Moser lancia un messaggio al Trofeo Matteotti, pronto a tornare a Pescara

Moser Lancia Un Messaggio Al T

Moser torna protagonista al Trofeo Matteotti di Pescara. - Gaeta.it

Sofia Greco

6 Settembre 2025

Il Trofeo Matteotti torna a Pescara il 14 settembre 2025 per la sua 77ª edizione. Una gara storica, che ha visto trionfare campioni come Bartali e lo stesso Moser, il quale ha voluto salutare gli organizzatori con una telefonata a sorpresa durante la conferenza stampa al Municipio di Pescara. La Regione Abruzzo conferma il suo sostegno, riconoscendo il valore sportivo e culturale di questa tradizione.

Moser fa sentire la sua voce a sorpresa

Questa mattina, mentre si presentava ufficialmente la prossima edizione del Trofeo Matteotti, Francesco Moser ha chiamato gli organizzatori per esprimere il suo apprezzamento. Una telefonata inattesa che ha dato un tocco speciale all’evento, un collegamento diretto tra il passato e il presente del ciclismo italiano. Moser, con una carriera piena di successi, è una figura di riferimento per questa corsa, che ha visto vincitori anche come Bartali, Taccone e Bettini.

Il Trofeo Matteotti resta un appuntamento importante nel calendario ciclistico nazionale. Nonostante le difficoltà che lo sport ha attraversato negli ultimi anni, gli organizzatori sono riusciti a mantenere vivo l’interesse sia degli appassionati sia degli addetti ai lavori.

Una storia lunga 77 anni e grandi campioni nel palmarès

Alla sua 77ª edizione, il Trofeo Matteotti è una delle classiche più significative in Italia. Tra i vincitori spiccano nomi leggendari come Gino Bartali, che dominò nel dopoguerra, e Francesco Moser, protagonista negli anni ’70 e ’80. Nell’albo d’oro ci sono anche Marcello Bitossi, Giovanni Battaglin, Filippo Pozzato e Alessandro Gavazzi.

La gara è molto più di una sfida sportiva: è un legame forte con la cultura e la storia di Pescara e dell’Abruzzo. Ogni anno attira squadre di alto livello e corridori pronti a misurarsi su un percorso impegnativo e affascinante. Il Trofeo Matteotti è un momento di festa per il pubblico locale e per gli appassionati, un’occasione per condividere la passione per il ciclismo.

Regione Abruzzo conferma il sostegno, parola di Sospiri e Quaglieri

Durante la presentazione, Lorenzo Sospiri, presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, ha ribadito il sostegno economico alla corsa, garantito da una legge regionale che ne riconosce il valore storico e culturale. Sospiri ha voluto mettere a tacere le voci su un possibile abbandono, assicurando che la Regione continuerà a supportare l’evento.

Ha sottolineato come l’attenzione verso il Trofeo Matteotti sia in crescita, definendolo un patrimonio della città e dell’intero territorio abruzzese. Un ringraziamento è andato anche al neopresidente Stefano Giuliani per il lavoro svolto negli ultimi anni, che ha riportato la gara a un livello competitivo e mediatico di rilievo.

Anche Mario Quaglieri, assessore regionale allo Sport, ha confermato l’impegno della Regione, mettendo il Trofeo Matteotti sullo stesso piano di altre grandi corse come il Giro d’Italia e la Tirreno-Adriatico. Per Quaglieri, questa gara è un simbolo del ciclismo italiano e la sua presenza nel calendario nazionale è una garanzia di continuità.

Squadre di primo piano al via il 14 settembre a Pescara

Il 14 settembre si presenteranno al via squadre di altissimo livello, dalle World Teams fino alle formazioni Continental. Tra le più attese ci sono Astana, Movistar, Red Bull Bora, EF Education, UAE e Cofidis, tutte nella massima categoria e con corridori di spicco.

Non mancheranno le Pro Teams, con squadre come Burgos, Caja Rural, Equipo Kern Pharma, Euskaltel, Unibet e Bardiani. A completare il gruppo ci saranno anche le Continental, come Team Colpack e Petrolike, spesso impegnate a far emergere nuovi talenti.

Il neopresidente Stefano Giuliani ha definito il parterre molto interessante e promettente, sottolineando come il Trofeo Matteotti sia una vetrina importante per atleti e team in cerca di risultati in una classica dal ricco albo d’oro. La sua esperienza e il lavoro svolto lasciano ben sperare per il futuro della gara, che dal 2025 potrà contare su risorse e professionalità per mantenere il suo ruolo nel calendario.

Tutto pronto, quindi, per una domenica 14 settembre che si annuncia intensa, fatta di sport, storia e competizione. Un appuntamento che promette di richiamare attenzione e pubblico sia in Abruzzo sia nel mondo del ciclismo italiano.