Matteo Ricci, europarlamentare Pd e candidato alla presidenza della regione Marche, ha organizzato un nuovo tour elettorale che toccherà diverse località del territorio. La giornata prevede visite a realtà produttive locali, incontri con la cittadinanza e l’inaugurazione della sede elettorale ad Ancona. Questo percorso si inserisce in una campagna politica che punta a un contatto diretto con i cittadini per raccogliere osservazioni e proposte in vista delle elezioni regionali del 2025.
Tappe del tour elettorale nelle marche
Domani, martedì 20 maggio 2025, Matteo Ricci sarà presente in varie località delle Marche, partendo da Falconara, proseguendo per Morro d’Alba e Belvedere Ostrense. In ciascuna tappa visiterà aziende e cooperative, andando a conoscere da vicino la realtà lavorativa e sociale del territorio. L’obiettivo principale è ascoltare i rappresentanti di questi contesti produttivi, capire le difficoltà che affrontano e raccogliere suggerimenti per il programma elettorale.
Nel pomeriggio Ricci si sposterà ad Ancona, dove alle ore 18 inaugurerà la nuova sede elettorale situata in via Marsala 15, nella Galleria Dorica. Questa inaugurazione sarà un momento pubblico, aperto a cittadini e simpatizzanti, che contribuirà anche a far conoscere più da vicino le attività della campagna elettorale. La scelta di Ancona come punto centrale sottolinea l’importanza della città come fulcro di questo progetto politico.
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L’approccio diretto con i cittadini
Ricci ha sottolineato come il tour sia fondato proprio sul contatto diretto con la popolazione. Le visite nelle aziende e cooperative sono solo una parte di un percorso che toccherà, entro la fine della campagna, tutti i 225 comuni della regione Marche. L’obiettivo è costruire una mappa precisa delle esigenze territoriali, dando priorità a problemi concreti e proposte sul campo.
In più occasioni, il candidato ha ribadito la necessità di un rapporto più stretto e immediato con gli elettori. Secondo Ricci, la chiave per sfidare i populismi è proprio la capacità di essere “popolari”, cioè di farsi capire e sentire presenti nella vita quotidiana dei cittadini, non solo attraverso messaggi mediatici ma con un ascolto attento e costante. Questo tipo di campagna elettorale dovrebbe distinguersi dalle tradizionali, più formali e distanti.
La strategia politica per le elezioni regionali
La campagna elettorale di Ricci punta a presentarsi come un’alternativa rispetto alle modalità finora adottate nella politica locale. Ricci ha promesso un cambio di rotta positivo per la regione, che verrà concretizzato non solo con idee e programmi, ma anche con un modo nuovo di fare politica sul territorio. L’inaugurazione della sede a Ancona rappresenta in questo senso un momento simbolico, più di un semplice evento.
Il programma elettorale e il dialogo con la cittadinanza
Il programma elettorale che verrà presentato punterà a confrontare la realtà delle Marche con le soluzioni avanzate dal candidato e dalla sua squadra, in un contesto di dialogo aperto con la cittadinanza. La dimensione partecipativa e il coinvolgimento diretto sono al centro di questa strategia, che mira a evitare promesse generiche e a focalizzarsi su obiettivi concreti e verificabili.
Matteo Ricci continuerà nei prossimi mesi questa serie di incontri, spostandosi nei comuni marchigiani per costruire una base solida di consenso e comprendere le problematiche più urgenti. L’intero percorso servirà per raccogliere le risposte da tradurre in un piano d’azione applicabile subito dopo le elezioni. Lo sguardo è rivolto al futuro della regione Marche e al ruolo che il candidato e la sua coalizione intendono giocare nel rinnovamento istituzionale.