Un missile lanciato dall’Iran ha colpito un’abitazione nella regione settentrionale della Galilea, vicino a Haifa, causando diversi feriti. L’attacco fa parte della seconda ondata di aggressioni iraniane contro il territorio israeliano, che ha coinvolto anche Gerusalemme e la Cisgiordania. In queste aree i sistemi di difesa israeliani hanno intercettato molti razzi, ma non si registrano vittime.
L’attacco in galilea e le condizioni delle persone coinvolte
L’episodio più grave si è verificato in una casa a due piani nella Galilea occidentale, dove il missile iraniano ha colpito direttamente. Le squadre di soccorso di Magen David Adom hanno riferito di quattordici feriti trasportati negli ospedali della zona, di cui uno in condizioni critiche. Le altre persone coinvolte riportano ferite di diversa entità, ma nessuno versa in condizioni tali da destare particolare preoccupazione al momento.
Questa regione è stata presa di mira a causa della sua vicinanza a Haifa, una città strategica e popolosa del nord di Israele. L’impatto diretto contro un edificio residenziale ha destabilizzato la comunità locale, provocando allarmi diffusi. In aggiunta, fonti locali parlano anche della morte di una donna a Tamra, altra area della Galilea, ma non è ancora chiaro se il decesso sia collegato direttamente agli attacchi in corso o a eventi indipendenti.
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I lanci di missili su gerusalemme e cisgiordania
Nella stessa serata altri missili iraniani sono stati lanciati verso Israele con bersagli a Gerusalemme e nella città di Hebron, situata in Cisgiordania. Gli abitanti di queste zone hanno assistito a intense esplosioni luminose nei cieli notturni, ma la maggior parte degli ordigni è stata intercettata grazie ai sistemi antimissilistici israeliani, tra cui il famoso sistema Iron Dome.
Il sistema di difesa aerea ha funzionato in modo efficace, impedendo danni significativi sul suolo israeliano e limitando le conseguenze delle azioni iraniane. Questi attacchi su Gerusalemme e Hebron rappresentano un aumento delle tensioni nella regione, ma al momento non hanno causato feriti o vittime documentate come nel caso della Galilea.
Il contesto della seconda ondata di attacchi iraniani contro israel
Questi eventi fanno parte di una nuova serie di attacchi guidati dall’Iran contro Israele, che nelle ultime settimane ha subito diversi lanci di razzi. L’escalation è legata a conflitti regionali e alle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, in particolare tra Israele e i gruppi sostenuti dall’Iran. Gli attacchi mirano a colpire soprattutto obiettivi civili e militari israeliani in diverse regioni, tra cui le aree settentrionali e la Cisgiordania.
Israele mantiene una postura difensiva intensa, rafforzando i sistemi di difesa aerea e preparando forze militari per rispondere rapidamente a nuove minacce. Le autorità hanno confermato che al momento non sono previsti cambiamenti nel livello di allerta, ma monitorano attentamente lo sviluppo della situazione. La comunità internazionale osserva con attenzione, consapevole che ogni nuova aggressione può alimentare ulteriori tensioni e rischiare una escalation più ampia.