Il consorzio europeo Mbda ha annunciato un incremento significativo nella produzione di missili destinati al sistema SampT, un progetto cui l’Italia ha contribuito anche con forniture all’Ucraina. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha reso noto l’espansione della capacità produttiva in un’intervista rilasciata a Quarta Repubblica, programma trasmesso su Rete 4.
Aumento della produzione di missili in italia per il sistema sampt
Secondo quanto dichiarato dal ministro Crosetto, l’industria italiana impegnata nella produzione di missili per il sistema SampT prevede un aumento consistente della propria attività. Il 2025 segnerà una crescita del 40% rispetto ai livelli attuali, mentre nel 2026 la produzione raggiungerà il raddoppio rispetto alle quantità odierne. Questo incremento spinge verso un’accelerazione significativa nel ruolo dell’Italia nel quadro europeo della difesa missilistica.
L’obiettivo di questo potenziamento riguarda innanzitutto la disponibilità sul mercato interno ma contempla anche le consegne a Paesi alleati, in particolare l’Ucraina, destinataria degli armamenti prodotti. Il sistema SampT, nato per fornire capacità di difesa aerea a medio raggio, si conferma fondamentale negli scenari geopolitici attuali.
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Tempistiche e consegne previste per i nuovi missili
Il ministro ha specificato che le prime consegne del materiale prodotto con la nuova capacità industriale arriveranno tra un anno e un anno e mezzo. Questa tempistica coincide con l’impegno europeo di rafforzare le capacità difensive di fronte alle tensioni in corso, soprattutto nell’area orientale del continente.
Dunque, già nel 2025 si potrà osservare un aumento soltanto parziale, mentre il 2026 sarà l’anno della piena potenzialità produttiva, capace di soddisfare maggiormente le esigenze delle forze armate nazionali e di altri Paesi partner. La produzione di missili per il sistema SampT si inscritte in un contesto di crescita della domanda in ambito militare, derivante dalla necessità di aggiornare diversi sistemi di difesa.
Ruolo strategico del sistema sampt nell’attuale contesto europeo
Il sistema d’arma SampT rappresenta uno degli asset principali nella difesa aerea a media distanza all’interno della Nato e dell’Unione Europea. Costituito da una serie di missili terra-aria, è pensato per neutralizzare minacce aeree come missili da crociera, droni e aerei nemici in modo tempestivo e preciso.
L’industria italiana coinvolta nella sua produzione ha, negli ultimi anni, consolidato competenze e capacità tecniche, diventando un riferimento nel settore. Con l’attuale ampliamento della produzione, l’Italia conferma il suo impegno come fornitore chiave e punto di riferimento per la difesa europea.
Nel contempo, le consegne di questi missili all’Ucraina mettono in evidenza la funzione politica e militare del sistema SampT. Questi armamenti contribuiscono a rafforzare la difesa del Paese impegnato in un conflitto che interessa l’area circostante, e rappresentano un segnale chiaro di sostegno internazionale.
L’industria della difesa italiana, con il coinvolgimento del consorzio Mbda, mostra così la capacità di rispondere rapidamente alle richieste emergenti. Senza rinunciare ai tempi necessari per garantire qualità e sicurezza ai prodotti finali, il prossimo biennio sarà fondamentale per il consolidamento del sistema missilistico in ambito europeo.