Napoli, controlli serrati e multe durante la partita allo stadio diego armando maradona

Napoli, controlli serrati e multe durante la partita allo stadio diego armando maradona

La polizia locale di Napoli ha effettuato controlli intensi durante la partita Napoli-Genoa, con 67 agenti impegnati per garantire sicurezza, gestire la viabilità e contrastare abusivismo e infrazioni nelle aree urbane.
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Durante la partita Napoli-Genoa, la polizia locale ha intensificato i controlli in città per garantire sicurezza, gestire la viabilità e contrastare il commercio e i parcheggi abusivi, con numerose sanzioni e rimozioni. - Gaeta.it

La domenica della partita tra Napoli e Genoa non è stata solo all’insegna del calcio ma anche dei controlli intensi nelle strade della città. La polizia locale ha organizzato una vasta operazione per mantenere l’ordine e assicurare il rispetto delle norme nella zona attorno allo stadio diego armando maradona e in altre aree frequentate dai cittadini e dai tifosi. L’attenzione si è concentrata soprattutto sulla sicurezza urbana, la gestione della viabilità e la repressione di attività illecite.

Una presenza massiccia per garantire ordine e sicurezza

Per la partita, la polizia locale ha impiegato 67 agenti dislocati in vari punti chiave della città, soprattutto nei luoghi più trafficati e a rischio tensioni. Il piano operativo ha riguardato non solo la zona circostante lo stadio, ma anche i quartieri del centro e quelli dedicati alla vita notturna, conosciuti per movida e assembramenti. L’obiettivo era di ridurre al minimo disagi, evitare il traffico caotico e respingere comportamenti illegali.

Diverse pattuglie hanno vigilato le vie di accesso e i parcheggi, presidiando in particolare le aree dove tendono a concentrarsi i tifosi prima e dopo le partite. L’esperimento di questa misura si è rivelato importante per prevenire situazioni di pericolo e per assicurare che il passaggio dei veicoli fosse regolare.

Contrasto ai parcheggiatori abusivi

Nel raggio immediato dello stadio diego armando maradona, gli agenti hanno concentrato gli sforzi verso i parcheggiatori abusivi. Sono state elevate nove sanzioni e cinque persone sono state denunciate per recidiva. La polizia ha anche sequestrato i proventi delle attività illecite, smantellando così parte dei meccanismi del commercio abusivo.

Gestione della viabilità e rimozioni veicoli

Sul fronte della viabilità, si registra un bilancio di 75 veicoli rimossi dalla polizia, compresi 12 motocicli parcheggiati in modo irregolare. Sono stati numerosi i verbali per infrazioni varie: dalla mancanza di assicurazione, a soste vietate in punti sensibili come le fermate degli autobus o gli spazi riservati ai disabili. Queste misure mirano a garantire una mobilità più ordinata e sicura per tutti.

Controlli nelle aree verdi e movida

Anche nelle aree verdi come il bosco di capodimonte, la polizia locale ha effettuato controlli mirati. L’unità Stella ha emesso 24 multe e disposto dodici rimozioni di veicoli parcheggiati in modo scorretto o in aree non autorizzate. Questi interventi puntano a tutelare spazi pubblici spesso soggetti a un utilizzo improprio.

Nel quartiere della movida della quarta municipalità, l’unità San Lorenzo si è concentrata su via Costantinopoli e vico Polveriera. Un locale è stato sanzionato per mancanza del nulla osta acustico, e un altro esercizio è stato chiuso con un’ordinanza amministrativa per violazioni delle normative in materia di rumore. Queste azioni intendono regolare l’offerta di intrattenimento, riducendo impatti negativi per i residenti della zona.

Controlli su pubblici esercizi e rispetto delle normative

L’attività di vigilanza ha riguardato anche diversi pubblici esercizi in via Chiaia, via Ricciardi e corso Vittorio Emanuele. Le forze dell’ordine hanno segnalato abusi legati all’occupazione di suolo pubblico, insegne posizionate senza autorizzazioni e mancanza di documentazione necessaria per quanto riguarda l’impatto acustico.

In via Ricciardi, è emerso che un’attività non rispettava i requisiti di sorvegliabilità, una condizione essenziale per garantire la sicurezza dei clienti e del personale. Questi controlli rivelano una stretta sulle norme che regolano l’attività commerciale e l’uso degli spazi pubblici, con verifiche puntuali sulle autorizzazioni.

Contrasto al commercio abusivo di bevande

Il controllo si è esteso anche al commercio abusivo, soprattutto nella vendita di bevande. Sono state sequestrate 80 bottiglie di birra e lattine vendute senza autorizzazioni, ed è stato denunciato almeno quattro casi di vendita irregolare di bevande senza la necessaria SCIA. Questi episodi evidenziano come il fenomeno dell’abusivismo commerciale sia ancora presente e venga monitorato con attenzione dagli organi di controllo.

La giornata dedicata alla partita ha quindi visto un intervento capillare delle forze dell’ordine su più fronti, trasformando una domenica di sport in un momento per riaffermare il rispetto delle regole e il controllo degli spazi urbani più frequentati a Napoli.

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