Joseph Stiglitz, premio Nobel, avverte l'Europa sulla necessità di una risposta strategica ai dazi di Trump, sottolineando l'importanza di affrontare le disuguaglianze e riaffermare il proprio ruolo globale.
I Giochi Potenziati, promossi da Donald Trump Jr., sfidano le norme sportive tradizionali incoraggiando l'uso di sostanze per migliorare le performance, suscitando dibattiti etici e culturali sul futuro dello sport.
Nel 2025, le politiche di immigrazione dell'amministrazione Trump suscitano dibattiti accesi, con misure drastiche che influenzano diritti umani ed economia, creando un futuro incerto per migranti e rifugiati.
Le dichiarazioni di Scott Lincicome evidenziano l'incertezza nelle relazioni commerciali internazionali, con potenziali ripercussioni economiche per Stati Uniti ed Europa a causa delle politiche protezionistiche.
Calo di popolarità per Trump negli Stati Uniti, con un forte malcontento tra i giovani e crescenti critiche alle sue politiche, mentre l'opposizione democratica fatica a trovare consenso.
Il conflitto tra Trump e l'agenzia di stampa AP solleva preoccupazioni sulla libertà di espressione, il ruolo dei media indipendenti e la fiducia del pubblico nell'informazione durante un periodo elettorale critico.
Il 12 febbraio 2025, un incontro tra ministri europei e il ministro ucraino si trasforma in crisi diplomatica dopo una telefonata inattesa tra Trump e Putin, sollevando preoccupazioni sulla stabilità europea.
Le politiche economiche di Trump generano tensioni commerciali tra Stati Uniti e Canada, colpendo aziende come Coca-Cola e Tesla, e rischiando di innescare un ciclo inflazionistico globale.
Nel 2025, Stati Uniti e India rafforzano la cooperazione in energia e difesa con nuovi accordi strategici, mentre si discute di una grande via commerciale e questioni migratorie.