Rivelazioni sull'uso di account Gmail da parte di membri del consiglio alla sicurezza nazionale sotto Trump sollevano preoccupazioni per la sicurezza dei dati e la trasparenza nelle comunicazioni governative.
Antonio Tajani, ministro degli Esteri italiano, sottolinea l'importanza di un approccio unitario dell'Unione Europea nella gestione dei dazi americani, evidenziando la necessità di cooperazione tra gli stati membri.
Trump commenta la situazione Russia-Ucraina, esprimendo fiducia in un accordo tra Putin e Zelensky, mentre le sue dichiarazioni suscitano reazioni contrastanti nel panorama politico americano e internazionale.
Trump avverte Zelensky sulle conseguenze del possibile ritiro dall'accordo sulle terre rare, sottolineando le difficoltà per l'Ucraina nell'adesione alla NATO e le tensioni geopolitiche in Europa orientale.
Trump annuncia un cambiamento nella politica commerciale statunitense, promettendo maggiore apertura verso i partner esteri il 2 aprile, suscitando scetticismo tra gli analisti riguardo alle reali modifiche ai dazi.
La condanna di Marine Le Pen, che le impedisce di candidarsi per cinque anni, solleva interrogativi sul futuro del Rassemblement National e sulle dinamiche elettorali in Francia.
Le politiche di Trump minacciano la ricerca scientifica negli Stati Uniti, causando licenziamenti e censura, mentre la comunità scientifica si mobilita per affrontare una crescente crisi di fiducia.
Trump esprime fiducia in Putin per un accordo di pace in Ucraina, mentre la Cina si propone come mediatore. Le sfide restano elevate, ma le dichiarazioni offrono nuove speranze diplomatiche.
Trump esclude un terzo mandato durante una conferenza stampa, ma alimenta speculazioni su future sfide politiche, inclusa una possibile competizione contro Obama, mantenendo alta l'attenzione sul suo ruolo.