L’iniziativa di creare un Osservatorio permanente sulla sostenibilità sociale dell’intelligenza artificiale segna un importante passo avanti nel garantire che l’uso delle tecnologie emergenti sia analizzato attraverso una lente sociale e culturale. Promossa dal Distretto dei Lions Milano Città Metropolitana e in collaborazione con l’Osservatorio Metropolitano di Milano, questa iniziativa coinvolge una rete di esperti provenienti da ambiti diversi, tutti uniti dall’intento di monitorare e valutare gli effetti delle tecnologie digitali sulla società.
Obiettivi dell’osservatorio sulla sostenibilità sociale
L’Osservatorio ha come obiettivo principale quello di fornire un’analisi costante degli impatti sociali, etici e culturali legati all’uso dell’intelligenza artificiale. Questa iniziativa risponde all’esigenza di avere un’osservazione critica sulle tecnologie digitali, che oggi permeano ogni aspetto della vita quotidiana. I temi da esplorare includeranno l’applicazione dell’AI nelle politiche pubbliche e qual è il suo impatto sulla qualità della vita dei cittadini. Si tratta di questioni fondamentali nel contesto attuale e di sviluppi rapidi della tecnologia.
L’analisi non si limiterà a identificare e descrivere gli effetti delle tecnologie, ma cercherà anche di capire come queste possano essere integrate in modo sostenibile nei vari aspetti della società. La riflessione coinvolgerà anche le opportunità che il mondo algoritmico può offrire, ma senza tralasciare le preoccupazioni, per esempio, sulla sicurezza del lavoro e la privacy degli individui.
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Tematiche di studio e ricerca
Nel primo anno di attività, l’Osservatorio si concentrerà su diverse questioni cruciali. Tra queste, il cambiamento negli spazi lavorativi e nei mercati a causa dell’ingresso dell’AI. Le trasformazioni avvengono in modo veloce e, per molti, generano ansie e timori; è fondamentale esplorare sia i rischi sia i benefici che queste tecnologie possono portare nella vita lavorativa quotidiana.
Un altro tema importante da affrontare riguarda il settore della salute. Le tecnologie di intelligenza artificiale sono già in uso per migliorare la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di molte malattie. Tuttavia, è necessaria una valutazione critica su come queste stesse tecnologie influenzino l’accesso alle cure e la qualità del servizio sanitario. La collaborazione con esperti in animazione della comunità, per esempio, servirà a garantire che la voce dei cittadini venga inclusa in queste dinamiche.
La struttura e il team dell’osservatorio
Per garantire la qualità e la validità delle analisi condotte, l’Osservatorio si avvarrà di un comitato tecnico scientifico. Questo sarà composto da esperti accademici delle principali università della capitale lombarda. Inclusi nel gruppo ci saranno docenti di alto livello come Sonia Stefanizzi dell’Università di Milano Bicocca e Michele Meoli dell’Università di Bergamo, insieme a Emanuele Pavolini e Andrea Sianesi, provenienti rispettivamente dall’Università Statale di Milano e dal Politecnico di Milano. Alla guida del comitato ci sarà il professor Flavio Ceravolo dell’Università di Pavia, il quale coordinerà le diverse iniziative di ricerca.
Le aspettative rispetto a questa iniziativa sono alte. Rossella Vitali, governatore del Distretto dei Lions Milano Città Metropolitana, ha affermato che è essenziale che l’evoluzione delle tecnologie digitali risuoni con principi di sostenibilità sociale. L’osservatorio rappresenta un’opportunità per avviare una riflessione congiunta su ciò che significa costruire un futuro tecnologico che sia allo stesso tempo sostenibile e umano, tenendo sempre al centro dell’analisi le persone e le loro esigenze.
L’inizio di questa iniziativa riflette la consapevolezza crescente delle implicazioni sociali legate all’intelligenza artificiale e il bisogno di un approccio multidisciplinare per affrontare le sfide che da queste tecnologie derivano. In un mondo che evolve rapidamente, il compito di questo Osservatorio sarà cruciale nel navigare le acque torbide e impegnative della tecnologia moderna.