Nel cuore di civitanova alta si apre “retromania”, un evento culturale che unisce arte tradizionale e nuove tecnologie. Tra eventi e mostre, il festival propone un confronto tra classico e digitale, portando in scena opere di artisti del passato e installazioni multimediali. L’appuntamento si svolge dal 3 al 6 luglio 2025 e mette al centro l’esplorazione di temi universali attraverso linguaggi diversi, coinvolgendo pubblico e addetti ai lavori in un’esperienza immersiva e articolata.
La performance inaugurale: l’angelo ribelle di osvaldo licini prende vita
La rassegna si apre con una riflessione-performance sul celebre “angelo ribelle su fondo giallo” di osvaldo licini, uno degli esponenti più importanti dell’arte italiana del Novecento. Il dipinto, conservato in una collezione privata, diventa simbolo di una ribellione che va oltre la materia, incarnando un’idea di libertà e ricerca interiore. Questa immagine evoca la volontà di superare i limiti terreni e di affermare una propria identità spirituale, lontana dal visibile ma intensa nel messaggio.
Dettagli della presentazione
La presentazione si tiene giovedì 3 luglio alle 18 presso lo spazio multimediale san francesco. La storica dell’arte gloria gradassi conduce una riflessione sul significato dell’opera e sul suo impatto culturale, accompagnata dall’intervento di francesco tranquilli e la regia di paolo consorti. Il dialogo si sviluppa in un dialogo aperto con il pubblico, tra parole e suggestioni visive che approfondiscono la natura simbolica dell’angelo.
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Questo momento dà il via alle quattro giornate di retromania, creando un ponte tra arte classica e nuove modalità di narrazione.
Popsophia presenta angeli e demoni: realtà virtuale e intelligenza artificiale a sant’agostino
Sempre nella giornata di apertura, alle 18.45 nella chiesa di sant’agostino, evio hermas ercoli inaugura la nuova mostra del festival dal titolo “angeli e demoni”. Questa esposizione immersiva nasce dall’incontro tra due poli opposti: intelligenza artificiale e realtà virtuale. Popsophia, nota per i suoi progetti che sondano il rapporto tra tecnologia e arte, proietta i visitatori in un ambiente digitale completamente ricostruito.
L’esperienza immersiva
Indossando visori VR, il pubblico può muoversi in uno spazio modulare ideato per stimolare la riflessione sui concetti di dualità umana. Le opere esposte si confrontano con temi storici e contemporanei, tra luce e oscurità, bellezza e mostruosità, aspirazione e caduta. La mostra sfrutta le potenzialità della tecnologia per amplificare il racconto visivo e simbolico, rendendo la visita un’esperienza fuori dal comune.
L’elemento distintivo dell’esposizione è sophia, un’assistente virtuale dotata di intelligenza artificiale. Sophia accompagna i visitatori, offrendo spiegazioni e interpretazioni sulle opere, creando un dialogo nuovo tra uomo e macchina.
Il significato profondo della mostra e i temi esplorati
“angeli e demoni” si propone di esplorare grandi temi della cultura visiva e della mitologia contemporanea. Attraverso l’uso di tecnologie digitali, la mostra affronta il contrasto tra ordine e caos, riflettendo su come questi opposti convivano nel nostro immaginario. Dal sacro all’immaginario pop, le opere toccano contesti molto diversi ma collegati da un filo comune: la rappresentazione del conflitto interiore.
L’esperienza invita a guardare la realtà con occhi diversi, stimolando una riflessione su come la tecnologia modifichi la percezione dell’arte e della realtà stessa. Le installazioni combinano immagini, suoni e narrazioni in modo integrato, portando lo spettatore dentro una dimensione dove il digitale diventa linguaggio artistico.
Questi temi rappresentano una sfida per il concetto tradizionale di esposizione, aprendo spazi nuovi di interpretazione e coinvolgimento.
Informazioni pratiche e calendario del festival retromania
Retromania si svolge a civitanova alta dal 3 al 6 luglio 2025, proponendo un programma ricco che unisce eventi, conferenze e mostre. La mostra “angeli e demoni” di popsophia resta aperta dalle 18 alle 23 all’interno della chiesa di sant’agostino e rappresenta uno dei momenti più caratteristici del festival.
Il festival prevede anche altri appuntamenti collaterali con artisti e studiosi, creando un’occasione unica per conoscere da vicino le potenzialità dell’arte contemporanea e delle nuove tecnologie. La combinazione tra opere classiche come quelle di licini e le installazioni immersive offre un confronto stimolante per pubblico di ogni età.
Chi visita civitanova alta in questi giorni potrà immergersi in esperienze suggestive, tra passato e futuro dell’arte.