Niente pit stop per il film F1 con Brad Pitt: domina il box office in USA e Canada con 144 milioni di incassi nel mondo

Niente pit stop per il film F1 con Brad Pitt: domina il box office in USA e Canada con 144 milioni di incassi nel mondo

Il film F1 con Brad Pitt e Lewis Hamilton domina il botteghino nordamericano, superando aspettative di Apple Original Films e Warner Bros, mentre M3GAN 2.0 delude; Dragon Trainer ed Elio resistono nelle prime posizioni.
Niente Pit Stop Per Il Film F1 Niente Pit Stop Per Il Film F1
Il film "F1" con Brad Pitt debutta al primo posto al botteghino nordamericano con incassi record, mentre altri titoli come "M3GAN 2.0" e "Elio" registrano risultati più modesti. - Gaeta.it

Il nuovo film F1 con Brad Pitt ha conquistato il primo posto al botteghino di Stati Uniti e Canada nel suo weekend d’esordio, segnando una cifra d’incasso sorprendente per Apple Original Films, che lo ha prodotto. Warner Bros ha curato la distribuzione nelle sale, accompagnando un progetto che unisce azione, velocità e talento. Dal coinvolgimento del pilota Lewis Hamilton ai numeri impressionanti incassati a livello globale, questa pellicola ha lasciato il segno in un mercato cinematografico competitivo.

il successo record di F1 di Apple Original Films e Warner Bros nel nord america

F1, il film prodotto da Apple Original Films e distribuito da Warner Bros, ha debuttato con incassi pari a 55,6 milioni di dollari solo in Nord America, seconda la prima uscita più forte mai registrata dalla divisione cinema della Casa di Cupertino. In tutto il mondo la somma raggiunge i 144 milioni, dati che confermano la capacità del titolo di attrarre un pubblico ampio e diversificato. Il film racconta la complessità del mondo della Formula 1 tra azione e tensione, riuscendo a coinvolgere sia gli appassionati di motori che i cinefili.

Un superamento di aspettative per il regista joseph kosinski e la produzione

Apple aveva investito in precedenza in progetti come Killers of the Flower Moon e Napoleon, senza eventi memorabili nei risultati al botteghino. A questo giro, il regista Joseph Kosinski ha superato i risultati ottenuti dai celebri Martin Scorsese e Ridley Scott nel corso dello scorso anno. Il film è prodotto anche da Lewis Hamilton, pilota di Formula 1 con alle spalle numerosi titoli, e dalla Plan B di Brad Pitt. Senza appoggiarsi a franchise già affermati, F1 dimostra che le produzioni originali ad alto budget possono ancora vincere la sfida del mercato.

L’azione e l’adrenalina al centro del racconto offrono al pubblico un’esperienza cinematografica intensa. Le scene girate su piste autentiche e la ricostruzione curata delle gare contribuiscono a rendere il film credibile e avvincente fino all’ultimo minuto. Il coinvolgimento diretto di figure iconiche del mondo delle corse e dello spettacolo ha probabilmente spinto molti spettatori a scegliere la sala, confermando il potere delle storie nuove e ben raccontate.

il flop di M3GAN 2.0: l’horror atteso si ferma al quarto posto con 10,4 milioni

A lato del successo di F1, c’è stata un’uscita attesa ma meno fortunata: M3GAN 2.0 ha raccolto appena 10,4 milioni di dollari nel weekend nordamericano, piazzandosi quarta. Questo secondo capitolo della saga horror, nato da una collaborazione fra Universal e Blumhouse, si era preveduto potesse raggiungere i 30 milioni al debutto. Tuttavia i risultati sono ben inferiori, riequilibrando molte aspettative.

Il film prosegue la storia della bambola assassina, celebre per i temi legati all’intelligenza artificiale e al terrore psicologico, ma non è riuscito a catturare l’attenzione del pubblico come il primo episodio. Il punto debole sembra essere stato proprio il poco interesse generato rispetto alle alte aspettative, forse a causa della forte concorrenza o di una promozione meno incisiva. La saga appare così rallentare il passo in questa nuova fase.

Aspettative deluse per i fan del genere horror

I fan del genere horror avevano sperato in un weekend molto più vivace, ma M3GAN 2.0 ha dovuto accontentarsi di una posizione più modesta nella classifica dei film più visti. Questo risultato evidenzia come una saga, anche se consolidata, possa incontrare difficoltà a mantenere l’attenzione quando non offre novità significative o quando il mercato propone altre proposte più appetibili.

film per famiglie in evidenza: dragon trainer e elio continuano la corsa al botteghino

A conquistare la seconda e terza posizione ci sono due lungometraggi pensati per il pubblico familiare, già usciti da qualche giorno ma ancora ben solidi nei numeri. Dragon Trainer, un live-action prodotto dalla DreamWorks che tratta storie di vichinghi e draghi, ha incassato 19 milioni nel weekend, portando il totale a 200 milioni in appena tre settimane. Il successo conferma l’appeal persistente di questa saga rivisitata in chiave reale.

Il secondo titolo, Elio, è l’ultima proposta della Pixar. Il film aggiunge 11 milioni al suo incasso, raggiungendo un totale di 42 milioni in dieci giorni. Questo numero è il più basso sino ad oggi per la Pixar dopo l’acquisizione da parte di Disney avvenuta venti anni fa, segnalando una stagnazione rispetto ai precedenti. Elio racconta un’avventura nuova, con temi di crescita e amicizia, ma non sembra aver catturato il pubblico come altri titoli dello studio.

Continuità e sfide per i film familiari al cinema

Nonostante questo, entrambi i film continuano a garantire flussi costanti di spettatori e posti nelle prime posizioni della classifica generale, grazie all’offerta equilibrata di contenuti adatti a tutte le età e alla forza dei marchi DreamWorks e Pixar. La sala cinematografica resta quindi un punto di riferimento per i film per famiglie, con questo tipo di produzioni che mantengono un ruolo importante anche in un mercato dominato dal grande pubblico adulto.

l’horror distopico 28 anni dopo torna nelle sale con risultati concreti

Chiude la top five il film 28 anni dopo, un horror distopico firmato da Danny Boyle, premio Oscar, e dallo sceneggiatore Alex Garland. Riprendendo una saga zombie britannica che si era fermata nel 2007, questa nuova uscita ha raccolto 9,5 milioni nel weekend nordamericano. La produzione è targata Sony e il film ha già superato i 50 milioni complessivi in pochi giorni.

Una nuova vita per il franchise con danny boyle e alex garland

La pellicola riporta in sala un genere molto amato, esplorando un futuro post-apocalittico condito di tensione e azione. La collaborazione tra Boyle e Garland ha acceso le aspettative dei fan e dei critici, con una narrazione che combina momenti riflessivi e scene di puro terrore. Il ritorno di questo franchise rappresenta un’operazione di rilancio, con un pubblico adulto più pronto ad apprezzare i temi forti.

Il risultato economico conferma la capacità del genere horror, specie se accompagnato da autori di livello, di generare un interesse solido. Pur senza dominare la classifica, 28 anni dopo mantiene stabile la sua presenza nei cinema, fornendo un’alternativa a chi cerca tensione e atmosfere cupe. Questo, in un contesto dove variano i gusti e si alternano proposte di vario genere.

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