Miley cyrus pubblica something beautiful, nuovo album e visual film con abiti couture di mugler

Miley cyrus pubblica something beautiful, nuovo album e visual film con abiti couture di mugler

Miley Cyrus lancia l’album something beautiful con produzioni di Shawn Everett e collaborazioni di Brittany Howard, accompagnato da un visual film al Tribeca Film Festival che unisce musica, moda e narrazione.
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Miley Cyrus presenta il nuovo album *something beautiful*, un progetto musicale e visivo che unisce crescita artistica e alta moda, con un visual film in arrivo e collaborazioni di rilievo nel mondo della musica e dello stile. - Gaeta.it

La cantante e attrice Miley Cyrus ha dato alle stampe il suo ultimo album di inediti, something beautiful, distribuito da Columbia e Sony Music. Questo lavoro segna un passaggio importante per l’artista, molto nota nel panorama pop mondiale, e arriva accompagnato da un progetto visivo che ne amplifica il racconto artistico, valorizzando anche la moda come elemento narrativo fondamentale.

L’album something beautiful e il singolo easy lover

Something beautiful è composto da tredici nuove tracce che mostrano la crescita artistica di Miley Cyrus, curata in gran parte dalla stessa cantante insieme al produttore Shawn Everett. L’album include anche contributi musicali di Brittany Howard, Maxx Morando e Michael Pollack, che danno varietà al sound senza allontanarsi dalla cifra stilistica dell’artista.

Il lancio dell’album è stato accompagnato dal video di easy lover, il nuovo singolo che apre il disco. Il videoclip esprime con chiarezza l’estetica del progetto, combinando immagini dal forte impatto visivo con una narrazione semplice ma efficace. La scelta di proporre easy lover come primo estratto sottolinea il tono intimo e personale dell’album.

La copertina di something beautiful, fotografata da Glen Luchford, raffigura Miley Cyrus avvolta in un abito couture firmato Thierry Mugler, datato 1997. Questo dettaglio non è casuale: il richiamo all’iconografia e all’estetica del noto stilista francese riflette la volontà della cantante di legare musica e immagine con un linguaggio visivo audace e riconoscibile, un tratto distintivo del disco.

Il successo radiofonico di end of the world e il videoclip ufficiale

End of the world, estratto da something beautiful, conferma il successo di Miley Cyrus sulle radio italiane. Il brano, attualmente nella top tre dei pezzi più trasmessi da diverse settimane, ha consolidato la sua presenza nel mercato nazionale, attirando l’attenzione del pubblico generalista.

Il video del singolo è disponibile sulla pagina YouTube ufficiale della cantante e si ispira alla performance che Miley ha tenuto ai Grammy Awards dello scorso anno. Nel video, l’artista appare sul palco con un microfono a mano, indossando un abito originale di Mugler, realizzato dal designer Casey Cadwallader. L’ambientazione semplice e l’energia trasmessa dalla scena riescono a mettere in primo piano la voce e la presenza dell’artista, elementi fondamentali del brano.

Questo legame tra musica, immagine e moda si conferma uno degli aspetti centrali della comunicazione legata a something beautiful. La scelta di rivisitare l’abbigliamento Mugler contribuisce a creare un ponte tra il passato e la contemporaneità, dando un forte senso di continuità e contemporaneamente innovazione stilistica.

Il visual film miley cyrus: something beautiful e la proiezione italiana

Accanto all’album, è previsto il lancio di un visual film dedicato, intitolato miley cyrus: something beautiful. La prima anteprima mondiale si terrà al Tribeca Film Festival di New York il 6 giugno, evento che anticipa la successiva uscita nelle sale italiane prevista per il 27 giugno, ma solo per un giorno.

Il film vede Miley Cyrus come produttrice insieme a XYZ Films e Panos Cosmatos, con la collaborazione di Sony Music Vision, Columbia Records e Live Nation. La regia è affidata a Miley stessa, in tandem con Brendan Walter e Jacob Bixenman. Nel progetto è coinvolta anche Naomi Campbell, che appare nel visual di every girl you’ve ever loved, fornendo un elemento di ulteriore richiamo nel mondo della moda e dello spettacolo.

La pellicola punta a esplorare i vari aspetti della carriera artistica di Miley, tra performance e narrazione, valorizzando anche il rapporto tra musica e fotografia. Lo stile visivo, molto curato, unisce elementi vintage a dettagli contemporanei, arricchendo l’esperienza visiva legata all’album.

L’importanza della moda e i riferimenti stilistici nel progetto

In molte sequenze del visual film la moda gioca un ruolo centrale. Gli abiti, firmati da designer come Casey Cadwallader per Mugler, sono pezzi originali, spesso rari e d’archivio. Il progetto fa affidamento su creazioni storiche di Thierry Mugler, così come su abiti prestigiosi di Jean Paul Gaultier, Alexander McQueen e Alaïa.

Questa scelta non solo sottolinea la passione di Miley per l’alta moda, ma dimostra come il vestire possa essere parte integrante del racconto artistico. I capi diventano strumenti per definire l’identità visiva della cantante, accompagnando in modo coerente i messaggi veicolati dalla musica.

I riferimenti stilistici sono scelti con attenzione per creare un dialogo tra passato e presente. L’utilizzo di abiti couture firmati Mugler e altri stilisti evidenzia una continuità estetica, che si riflette nella composizione stessa del disco e nelle immagini. Si tratta di un connubio tra suono e immagine che mantiene alta l’attenzione su ogni dettaglio.

L’intero progetto, dalla musica al visual, risulta così costruito intorno a una visione coerente e pensata, con la moda che si conferma un elemento chiave per raccontare l’evoluzione e le emozioni di Miley Cyrus nel 2025.

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