La situazione degli incendi dolosi a Napoli mostra segnali di miglioramento. Secondo il prefetto Michele di Bari, le misure preventive adottate da forze di Polizia, sindaci e vigili urbani stanno dando i loro frutti. Durante un incontro dedicato al contrasto degli incendi nella Terra dei Fuochi, il prefetto ha reso noto che nel 2024 si registra una diminuzione di circa il 10% di questi eventi. Il lavoro di coordinamento tra le diverse entità è stato fondamentale per ottenere risultati significativi.
L’incontro sul contrasto agli incendi dolosi
Il prefetto di Napoli ha presieduto un comitato incentrato sulla lotta contro gli incendi dolosi e gli sversamenti illegali di rifiuti. L’incontro si è svolto a Villa Campolieto, Ercolano, e ha messo in luce l’importanza di un’azione unita. Al tavolo erano presenti figure chiave, tra cui il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, e il Comandante Provinciale dei Carabinieri, generale Biagio Storniolo. Durante il dibattito, è emerso che il ritrovato slancio nella lotta agli incendi è frutto di un approccio collettivo, in cui la Regione Campania, i comuni e le polizie locali hanno collaborato attivamente.
Il prefetto ha sottolineato che il dato della diminuzione del 10% deve essere visto come un punto di partenza e non come un traguardo. Infatti, il problema degli incendi e degli sversamenti abusivi deve continuare a essere affrontato con determinazione. La sua dichiarazione ha rivelato la necessità di un monitoraggio costante e di un’azione concertata per migliorare ulteriormente la situazione.
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Sinergia tra enti e risorse sul territorio
La lotta contro gli incendi dolosi richiede un approccio coordinato tra diversi livelli amministrativi e forze dell’ordine. Il prefetto ha evidenziato come la collaborazione tra le istituzioni locali e quelle nazionali sia essenziale per raggiungere obiettivi concreti. Indicazioni importanti sono state fornite a sindaci e amministratori riguardo alle bonifiche dei siti contaminati, alla qualità dell’aria e alla protezione della salute pubblica.
Michele di Bari ha indicato che nel nuovo anno sono programmate diverse riunioni per coinvolgere i comuni e comunicare le azioni in corso. Queste riunioni saranno un’opportunità per far circolare informazioni dettagliate sui progetti e le iniziative attuate per affrontare questi problemi che affliggono il territorio, specialmente l’area vesuviana, nota per la sua situazione critica legata agli incendi.
Innovazione nel controllo e nella sicurezza
Al termine del comitato, il prefetto si è recato presso il Comando di Polizia Municipale, dove è stata presentata l’implementazione di un nuovo sistema di videosorveglianza. Questo progetto prevede l’installazione di 60 telecamere all’avanguardia, integrate con un sistema di rilevamento automatico delle targhe. Queste telecamere si aggiungeranno alle 250 già attive nel territorio, creando un sistema di sorveglianza più efficiente.
Il costo previsto per questo progetto è di 250mila euro, frutto di un finanziamento approvato dalla Prefettura. A questo si aggiungono ulteriori progetti di finanziamento per un totale di 300mila euro che sono destinati a garantire una sorveglianza più rigorosa della città . Queste innovazioni rappresentano un passo significativo nella lotta alla delinquenza e nella salvaguardia della sicurezza pubblica, ribadendo l’importanza di una risposta rapida e coordinata da parte delle istituzioni.
Il contesto delle nuove misure di sicurezza e delle strategie di prevenzione è particolarmente rilevante per la comunità locale, e indica un impegno sostenuto nella lotta contro fenomeni delinquenziali e incendi dolosi. Il cambio di rotta nei confronti di questi problemi complessi è fondamentale per il futuro della città e per i suoi cittadini.