monitorare edifici e infrastrutture a Napoli e provincia.
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Prosegue lo sciame sismico ai Campi Flegrei con controlli su edifici e infrastrutture, assistenza ai cittadini e coordinamento tra autorità per garantire sicurezza e monitoraggio continuo. - Gaeta.it

Lo sciame sismico che interessa i Campi Flegrei prosegue, spingendo le autorità a mantenere alta l’attenzione sulla tutela della popolazione. Il centro coordinamento soccorsi continua a gestire le operazioni di assistenza e controllo, con verifiche mirate sugli edifici e la gestione dei punti di accoglienza nei comuni più coinvolti. Di seguito i dettagli degli interventi nella zona di Napoli e provincia.

La situazione negli hub di accoglienza e l’afflusso di cittadini

Nella serata del 17 marzo 2025, un’unica persona ha raggiunto il punto di assistenza allestito in via Terracina, nella città di Napoli. La situazione appare sostanzialmente stabile su questo fronte, anche se il flusso di richieste potrebbe aumentare con l’avanzare degli accertamenti. Al palatrincone di Pozzuoli sono attualmente ospitate 21 persone che hanno lasciato le loro abitazioni per motivi di sicurezza.

L’afflusso nei centri resterà monitorato costantemente. A Bacoli, presso la scuola Gramsci, quattro persone trascorreranno la notte nell’hub predisposto. Nel comune di Monte di Procida non sono state invece registrate richieste d’assistenza nelle aree dedicate. Questi numeri riflettono una risposta contenuta ma che potrebbe mutare con le verifiche tecniche in corso.

Interventi dei vigili del fuoco e controlli sugli edifici

Al momento, i vigili del fuoco hanno effettuato diciannove interventi sul territorio legati agli effetti dello sciame sismico. Ventotto squadre sono operative e previste in servizio per tutta la notte, con l’obiettivo di completare tutte le verifiche richieste sulle strutture abitative e pubbliche.

Gli accertamenti sono fondamentali per valutare l’agibilità degli edifici e decidere eventuali evacuazioni o chiusure temporanee. In questo contesto, la collaborazione tra i vigili del fuoco e la prefettura si protrae per evitare situazioni di rischio per la popolazione residente nelle aree più esposte.

Chiusura e monitoraggio della galleria corbara

Il personale tecnico della città metropolitana di Napoli ha iniziato un monitoraggio specifico sulla galleria corbara, che collega i comuni di Bacoli e Pozzuoli. A partire dalla notte successiva al 17 marzo la struttura verrà chiusa per sottoporsi a controlli approfonditi.

Questa decisione nasce dalla necessità di verificare la sicurezza di un’infrastruttura strategica per i collegamenti locali e garantire che non presenti danni dovuti all’attività sismica in corso. Le operazioni sui siti infrastrutturali rappresentano un passaggio cruciale per limitare disagi e assicurare servizi essenziali ai cittadini.

Coordinamento delle istituzioni e aggiornamenti scientifici

La riunione del centro coordinamento soccorsi si è svolta attraverso un collegamento digitale che ha coinvolto il dipartimento della protezione civile, la regione Campania, i comitati operativi comunali di Napoli, Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida, i vigili del fuoco, le asl di Napoli 1 e 2 e le forze dell’ordine.

L’Osservatorio Vesuviano ha confermato che lo sciame sismico resta in atto, evidenziando la necessità di mantenere un controllo continuo sul fenomeno. Il ccs seguirà l’evoluzione con attenzione e garantirà aggiornamenti regolari sulla situazione di emergenza.

Il lavoro coordinato tra enti locali, forze dell’ordine e strutture tecniche continua a garantire una risposta strutturata, cercando di limitare i disagi e prevenire eventuali emergenze maggiori legate agli eventi sismici. “La sicurezza della comunità resta la nostra priorità assoluta,” hanno dichiarato fonti ufficiali.

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