La repubblica dominicana continua a puntare su aree meno conosciute per ampliare l’offerta turistica, valorizzando le sue bellezze naturali e storiche. Michès, località nella parte nord-est dell’isola di Hispaniola, rappresenta oggi una destinazione in crescita grazie a spiagge incontaminate, una natura selvaggia e un sostegno economico importante da parte di investitori e del governo locale. Accanto a Michès, la playa esmeralda si propone come protagonista di un’accoglienza moderna e sostenibile, con strutture ricettive che offrono servizi diversificati e ambienti immersi nel verde, promettendo un soggiorno adatto a viaggiatori di ogni tipo.
L’area di michès: un territorio ricco di natura e storia in evoluzione verso il turismo
Situata a nord-est della repubblica dominicana, Michès si distingue per le sue lunghe spiagge dove ancora nidificano le tartarughe marine, una realtà raro da trovare in zone turistiche affollate. Il territorio è circondato dal mare e da colline verdeggianti, con la montaña redonda che raggiunge i 300 metri, offrendo panorami ampi sulla laguna rotonda e su altre attrazioni naturali come le cascate de limón. Queste caratteristiche paesaggistiche rendono il luogo ideale per escursioni in veicoli 4×4 e per godere di una vista a 360 gradi sulle coste circostanti.
Un ricordo storico e una nuova economia
Michès porta anche un ricordo storico significativo nel suo nome, dedicato al generale francese e indipendentista Eugenio Michès. Oggi il turismo è il nuovo motore economico che si sta sviluppando in questa zona grazie alla cooperazione tra il ministero del Turismo della repubblica dominicana e investitori privati, attenti a mantenere l’equilibrio tra valorizzazione e conservazione ambientale.
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Proseguendo lungo la costa, si può raggiungere la penisola di Samanà, a circa 45 minuti via mare, un altro polo turistico emergente dove si osserva il fenomeno del passaggio e della nascita delle balene tra gennaio e marzo. Questa vicinanza rafforza le opportunità escursionistiche offerte da Michès, che si propone come punto di partenza per chi vuole esplorare la biodiversità e i paesaggi unici dell’isola.
Playa esmeralda: spiaggia protetta e resort di alto livello tra natura e rispetto ambientale
La playa esmeralda si estende per chilometri con sabbie chiare e acque cristalline, incorniciata da palme reina dove vive il palmetto, simbolo animale della repubblica dominicana. Qui sono nati progetti turistici che guardano alla sostenibilità. Dal 2019 opera il club med michès playa esmeralda, un eco-resort che si sviluppa su quattro resort boutique inseriti in un contesto naturale protetto e parte della exclusive collection del brand.
Il club dispone di oltre 550 camere distribuite in edifici di tre piani, con differenziate soluzioni abitative per singoli, coppie e famiglie. L’offerta comprende una varietà di ristoranti e numerose attività sportive, tra cui sport acquatici, fitness, dodici campi da tennis, campi da pickleball e calcetto per adulti e bambini. L’animazione curata segue un programma che si adatta ad ogni fascia d’età, mantenendo un rapporto diretto con la natura circostante.
Il viva michès by windham
Poco più avanti lungo la spiaggia si incontra il viva michès by windham, un resort nato tra il 2023 e il 2024 con oltre 530 camere e viste panoramiche sul mare. Anche qui il tutto è inserito in un’area protetta dove le tartarughe marine continuano a deporre le uova senza disturbi: per questo motivo l’uso di barche a motore o mezzi rumorosi è vietato in zona. Il viva offre un’esperienza all-inclusive con cinque ristoranti, molti dei quali à la carte, spaziando dalla cucina giapponese al mediterraneo. L’animazione e gli eventi serali trovano spazio nell’ampio teatro interno, elemento centrale della vita del resort.
Escursioni e territorio: esplorare michès e dintorni tra natura, cultura e sport
La posizione di michès e playa esmeralda permette di organizzare diverse escursioni per gli ospiti dei resort. Tra le più popolari c’è la ruta del café e del cacao, itinerari alla scoperta delle coltivazioni locali e della produzione tipica del cacao e del caffè, prodotti storici dell’economia locale. La prossimità con la penisola di Samaná aggiunge un tocco naturalistico e culturale, con la possibilità di osservare balene e visitare aree ancora selvagge.
Procedendo lungo la costa atlantica verso nord si arriva alla provincia di Puerto Plata, zona che combina spiagge, colline e un ricco patrimonio storico. Qui si parla di turismo più consolidato, con infrastrutture per sport acquatici, passeggiate naturalistiche e la scoperta delle tradizioni legate al rum, prodotti tipici della zona. Santiago, con il suo aeroporto internazionale, è a poco meno di due ore di distanza, rendendo michès una meta più accessibile rispetto al passato.
Un apprezzamento particolare dal turismo italiano
Puerto Plata è apprezzata soprattutto dal turismo italiano per la sicurezza delle sue vie e la vivacità del centro storico, dove si può passeggiare liberamente e scoprire mercati, locali e monumenti antic. In questa zona convivono tradizione e nuove proposte, offrendo una visione più completa della repubblica dominicana al turista interessato a più di sole spiagge.
L’impatto degli investimenti turistici e la crescita di michès come destinazione emergente
Il sostegno del governo dominicano insieme all’ingresso di capitali privati, locali e stranieri, ha dato nuovo impulso al settore turistico di michès. Lo sviluppo della playa esmeralda con resort come il club med e il viva michès è testimonianza concreta di un modello di crescita basato su strutture ricettive di qualità e rispetto ambientale.
Le iniziative in corso puntano a coniugare il fascino naturale di una destinazione ancora poco affollata con servizi di ospitalità moderni e completi, capaci di attrarre un pubblico internazionale diversificato. Dalle famiglie ai viaggiatori solitari, ognuno può trovare soluzioni adatte alle proprie esigenze senza rinunciare a un contatto diretto con l’ambiente circostante.
In effetti, questa zona del paese sta diventando un laboratorio di turismo sostenibile, dove la salvaguardia della fauna marina e terrestre è integrata con la proposta ricettiva. Il coinvolgimento di associazioni come Pro Tortuga dimostra attenzione ai temi ecologici, mentre la presenza di infrastrutture sportive e ristorative amplia il ventaglio di esperienze possibili.
A oggi michès e playa esmeralda rappresentano due volti complementari di un turismo che non vuole solo esibire paesaggi da cartolina ma offrire un soggiorno ricco di contenuti e sensazioni autentiche. Questa crescita è seguita da vicino dagli operatori e dagli enti locali, consapevoli che il successo futuro dipenderà dall’equilibrio tra accoglienza e tutela del territorio.
Analizzando l’evoluzione di michès e della playa esmeralda emerge il profilo di una destinazione destinata a farsi largo tra le mete dominicane, fino ad oggi dominate da punti come Punta Cana e Samaná. Grazie a investimenti mirati e alla valorizzazione di un ambiente naturale ancora autentico, questa area si sta affermando come alternativa valida per chi cerca scenari naturali e una vacanza ricca di esperienze a diretto contatto con la natura.