L’amore non ha tempo e si può trovare anche a un’età matura, quando si arriva a un equilibrio personale e professionale consolidato. Negli ultimi anni molte coppie famose hanno deciso di sposarsi dopo i 50 anni, dimostrando che abbracciare questa scelta è possibile senza timori. Da Venezia a luoghi simbolo dello spettacolo e dell’aristocrazia, i matrimoni tardivi raccontano storie di affetti consolidati e nuove armonie. La stabilità economica e l’esperienza di vita giocano un ruolo importante per rendere questi eventi vere celebrazioni da fiaba, spesso impreziosite dalla presenza di amici e parenti altolocati.
La svolta dell’età matura nel mondo dei vip
Tra le figure più note che hanno scelto di sposarsi in età matura ci sono Jeff Bezos e Lauren Sanchez, celebrati nel 2023 con una cerimonia esclusiva a Venezia. Jeff ha 61 anni, Lauren 55, entrambi già coniugati in passato, hanno saputo costruire un legame solido che sfida ogni cliché legato all’età. Il loro matrimonio, molto pubblicizzato, ha confermato come soldi e notorietà possano accompagnare il desiderio di affermare l’amore senza fretta, in un secondo tempo della vita. Questo evento non è un caso isolato nel mondo dello spettacolo internazionale.
Storie di matrimoni vip italiani
In Italia, altre coppie dello spettacolo hanno abbracciato questa scelta. Pippo Baudo e Katia Ricciarelli sono stati tra i primi a dimostrare che dopo i 40 si può ancora sognare il “sì”. Quando si sono sposati, lei aveva 40 anni ed era al culmine della carriera lirica, lui 49, già noto volto tv. Pur terminando con un divorzio, il loro legame ha lasciato un segno nel racconto pubblico sulla possibilità di un amore maturo e intenso. D’altronde, i sentimenti tra adulti si nutrono anche degli percorsi personali vissuti, capaci di rafforzare legami anche a distanza di tempo.
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Storie di convivenze che anticipano nozze e stabilità
Mara Venier ha scelto la chiesa sconsacrata di Santa Maria del Tempulo a Caracalla, per dire “sì” a Nicola Carraro nel 2006, dopo anni di convivenza e relazioni importanti alle spalle. Entrambi hanno alle spalle famiglie già formate e diverse esperienze sentimentali. Mara Venier, molto apprezzata per il suo lavoro in tv, ha potuto infine contare su un matrimonio costruito con calma e rispetto reciproco, in cui la riservatezza e il lento corteggiamento hanno fatto da fondamenta al legame. Nicola, produttore cinematografico, si è inserito in una famiglia allargata, dando continuità a un affetto consolidato.
Convivenze e matrimonio: un percorso comune
Non è raro che questi matrimoni nascano dopo anni di convivenza o relazioni con profonde consapevolezze. Simona Ventura, per esempio, ha scelto il matrimonio solo dopo aver superato una precedente storia con Stefano Bettarini e una relazione fallita con Gian Gerolamo Carraro. Il suo fidanzamento con Giovanni Terzi è stato documentato anche in tv, sul palco di Ballando con le stelle, dove l’annuncio della proposta è avvenuto in diretta nazionale. Simona e Giovanni mostrano come differenze di carattere possono fondersi in un rapporto solido e maturo, capace di sfidare il tempo.
Doppie rinascite sentimentali e nuove famiglie
Anche Alena Seredova e Gigi Buffon hanno vissuto un percorso emotivo segnato da un divorzio e una nuova rinascita. Dopo la fine della loro relazione, ciascuno ha costruito una famiglia diversa. Alena oggi vive con Alessandro Nasi e ha una figlia con lui. Buffon, invece, ha sposato Ilaria D’Amico in Toscana, dopo un amore lungo un decennio e la nascita del figlio Leopoldo Mattia. Queste storie rivelano come spesso i matrimoni tardivi siano la seconda stagione di una vita affettiva, in cui anche i vincoli familiari si rinnovano e si espandono.
Venezia, città simbolo di nozze vip e jet set
Venezia ospita spesso matrimoni vip, rappresentando da anni uno scenario ambito per chi vuole celebrare nozze da sogno. Non per caso, il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sanchez si è aggiunto alle nozze di George Clooney e Amal Alamuddin, che nel 2014 avevano scelto la città lagunare per un evento che aveva fatto il giro del mondo. Clooney ha sfilato in smoking con orologio in oro bianco, Amal sfoggiava un abito di pizzo ricamato di cristalli firmato Oscar de la Renta. Nel corso degli anni Venezia è diventata anche il luogo dove Salma Hayek ha sposato François-Henri Pinault in due diversi momenti, tra Parigi, Venezia e Bora Bora.
Il glamour delle nozze a venezia
Questi eventi non solo celebrano l’amore ma consolidano un certo immaginario di glamour che Venezia riesce a conferire con il suo scenario unico. Attraverso festeggiamenti esclusivi, ospiti di rappresentanza e ambientazioni di lusso, la città rappresenta una scelta frequente per matrimoni di spicco, coniugando atmosfera antica e modernità degli eventi internazionali.
Matrimoni tra aristocratici e limiti dinastici
Il tema delle nozze in età avanzata non riguarda solo il mondo dello spettacolo, ma interessa anche le famiglie aristocratiche, spesso alle prese con rigide regole dinastiche e pressioni sociali. Un caso emblematico è quello della principessa Lilian di Svezia, originaria del Galles, che a lungo ha vissuto una convivenza con il principe Bertil, ufficializzato solo dopo più di trent’anni. L’ostacolo erano proprio le regole di casata che imponevano limiti severi sulle unioni matrimoniali. Solo con il passare del tempo, anche quando la salute del principe peggiorava, si è potuto celebrare il matrimonio.
Sfidare le tradizioni in casa reale
Un altro esempio recente riguarda il principe Gustav di Sayn-Wittgenstein-Berleburg, cugino del re di Danimarca. Dal 2022 è sposato con Carina Axelsson, una scrittrice americana senza sangue blu, nata da madre messicana e padre svedese. Per molto tempo la loro unione è stata ostacolata da clausole dinastiche che imponevano alla coppia di sposare una nobildonna protestante per mantenere diritti e patrimoni. Alla fine l’amore ha prevalso su queste barriere, e la coppia è diventata genitore di due figli, sfidando le convenzioni di corte.
Questi matrimoni dimostrano come, negli ambienti aristocratici, l’età avanzata non faccia venire meno né il desiderio di normalità affettiva né la volontà di sfidare antiche restrizioni. I tempi cambiano, ma anche in contesti tradizionali le storie di coppia si evolvono verso una visione più personale e inclusiva, senza rinunciare a radici storiche e culturali.