L’estate 2025 ha riservato a Roma e dintorni condizioni meteorologiche contrastanti, con ondate di caldo intenso e improvvisi temporali che hanno causato criticità in diverse aree della capitale e dei castelli romani. Danni a infrastrutture, allagamenti e interruzioni hanno segnato il 17 e 18 giugno, complicando la quotidianità dei residenti e richiedendo interventi urgenti da parte delle autorità locali.
Fenomeni meteorologici estremi nel quadrante est di roma
Martedì 17 giugno la zona est di Roma ha subito gli effetti di precipitazioni improvvise e intense. In vari tratti di via Casilina si sono verificati allagamenti che hanno reso difficoltoso il transito veicolare. Alla Borghesiana, in particolare in via Samassi, l’acqua ha invaso box e appartamenti, costringendo la protezione civile «I Lupi» a intervenire tempestivamente per mettere in sicurezza le abitazioni colpite. Questi eventi hanno trasformato aree normalmente tranquille in scene di disagio e emergenza.
Questa instabilità atmosferica è risultata imprevedibile: mentre alcune zone cercavano riparo dall’afa, altre si trovavano a fronteggiare temporali violenti. A seguito dei fenomeni, il sistema di protezione civile regionale ha emesso un’allerta gialla per la giornata successiva, mercoledì 18 giugno, valida per 12-18 ore. Le previsioni indicano precipitazioni che potranno essere isolate o sparse, con rovesci temporaleschi dal carattere discontinuo ma intensi a tratti.
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Dati meteorologici attesi per mercoledì 18 giugno
I dati meteo riportano, per la giornata di mercoledì, temperature massime di circa 31°C e minime attorno ai 21°C. Il cielo resterà prevalentemente poco nuvoloso salvo addensamenti pomeridiani in sporadiche aree. I venti proverranno da nordest con intensità moderata nelle ore mattutine, poi si indeboliranno nel pomeriggio dirigendosi da est. Questa situazione indica un clima mutevole, con momenti di apparente serenità alternati a improvvisi rovesci.
Nubifragio e danni significativi nei castelli romani
Il maltempo si è abbattuto con particolare violenza nei castelli romani. Frascati è stata una delle zone più colpite, dove le immagini di auto sommerse dall’acqua e alberi caduti si sono diffuse rapidamente sui social. Durante il temporale sono state segnalate numerose criticità che hanno coinvolto strade, infrastrutture e abitazioni.
La strada di via Enrico Fermi ha subito un cedimento tra via Crescenzi e via Casal di Mario, portando alla chiusura del tratto interessato. Cedimenti e smottamenti hanno interessato anche via Sant’Ireneo e via Vigne di Colle Pisano. Diverse vie della cittadina hanno sperimentato allagamenti rilevanti, tra cui via Palmiro Togliatti, via Maffeo Pantaleoni e piazza San Rocco. Il maltempo ha danneggiato pali del telefono in via Vigne di Colle Reti e causato la caduta di rami in varie zone, come via Zambrelli.
Questi eventi hanno costretto l’amministrazione comunale a monitorare costantemente la situazione e a muoversi rapidamente per far fronte a dissesti idrogeologici e interruzioni della viabilità. I cittadini si sono dovuti confrontare con interventi di emergenza e difficoltà negli spostamenti, mentre alcuni servizi pubblici hanno subito sospensioni temporanee.
Chiusura temporanea dell’ufficio anagrafe di frascati
A seguito del nubifragio, l’ufficio anagrafe e stato civile di Frascati ha subito ingenti danni. Il controsoffitto del bagno è crollato e gli ambienti si sono allagati, compromettendo la funzionalità degli spazi e delle apparecchiature elettroniche necessarie alle attività quotidiane.
Per garantire la sicurezza e consentire i lavori di ripristino, il Comune ha emanato un’ordinanza sindacale che dispone la chiusura dell’ufficio per l’intera giornata di mercoledì 18 giugno. Nonostante la sospensione, sono stati assicurati i servizi essenziali come la registrazione degli atti di morte e il rilascio delle carte d’identità, ma solo presso il Frascati Point, struttura alternativa predisposta per accogliere i cittadini.
Questa decisione ha avuto ripercussioni sulla gestione documentale ma ha evitato situazioni di rischio per il personale e gli utenti. I lavori per il ripristino della sicurezza strutturale e dell’impianto elettrico sono prioritari, per tornare al più presto alla piena operatività.
Interventi urgenti a monte porzio catone per crollo del muro di contenimento
Anche Monte Porzio Catone ha subito danni rilevanti a causa del maltempo. Il muro di contenimento lungo la strada provinciale via Frascati, nella zona del comprensorio Portale delle Armi, è crollato nel pomeriggio del 17 giugno, provocando la chiusura della carreggiata per circa 150 metri.
Il sindaco Massimo Pulcini ha comunicato l’avvio degli interventi notturni per mettere in sicurezza il tratto interessato. Per evitare incidenti sono state spente le luci pubbliche della zona interessata e il traffico deviato. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con un’autoscala per rimuovere pali della pubblica illuminazione pericolanti sia nel comprensorio sia lungo la provinciale.
La vegetazione e gli arbusti distrutti dal forte vento e dalla pioggia sono stati rimossi per evitare ulteriori rischi su carreggiata e infrastrutture. Le operazioni proseguiranno nei giorni successivi per garantire condizioni di sicurezza stabili e ripristinare la viabilità nel più breve tempo possibile. L’attenzione resta alta per eventuali nuovi cedimenti o danni provocati dall’azione combinata di acqua e vento.