Mohammed Sinwar è morto, lo conferma Hamas: nuovi equilibri tra le Brigate Al-qassam

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Mohammed Sinwar è morto, Hamas annuncia cambiamenti nelle Brigate Al-Qassam. - Gaeta.it

Armando Proietti

31 Agosto 2025

Hamas ha annunciato ufficialmente la morte di Mohammed Sinwar, comandante militare nella Striscia di Gaza, dopo mesi di voci e speculazioni. La notizia arriva in un momento di scontri intensi e operazioni israeliane nel territorio. Sinwar, fratello minore dell’ex leader Yahya Sinwar, ucciso da Israele, era una figura centrale nella struttura armata del movimento. La sua scomparsa apre la strada a una riorganizzazione ai vertici delle Brigate Ezzedin al-Qassam e a un riassetto della leadership in una fase delicata del conflitto israelo-palestinese.

Hamas conferma la morte di Sinwar: reazioni e simboli

Dopo settimane di silenzio e indiscrezioni, Hamas ha deciso finalmente di confermare la morte di Mohammed Sinwar, senza però entrare nei dettagli su come e quando sia avvenuta. L’annuncio è stato accompagnato dalla pubblicazione di una foto che lo ritrae insieme ad altri esponenti di spicco del movimento, definiti “martiri” in un comunicato ripreso da media arabi e israeliani. La conferma arriva dopo un attacco aereo israeliano di maggio, nel quale l’esercito di Tel Aviv aveva dichiarato di aver colpito un alto ufficiale di Hamas.

Il fatto che non siano stati forniti particolari lascia spazio a molte ipotesi, ma non mette in discussione la realtà della sua morte. La foto ha un forte valore simbolico, rafforzando il ruolo militare e morale della leadership di Hamas in un momento complicato. Definire Sinwar “martire” serve anche a inserirlo nella narrazione politica e retorica del conflitto e della resistenza nella Striscia di Gaza.

Chi era Mohammed Sinwar e cosa cambia ora in Hamas

Mohammed Sinwar aveva un ruolo chiave tra i vertici militari di Hamas, soprattutto dopo che suo fratello Yahya era stato eliminato in un’operazione israeliana. Yahya Sinwar, responsabile dell’attacco del 7 ottobre 2023 contro Israele, era una delle figure più importanti politicamente e militarmente nel movimento. La sua morte aveva lasciato un vuoto che Mohammed aveva in parte colmato, prendendo in mano la direzione operativa delle Brigate al-Qassam.

Ora, con la morte di Mohammed, si apre un nuovo capitolo nella leadership militare. Secondo fonti regionali, a prendere il comando dell’ala armata di Hamas nella Striscia, soprattutto nel nord di Gaza, è Izz al-Din al-Haddad, stretto collaboratore del defunto. Toccherà a lui affrontare una fase molto difficile, con una pressione militare israeliana sempre più forte e una crisi umanitaria che peggiora di giorno in giorno. La guida resta nelle mani di figure giovani ma già esperte, chiamate a tenere un movimento sotto pressione.

Questo cambio al vertice mantiene una certa stabilità nella struttura militare, anche se la perdita è pesante. Mohammed Sinwar era considerato un possibile successore di Mohammed Deif, il comandante supremo storico delle Brigate al-Qassam. La sua morte riapre così la lotta interna per il controllo delle operazioni armate.

Le operazioni israeliane e il clima attuale nel conflitto a Gaza

La morte di Mohammed Sinwar arriva in un momento di intensi attacchi israeliani mirati a indebolire Hamas, specialmente dopo l’assalto del 7 ottobre 2023. Israele ha aumentato raid aerei e incursioni per colpire i leader delle Brigate al-Qassam, con l’obiettivo di interrompere le catene di comando e recuperare i prigionieri catturati dai palestinesi.

Il conflitto ha già causato centinaia di vittime e ha portato a una crisi umanitaria gravissima nella Striscia di Gaza, sovraffollata e sotto blocco. Le operazioni israeliane vanno avanti tra scontri violenti e ritorsioni, mentre le trattative per un cessate il fuoco restano ferme da mesi. La situazione è resa ancora più complicata dalla pressione politica interna a Israele, in piena fase elettorale, dove il governo punta a mostrare fermezza contro Hamas.

La conferma della morte di figure come Sinwar evidenzia la strategia israeliana di colpire la leadership di Hamas nel tentativo di disarticolare il movimento. Il rischio di una nuova escalation resta alto, con possibili nuove ondate di violenza sia dentro Gaza che nei territori vicini. Hamas dovrà fare i conti con la sfida di mantenere la propria capacità militare mentre fronteggia una repressione severa.

Gli ultimi sviluppi mostrano chiaramente che la guerra tra israeliani e palestinesi non accenna a fermarsi, né sul piano militare né su quello politico. La perdita di Mohammed Sinwar è un tassello importante in questo scenario e avrà conseguenze sulle strategie future del conflitto e sugli equilibri interni di Hamas.