Nel 2025 gli italiani spenderanno 24,6 miliardi per vacanze tra cibo di qualità e turismo lento

Nel 2025 Gli Italiani Spendera

Vacanze 2025: italiani puntano su cibo di qualità e turismo lento. - Gaeta.it

Armando Proietti

26 Agosto 2025

Gli italiani nel 2025 metteranno sul piatto ben 24,6 miliardi di euro per le vacanze. Sono 38 milioni coloro che hanno scelto di prendersi almeno un giorno di pausa, tra mare, campagna e montagna. A dirlo è il bilancio di Coldiretti/Ixe’, che ci offre anche un quadro dettagliato su quanto si spende in media e quali mete e attività vanno per la maggiore. Spicca soprattutto il boom del turismo enogastronomico ed esperienziale, che ormai incide pesantemente sul budget delle ferie.

Quanto spendono gli italiani e come si divide il budget tra i vacanzieri

La spesa media a persona si aggira intorno ai 648 euro, ma dietro questa cifra c’è un quadro piuttosto vario. Un terzo dei turisti ha speso meno di 500 euro, quasi la metà si è fermata tra i 500 e i 1.000 euro, mentre il 17% ha superato i 1.000 euro, fino a 2.000. Solo il 3% ha speso più di 2.000 euro. Insomma, la maggior parte punta a budget contenuti o medi, ma non mancano i più facoltosi. Questa varietà rispecchia bene l’ampiezza dell’offerta turistica italiana, fatta di esperienze diverse e soggiorni più o meno lunghi.

Un dato interessante riguarda come viene speso il denaro: il cibo pesa per un terzo sul totale, superando persino le spese per l’alloggio. Segno che cresce l’interesse per il turismo esperienziale. Degustazioni, visite in cantine, frantoi, caseifici, corsi di cucina e birrifici artigianali coinvolgono ormai quasi il 40% dei turisti.

Turismo slow in primo piano tra fiere, agriturismi ed eventi regionali

Il turismo lento e sostenibile sta avendo un ruolo sempre più importante, come dimostra la decima edizione di Agritravel Expo a Bergamo, che ha richiamato 20 mila visitatori. Questo evento europeo punta a far scoprire posti meno battuti, valorizzando borghi, tradizioni e un’accoglienza legata al territorio. Regioni come Calabria, Sardegna, Sicilia, Campania, Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia si sono fatte trovare pronte con proposte che abbracciano paesaggi, culture e prodotti tipici, coinvolgendo anche associazioni come Coldiretti e Confcommercio.

In crescita anche gli agriturismi, che conquistano sempre più turisti. Il 13% sceglie una seconda casa, mentre il 19% si affida a parenti o amici per l’alloggio. In Toscana, una delle mete più amate, gli agriturismi hanno registrato oltre 5 milioni di presenze lo scorso anno. Qui l’offerta si arricchisce con attività didattiche, sportive e ricreative che rendono l’esperienza ancora più completa.

La Puglia al top per spesa e agriturismi in forte crescita

La Puglia conferma il suo ruolo da protagonista nel turismo nazionale. Tra giugno e agosto 2025 la spesa stimata arriva a 3 miliardi di euro con 8,5 milioni di visitatori. In particolare, gli agriturismi – più di 900 in tutta la regione – stanno conquistando i turisti, offrendo un soggiorno autentico a contatto con natura e tradizioni locali. Qui il turismo esperienziale è in forte espansione, e le strutture non si limitano a offrire alloggio e ristorazione, ma organizzano anche visite guidate, degustazioni, corsi e tante altre attività legate al territorio. Un modo concreto per diversificare l’offerta e dare una mano all’economia locale, puntando su sostenibilità e autenticità.

Eventi e cultura animano l’estate in tante regioni italiane

Dal 20 al 24 giugno 2025 la Toscana si accende con la XIII edizione di Arcobaleno d’Estate, una serie di eventi che coinvolgono borghi, musei, piazze e spiagge. Tra passeggiate, visite guidate, degustazioni e concerti, il festival invita a scoprire angoli meno noti della regione, puntando sulla lentezza e il contatto diretto con ambiente e tradizioni.

Anche Bologna si conferma meta importante per il turismo enogastronomico con il Grand Tour Italia. In un’area di 50 mila metri quadrati si celebrano le specialità regionali con mercati, laboratori, incontri culturali e spazi per famiglie, pensati per coinvolgere tutte le età. L’obiettivo è far conoscere le tradizioni agricole e culinarie italiane in modo interattivo e coinvolgente.

A La Spezia, invece, la rassegna “Sapori & Mestieri – Stile Artigiano” porta in centro città prodotti tipici e dolciari, accompagnati da eventi culturali, show cooking e visite guidate, mettendo al centro il territorio ligure e le sue produzioni artigianali.

Nel complesso, il 2025 disegna un’Italia dove si spende parecchio ma si cerca anche qualcosa di più: esperienze autentiche e profonde, tra tradizione enogastronomica e paesaggi fuori dai soliti percorsi. Fiere, agriturismi e manifestazioni contribuiscono a un turismo che non è solo vacanza, ma anche scoperta e piacere dei sensi, dalla tavola ai luoghi visitati.