Le tensioni commerciali tra Stati Uniti ed Europa aumentano a causa dei dazi di Trump, mentre l'Unione Europea studia contromisure strategiche per proteggere le proprie economie e valutare nuove alleanze commerciali.
I dazi del 25% sui veicoli importati negli Stati Uniti mettono in difficoltà le case automobilistiche tradizionali, mentre Tesla si mostra più resiliente grazie alla sua produzione interna.
La revoca della taglia di 10 milioni di dollari su Sirajuddin Haqqani da parte degli Stati Uniti segna un cambio strategico nelle relazioni con i talebani, puntando a possibili negoziati e stabilizzazione in Afghanistan.
Le affermazioni di Trump sui generi durante il Women's History Month scatenano polemiche, evidenziando divisioni politiche e sociali in un contesto di crescente tensione sui diritti civili negli Stati Uniti.
Trump annuncia tariffe del 25% su veicoli importati a partire dal 2 aprile, suscitando preoccupazioni per l'industria automobilistica e possibili ripercussioni economiche e diplomatiche globali.
La Commissione europea affronta con cautela la minaccia di nuovi dazi americani sulle auto, mentre cerca soluzioni diplomatiche per proteggere l'economia e il settore automobilistico europeo.
Trump avvia una nuova era per l'industria automobilistica statunitense, imponendo dazi del 25% sulle auto importate per proteggere posti di lavoro e stimolare la produzione nazionale, ma le reazioni sono contrastanti.
L'annuncio di dazi del 25% sui veicoli importati da parte di Trump provoca un calo delle azioni automobilistiche e preoccupazioni per l'industria, con possibili ripercussioni economiche e diplomatiche.
Il Dipartimento della Salute degli Stati Uniti annulla oltre 12 miliardi di dollari in sovvenzioni, compromettendo servizi essenziali per malattie infettive, salute mentale e trattamento delle dipendenze.