L’economia dell’auto in Europa e in Italia affronta sfide senza precedenti e la Regione Campania, attraverso il suo presidente Vincenzo De Luca, sta cercando di navigare queste acque tempestose. Oggi, De Luca ha partecipato a un’importante riunione con i dirigenti di Stellantis, un incontro che rappresenta un passo significativo in un periodo di incertezze per il settore. La questione di garantire la stabilità occupazionale per i lavoratori e di perseguire un percorso di transizione ecologica è diventato cruciale.
L’incontro con Stellantis: apprezzamenti e avvertimenti
Durante l’incontro, De Luca ha espresso la sua approvazione per gli impegni assunti da Stellantis, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza dei lavoratori non solo nei siti produttivi del colosso automobilistico, ma anche per le migliaia di impiegati dell’indotto. Concretamente, il presidente ha evidenziato la necessità di incontri specifici con i vari stabilimenti coinvolti, per discutere delle tutele e delle prospettive future.
Tuttavia, non sono mancati gli avvertimenti. De Luca ha avvertito che il Piano Italia presentato da Stellantis richiede un impegno serio non solo da parte dell’azienda, ma anche della nostra Europa e del Governo italiano. Senzo un supporto adeguato, realizzare questi obiettivi risulterà difficile. In questo contesto, il presidente ha messo in evidenza la necessità di rivedere radicalmente le normative europee a partire da gennaio, e ha proposto una serie di misure, tra cui la promozione della neutralità tecnologica nel percorso di transizione ecologica.
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Necessità di un fondo europeo per la ricerca e infrastrutture adatte
Il presidente De Luca ha fatto particolare riferimento all’importanza di istituire un fondo europeo dedicato alla ricerca e all’innovazione. Questo fondo sarebbe fondamentale per garantire la competitività delle aziende italiane nel panorama globale dell’automotive. La transizione verso le auto elettriche non può avvenire in assenza di un adeguato sostegno economico e di investimenti in ricerca.
In aggiunta, De Luca ha sottolineato che la creazione di infrastrutture adeguate per le auto elettriche è un’altra priorità. In Italia, infatti, i costi energetici sono 30-40% superiori rispetto ai concorrenti europei, fattore che penalizza notevolmente le aziende del settore. Un adeguato investimento in energia pulita e nelle necessarie infrastrutture potrebbe migliorare la situazione e favorire la crescita del comparto automotive.
Monitoraggio e verifiche future sul piano Italia
De Luca ha concluso sottolineando che l’incontro di oggi rappresenta solo un primo passo. La Regione Campania vigilerà attentamente sull’implementazione delle misure proposte e sulla realizzazione del Piano Italia per l’automotive. La strada è ancora lunga, ma con un impegno collettivo e una visione chiara, si possono creare nuove opportunità per i lavoratori e per l’intera economia locale. La situazione è ancora in evoluzione e la speranza è che le esigenze dei lavoratori e delle aziende vengano completamente ascoltate e accolte nelle prossime fasi di sviluppo.