Inaugurata la casa del made in italy a mestre, punto di riferimento per le imprese venete

Inaugurata la casa del made in italy a mestre, punto di riferimento per le imprese venete

La Casa del Made in Italy apre a Mestre, Venezia, per supportare le Pmi locali con assistenza diretta del ministero Imprese guidato da Adolfo Urso, estendendo il modello in tutta Italia entro il 2026.
Inaugurata La Casa Del Made In Inaugurata La Casa Del Made In
A Mestre è stata inaugurata una nuova sede della Casa del Made in Italy, uno sportello dedicato a supportare le PMI locali attraverso assistenza, accesso a incentivi e semplificazione burocratica, con l’obiettivo di creare una rete capillare su tutto il territorio nazionale. - Gaeta.it

A Mestre, nel comune di Venezia, si è aperta una nuova sede della Casa del Made in Italy, destinata a diventare uno sportello strategico per le aziende del territorio. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del ministro delle Imprese, Adolfo Urso, che ha sottolineato l’importanza di questa struttura per il tessuto produttivo locale e regionale. Il progetto si inserisce in una serie di iniziative volte a garantire un rapporto diretto e concreto tra il ministero e le imprese sul territorio.

Il progetto casa del made in italy: origini e obiettivi

La Casa del Made in Italy nasce dall’esigenza di avvicinare il Mimit, il ministero dedicato alle imprese e al made in italy, alle realtà locali. L’iniziativa è partita nel corso del 2024, in seguito alla riorganizzazione interna del ministero che ha suddiviso le attività in quattro dipartimenti, pensati per garantire una maggiore presenza capillare sul territorio nazionale. L’obiettivo principale di queste strutture è fungere da punto di accesso per aziende e cittadini, raccogliendo le esigenze, i bisogni e le difficoltà che emergono dal territorio.

Coordinamento con enti pubblici

Il modello sviluppato prevede un lavoro coordinato con enti pubblici e amministrazioni locali per mettere a punto azioni mirate a promuovere e valorizzare le realtà produttive. Attraverso questa rete, le diverse zone possono ricevere supporto concreto, sia per quanto riguarda la gestione delle pratiche burocratiche sia per accedere a bandi, incentivi e servizi specifici attivati dal ministero.

I servizi offerti dalla casa del made in italy di mestre

La nuova sede di Mestre non rappresenta solo un ufficio ma un vero e proprio sportello operativo che fornisce assistenza su vari fronti alle imprese della provincia di Venezia e delle altre province venete. Il ministro Urso ha precisato come l’ambizione sia quella di replicare questo modello in tutte le province italiane, costruendo una rete diffusa che possa garantire una copertura capillare entro la fine della legislatura in corso.

Al momento sono attive venti strutture simili sparse sul territorio e il personale è composto da funzionari già operativi dentro il ministero, quindi con una conoscenza diretta e approfondita delle normative e degli strumenti di supporto disponibili. La Casa del Made in Italy affianca le piccole e medie imprese, che spesso faticano a destreggiarsi tra le opportunità offerte dallo Stato e il mondo dei grandi gruppi economici.

Supporto per le pmi

Le piccole e medie imprese rappresentano una fetta consistente dell’economia locale e nazionale. Non è raro che queste realtà incontrino difficoltà nell’orientarsi tra le norme, i finanziamenti e le agevolazioni previste per lo sviluppo. La Casa del Made in Italy vuole quindi abbattere queste barriere, mettendo a disposizione un servizio di assistenza che permetta alle Pmi di usufruire degli stessi canali informativi e supporti delle imprese più grandi.

Impatto della casa del made in italy sulle piccole e medie imprese

Il personale presente negli sportelli, avendo una conoscenza diretta delle procedure e dei regolamenti, permette di velocizzare le risposte e indirizzare aziende e artigiani verso le soluzioni più adatte. Questa assistenza facilita la partecipazione a gare d’appalto, l’accesso a fondi dedicati all’innovazione e al miglioramento produttivo, oltre a dare sostegno nelle attività di promozione all’estero o nel mercato interno.

Il calendario della diffusione delle case del made in italy in italia

Con la sede di Mestre si dà seguito a un piano che mira a creare una rete capillare di servizi territoriali in tutta Italia. La priorità del ministero, secondo quanto dichiarato dal ministro Urso, è raggiungere tutte le province del Paese entro la fine della legislatura, fissata per il 2026. Questo percorso è ancora in svolgimento e ha già portato all’apertura di venti sedi, distribuite maggiormente in aree industriali o con forte presenza di manifattura.

La scelta di Mestre come nuovo punto di riferimento non è casuale, visto che Venezia e il Veneto rappresentano regioni con un tessuto produttivo ricco e diversificato, dove molti settori, dall’artigianato al tecnologico, costituiscono un valore economico importante. Questa strategia punta a creare un collegamento diretto tra governo e territori, affinché le iniziative nazionali si traducano immediatamente in vantaggi per chi lavora ogni giorno in azienda.

Change privacy settings
×