Nel napoletano, i lavori sulla linea ferroviaria cumana procedono regolarmente secondo il calendario stabilito. L’intervento riguarda la tratta dazio-gerolomini-cantieri e punta a dismettere la vecchia rete per riqualificare completamente il sedime ferroviario. L’ente responsabile, l’ente autonomo volturno , ha reso noto l’avanzamento degli interventi, che coinvolgono anche la rimozione delle strutture esistenti e il potenziamento dell’infrastruttura.
Stato attuale dei lavori lungo la tratta dazio-gerolomini-cantieri
Il cantiere interessa un tratto storico della linea cumana, una delle principali vie di trasporto ferroviarie nell’area metropolitana di napoli. In questi giorni, l’attività si è concentrata sulla rimozione di elementi strutturali obsoleti, iniziando dal primo impalcato del sottopasso di traversa umberto i. Questo intervento costituisce un passaggio fondamentale per procedere con la trasformazione del sedime e per garantire sicurezza e funzionalità future.
I lavori, a quanto riferisce l’eav, seguono con puntualità il cronoprogramma definito, senza slittamenti significativi. Il rispetto dei tempi è essenziale per limitare i disagi ai pendolari e agli abitanti delle aree coinvolte, che già stanno vivendo modifiche alla viabilità in corrispondenza dei cantieri aperti. Questi progetti puntano a trasformare radicalmente la resa del trasporto ferroviario locale, offrendo una rete più allineata alle esigenze odierne di mobilità.
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Interventi previsti nei sottopassi di via barletta e via fatale
Oltre al sottopasso di traversa umberto i, le attività nei prossimi giorni interesseranno altre due importanti punti di passaggio: i sottopassi di via barletta e via fatale. Questi nodi sono fondamentali per la circolazione cittadina e richiedono quindi interventi calibrati e attenti alla sicurezza.
La rimozione degli impalcati esistenti in queste zone farà spazio a nuove strutture pensate per migliorare il flusso del traffico ferroviario e l’accessibilità pedonale. Nel dettaglio, i lavori mirano a creare una linea più lineare e moderna, che possa sostenere un maggior volume di treni e garantire una maggiore regolarità del servizio. Questo significa anche riduzione dei tempi di percorrenza e minor rischio di guasti lungo la tratta.
L’eav ha confermato che, oltre alla parte di smantellamento, si avvieranno parallelamente le attività di riqualificazione e messa in sicurezza, senza interruzioni prolungate del servizio. In questo modo si cerca di minimizzare l’impatto sull’utenza e agevolare una transizione rapida verso un sistema ferroviario più funzionale.
Impatto dei lavori sulla mobilità locale e il futuro della linea cumana
La trasformazione della linea cumana non è solo un intervento infrastrutturale, ma coinvolge in modo diretto la mobilità di tutta la zona che collega napoli con i comuni limitrofi. Il tratto in ristrutturazione rappresenta un punto strategico per i collegamenti quotidiani di migliaia di persone.
Questa serie di opere permetterà di sostituire una linea che negli anni ha mostrato segni di deterioramento, con una nuova infrastruttura più resistente e adatta alle esigenze di un’utenza in crescita. Ci si aspetta, a lavori conclusi, un aumento della capacità di trasporto e un miglioramento delle condizioni di sicurezza lungo tutto il tracciato.
Riflessi urbani ed economici della riqualificazione
Sotto il profilo urbano la riqualificazione potrebbe anche avere riflessi positivi sul tessuto sociale ed economico delle zone attraversate, favorendo una maggiore fruibilità degli spazi pubblici e un più facile accesso ai mezzi di trasporto. Sul lungo periodo, la nuova cumana dovrebbe contribuire a ridurre il traffico su gomma e a promuovere forme di mobilità più sostenibili nel napoletano.
L’ente autonomo volturno continua a monitorare l’evoluzione del cantiere e a fornire aggiornamenti sulle prossime fasi, che prevedono un lavoro meticoloso e coordinato tra vari attori per completare l’intervento nei tempi stabiliti.