Nuova joint-venture edgewing per il programma globale di velivoli da combattimento di nuova generazione

Nuova joint-venture edgewing per il programma globale di velivoli da combattimento di nuova generazione

La collaborazione tra Regno Unito, Italia e Giappone dà vita a Edgewing, joint-venture guidata da Marco Zoff per sviluppare un velivolo da combattimento avanzato operativo fino al 2070 e oltre.
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La joint venture Edgewing, fondata da Regno Unito, Italia e Giappone, svilupperà un velivolo da combattimento di nuova generazione operativo oltre il 2070, unendo competenze tecnologiche e industriali con una gestione congiunta e a lungo termine. - Gaeta.it

La collaborazione tra Regno Unito, Italia e Giappone mette solide basi per un progetto aeronautico che punta oltre il 2070, con la nascita di Edgewing, incaricata di guidare lo sviluppo del prossimo velivolo da combattimento. L’annuncio ufficiale segna un passo importante nella cooperazione internazionale in ambito militare e tecnologico.

I ruoli di bae systems, leonardo e japan aircraft industrial enhancement co. ltd.

Ciascuna delle tre società chiave contribuisce con risorse e competenze specifiche per rendere possibile la produzione e gestione del velivolo. Bae Systems, leader britannico nel settore della difesa e dell’aerospazio, porta la sua esperienza consolidata in sistemi avionici, strutture e in sviluppo tecnologico globale. Leonardo, principale azienda aeronautica italiana, si occupa di progettazione e integrazione, mettendo a disposizione capacità industriali e know-how tecnico. Japan Aircraft Industrial Enhancement Co. Ltd., rappresenta il polo industriale e tecnologico giapponese, con una forte vocazione verso innovazione avanzata e capacità di produzione di componenti ad alta precisione.

Questa ripartizione di responsabilità rende il programma un esempio di cooperazione internazionale che combina competenze complementari e favorisce lo scambio di tecnologie all’avanguardia. Ogni azionista possiede un terzo del capitale, una struttura che garantisce parità nelle decisioni strategiche e operative, un fattore rilevante per un progetto così complesso e lungo nel tempo.

Prospettive operative e tempistiche del programma globale combat air

Il progetto ha l’ambizione di sviluppare un velivolo da combattimento con capacità avanzate, destinato a operare per oltre cinquant’anni. L’obiettivo è realizzare un caccia che superi le performances degli attuali modelli, integrando tecnologie stealth, sistemi avionici di ultima generazione e un’architettura flessibile per aggiornamenti continui. Edgewing avrà il compito di mantenere e aggiornare il velivolo per assicurare la sua operatività fino al 2070 e oltre.

Il progetto di questa portata richiede fasi di ricerca, sviluppo e test che si svilupperanno nei prossimi decenni. La scelta di fondare una società dedicata a tutti gli aspetti del velivolo, dalla progettazione alla manutenzione, indica una strategia a lungo termine per evitare disallineamenti tra i partner e mantenere coerenza tecnica. Questo garantisce un controllo costante sull’evoluzione del velivolo e una risposta rapida a nuove sfide tecnologiche e operative.

L’impegno congiunto di Regno Unito, Italia e Giappone testimonia come i legami nella difesa aeronautica si rafforzino tramite partenariati stabili, con un approccio pragmatico volto a condividere sia le competenze sia i rischi di programmi tanto complessi quanto costosi. Il futuro di Edgewing è legato alle capacità di affrontare le sfide tecnologiche mantenendo la flessibilità richiesta dalle evoluzioni geopolitiche e dai progressi scientifici.

La nascita di edgewing: un progetto condiviso tra tre paesi

Oggi, 2025, si è concretizzata l’alleanza tra Bae Systems , Leonardo e Japan Aircraft Industrial Enhancement Co. Ltd. con la creazione di Edgewing, una nuova joint-venture pensata per coordinare la realizzazione di un velivolo da combattimento di nuova generazione. La partecipazione è equamente divisa: ogni partner detiene il 33,3% della società. Questo accordo rappresenta un impegno reciproco a lungo termine e unisce competenze tecniche e industriali di tre nazioni con profonde capacità nel campo aeronautico e della difesa.

Edgewing si assume la responsabilità di progettare e sviluppare il futuro caccia, operando come autorità progettuale per tutto il ciclo di vita della macchina. Questa scelta evidenzia la volontà di mantenere un controllo centralizzato su ogni fase, dalla progettazione iniziale alla gestione operativa e manutentiva, fino a oltre il 2070, data prevista per l’impegno operativo del velivolo. La visione punta a superare le esigenze tecnologiche e strategiche attuali, guardando a decenni di utilizzo.

Il ruolo di marco zoff alla guida di edgewing

Marco Zoff, già managing director della divisione velivoli di Leonardo, assisterà Edgewing come primo direttore. Il suo incarico è centrale per il coordinamento tecnico e gestionale della joint-venture. Zoff ha una lunga esperienza nel settore aeronautico, maturata proprio in Leonardo, dove ha seguito programmi di sviluppo e innovazione per velivoli militari. La nomina a guida di Edgewing mette l’Italia in una posizione di rilievo all’interno del programma.

Il compito di Zoff sarà guidare un’organizzazione internazionale verso obiettivi precisi, assicurandosi che progresso tecnico e tempistiche vengano rispettate. La gestione del ciclo di vita del velivolo lo pone al centro dei processi decisionali, dalla fase di progettazione iniziale fino alla gestione della flotta nel corso del tempo. Il suo leadership sarà fondamentale per badare all’interesse di tutti i partner e garantire la qualità del prodotto finale.

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