La primavera sembra aver fatto un passo indietro in valtellina e valchiavenna, dove nelle ultime ore si sono verificate condizioni meteorologiche tipiche dell’inverno. La neve è caduta abbondante in alta quota, specie a livigno, mentre nelle zone di fondovalle si registrano piogge intense e temperature basse che hanno portato a problemi di viabilità su molte strade provinciali. Le autorità locali hanno emesso avvisi per garantire la sicurezza degli automobilisti.
La sorpresa della neve a livigno e sulle cime alpine
A livigno, il comune situato a 1816 metri di altitudine, molti abitanti si sono svegliati con un manto bianco grazie a una fitta nevicata che ha ricoperto strade e tetti. L’evento è significativo visto il periodo dell’anno, ormai primavera inoltrata, in cui è insolito vedere eventi nevosi. La temperatura rigida, inferiore alla media stagionale, ha consentito alla neve di restare senza sciogliersi durante la giornata.
Impatto sulle cime alpine
La neve ha imbiancato anche le principali cime alpine della valtellina e della valchiavenna, tornando a quote sopra i 1500 metri. Questa situazione rende più complessa la gestione dei trasporti montani e può influire sulle attività turistiche tipiche della stagione estiva. I rifugi alpini e i gestori degli impianti di risalita stanno monitorando la situazione per decidere eventuali modifiche al calendario delle aperture.
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Condizioni di pioggia e freddo nelle zone di fondovalle
Nel fondovalle, in contrapposizione con l’alta montagna, il clima si è presentato con piogge intense e temperature basse. Le precipitazioni hanno provocato la formazione di pozze d’acqua su molti tratti delle principali arterie stradali della provincia di sondrio. Questa situazione ha generato criticità nella circolazione, aumentando il rischio di incidenti legati alla scivolosità dell’asfalto.
Raccomandazioni della polizia stradale
La polizia stradale del comando provinciale di sondrio ha raccomandato agli automobilisti di moderare la velocità e di mantenere distanze di sicurezza più ampie rispetto al normale. Le frenate risultano infatti più complicate sul manto stradale bagnato e viscido. Sono stati predisposti controlli e monitoraggi per prevenire incidenti e garantire il corretto deflusso del traffico.
Impatto sulle attività quotidiane e richieste di attenzione da parte delle autorità
L’ondata di maltempo ha avuto effetti non solo sulla viabilità ma ha interessato anche diverse attività quotidiane di valtellinesi e valtellinesi. Gli agricoltori stanno valutando eventuali danni alle colture primaverili dovuti alle basse temperature e all’umidità persistente. Anche gli operatori turistici si trovano a dover adattare programmi e prenotazioni a condizioni meteorologiche piuttosto inconsuete per questo periodo.
Le autorità locali proseguono nelle comunicazioni alla popolazione per evitare disagi maggiori. In particolare, si sottolinea il pericolo derivante dall’asfalto scivoloso e si invita a una guida prudente per ridurre il rischio di incidenti. Nelle prossime giornate rimarrà alta l’attenzione sulle previsioni meteorologiche per anticipare eventuali altre precipitazioni nevose o piovose nelle zone montane e di fondovalle.