Morte Di Una neonata dopo parto in casa maternità a Roma, indagati due ostetriche

Morte Di Una Neonata Dopo Part

Neonata muore dopo parto in casa maternità a Roma, indagate due ostetriche. - Gaeta.it

Elisabetta Cina

13 Settembre 2025

Una neonata è deceduta poco dopo la nascita in una casa maternità situata nel quartiere Testaccio di Roma. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, con il padre della bambina che ha lanciato l’allarme. Le autorità sono intervenute rapidamente sul posto, avviando un’indagine sul caso.

Il ritrovamento e l’intervento di emergenza a Roma testaccio

I soccorsi sono stati chiamati nel pomeriggio di ieri, dopo che il genitore ha segnalato l’accaduto alla struttura sanitaria privata. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118 insieme agli agenti della polizia locale. La zona interessata è il quartiere Testaccio, noto per le sue case di maternità di piccole dimensioni, una realtà alternativa agli ospedali tradizionali.

Le condizioni della neonata si sono rivelate immediate gravi. Nonostante gli interventi di emergenza, la bimba è morta poco dopo il parto. La presenza delle forze dell’ordine ha subito dato il via a un’indagine per accertare le cause del decesso e le eventuali responsabilità.

Sequestro della struttura e azioni giudiziarie nei confronti del personale sanitario

A seguito della tragedia, la casa maternità è stata posta sotto sequestro per permettere una verifica approfondita delle condizioni della struttura e dei protocolli adottati. Due ostetriche sono state denunciate. Tra queste figura la titolare della struttura, il che aggiunge un peso legale all’inchiesta in corso.

Le indagini puntano a chiarire la dinamica del parto e gli eventuali errori sanitari avvenuti durante l’assistenza al travaglio e al parto stesso. Le autorità hanno inoltre acquisito la cartella clinica della neonata per esaminare dettagli clinici, monitoraggi e pratiche adottate nel corso dell’evento.

Implicazioni legali e attenzione sui casi di parto in strutture extrainstituzionali

Il caso riapre un tema delicato relativo alle nascite fuori dagli ospedali pubblici o privati convenzionati. Le case maternità rappresentano una scelta per alcune famiglie, ma comportano rischi se non si garantisce una assistenza completa e controlli adeguati.

L’intervento della magistratura, con il sequestro della struttura e le denunce, rappresenta la risposta istituzionale per tutelare la salute e la sicurezza delle madri e dei neonati. Le verifiche sulle modalità di assistenza e sulle risorse a disposizione serviranno a delineare meglio i limiti di queste strutture sul territorio romano.

Questo episodio ha suscitato attenzione sia nel mondo medico che tra le istituzioni locali, che ora dovranno valutare eventuali modifiche alle normative riguardanti il parto assistito al di fuori degli ospedali. Al momento, le autorità mantengono riserbo su ulteriori dettagli, in attesa degli sviluppi dell’indagine.