Mumut Irpinia Wine si prepara a tornare con la seconda edizione, proponendo un incontro tra enogastronomia, storia e territorio in Irpinia. L’evento, che si svolgerà il 2 agosto 2025 a Villanova del Battista, punta a valorizzare le eccellenze vinicole della zona e a coinvolgere enti e associazioni locali per un’esperienza sensoriale e culturale profonda. La conferenza stampa di presentazione del programma si terrà il 31 luglio presso palazzo Caracciolo ad Avellino, aprendo ufficialmente le porte a media e pubblico interessato.
La conferenza stampa di presentazione a palazzo caracciolo
Il 31 luglio 2025, alle 10:30, la sede della provincia di Avellino ospiterà la conferenza stampa di Mumut Irpinia Wine. In quel contesto saranno illustrati i dettagli della manifestazione che propone il meglio delle produzioni vitivinicole irpine. La scelta di palazzo Caracciolo sottolinea il ruolo istituzionale e culturale che la provincia attribuisce all’iniziativa. Alla conferenza sono invitati giornalisti, autorità e operatori del settore.
Durante l’incontro verranno svelate le aziende partecipanti e le attività previste, con l’intento di coinvolgere quanti desiderano approfondire le tradizioni del territorio. Il comune di Villanova del Battista, sede della manifestazione, conferma la propria disponibilità a ospitare produttori e visitatori per il secondo anno consecutivo. Le novità e i momenti salienti dell’edizione 2025 saranno messi in evidenza per anticipare il giro d’affari e il pubblico atteso, in un’ottica di promozione turistica e culturale.
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L’evento dal 2 agosto al museo multimediale della transumanza
Mumut Irpinia Wine si svolgerà sabato 2 agosto, a partire dalle 18:00, nel museo multimediale della transumanza di Villanova del Battista. La location, posta in piazza Michele Venuti e accessibile da via Roma, rappresenta un richiamo forte alla storia e alle tradizioni agro-pastorali della zona. Qui si incontreranno sapori, aromi e memorie legate al patrimonio irpino.
Questa edizione punta a un coinvolgimento completo del pubblico, proponendo non solo degustazioni di vini ma un percorso esperienziale in cui la cultura enologica si intreccia con elementi artistici e storici. La scelta del museo come sede conferma la volontà degli organizzatori di creare un dialogo tra passato e presente, con la transumanza come filo rosso della narrazione territoriale. In questo contesto, appassionati e operatori potranno conoscere più da vicino la produzione vinicola, accompagnata da eccellenze gastronomiche locali.
Collaborazione tra comuni e realtà locali per valorizzare il territorio
Il successo di Mumut Irpinia Wine passa attraverso la collaborazione tra diversi comuni irpini: Villanova del Battista, Paternopoli, Taurasi, Fontanarosa e Sant’Angelo all’Esca. Questi enti hanno deciso di unire le forze per creare un evento che valorizzi insieme le risorse enogastronomiche e culturali, favorendo anche la presenza di associazioni e imprese locali. Ernersto Iorizzo, sindaco di Villanova del Battista, ha sottolineato come questa rete sia essenziale per promuovere il patrimonio comune e dare visibilità sia ai produttori sia al territorio.
Il ruolo delle amministrazioni è evidente nel sostegno e nell’organizzazione dell’evento, mentre associazioni e gruppi locali partecipano attivamente animando le iniziative sul campo. Il valore aggiunto di una collaborazione tra comuni permette di ampliare la portata della manifestazione, con ricadute positive per l’intera provincia.
Il patrocinio regionale e le realtà coinvolte
Mumut Irpinia Wine può contare sul patrocinio della regione Campania e della provincia di Avellino. Il supporto istituzionale offre visibilità e legittimità all’iniziativa, spingendo verso una promozione più estesa. Tra i partner attivi figurano la Fondazione Sistema Irpinia, il Rotary Club Avellino Est Centenario, l’Associazione A Tempo Perso, il gruppo della Macenata di Paternopoli e Vitigni Irpini.
Quest’ultimo è noto per essere il primo progetto di enoturismo della zona. Queste realtà contribuiscono con competenze diverse: dalla gestione culturale al marketing, fino al coinvolgimento diretto nella proposta enogastronomica. La molteplicità degli attori coinvolti evidenzia la voglia di mantenere viva la tradizione irpina, sfruttando la cultura del vino come leva per lo sviluppo territoriale e turistico.
Un’esperienza sensoriale completa tra vino e cultura irpina
Mumut Irpinia Wine si propone come un evento che stimola i cinque sensi, andando oltre la semplice degustazione. La combinazione tra il fascino naturale dei luoghi, le produzioni vinicole di qualità e le tradizioni artistiche e storiche crea un percorso intenso e coinvolgente per chi partecipa. Ogni dettaglio mira a esaltare il territorio irpino, conosciuto per la biodiversità e la ricchezza enologica.
Partecipare significa incontrare viticoltori, assaggiare prodotti tipici e immergersi in un contesto culturale che racconta la vita e le radici locali. L’evento dimostra come il vino possa diventare un mezzo per trasmettere identità e storie.
Chi sarà a Villanova del Battista il 2 agosto potrà confrontarsi anche con esperienze che valorizzano il patrimonio museale, contribuendo a mantenere vivi legami con la memoria collettiva. La manifestazione si posiziona quindi come un appuntamento fisso per chi vuole conoscere l’Irpinia da più punti di vista.