Massimo De Angelis è il nuovo segretario generale del Silp Cgil Roma e Lazio, gremendo un ruolo fondamentale in un periodo decisivo per la sicurezza della Capitale. Con oltre 2.000 iscritti, il sindacato della polizia affronta sfide significative, come la gestione delle emergenze e l’adeguamento delle politiche abitative per il personale. La nomina di De Angelis porta con sé proposte concrete per migliorare formazione, organico e distribuzione delle forze, elementi cruciali per garantire tranquillità nella città pochi mesi prima del Giubileo.
L’approccio alla sicurezza di Massimo De Angelis
Massimo De Angelis, 53 anni, vanta un’esperienza di oltre 30 anni in polizia, proveniente da diverse esperienze operative, tra cui il Reparto Mobile di Roma e il Nucleo Prevenzione Crimine di Torino. Sul fronte della sicurezza, De Angelis sottolinea l’importanza di un approccio integrato. Affrontare la criminalità non può limitarsi solo a mettere in atto misure come le “zone rosse”, che a suo avviso spostano risorse da aree maggiormente vulnerabili della città. Per lui, un incremento degli agenti nei quartieri è essenziale per salvaguardare la sicurezza di tutti i cittadini, specialmente in un contesto dove la criminalità di strada è in crescita.
De Angelis ha condiviso la sua attenzione verso le preoccupazioni del procuratore Lo Voi, evidenziando che garantire un’adeguata copertura di sicurezza è una sfida complessa. “La nostra missione è assicurare una Roma più sicura per tutti”, ha affermato. Per raggiungere questo obiettivo, è necessaria una distribuzione equa delle forze, affinché le zone più critiche non vengano trascurate nell’attività di controllo e prevenzione.
La questione abitativa e il sostegno ai poliziotti
Un altro tema cruciale per De Angelis riguarda le politiche abitative per il personale di polizia. La carenza di soluzioni abitative accessibili rappresenta un ostacolo significativo per attrarre e mantenere giovani talenti nelle forze dell’ordine. Una proposta su cui il nuovo segretario intende lavorare è la creazione di collaborazioni con le istituzioni locali per promuovere l’affitto agevolato. “Dobbiamo garantire che i poliziotti possano vivere dignitosamente e senza stress economico”, ha ribadito De Angelis, sottolineando la necessità di affrontare con urgenza questo delicato aspetto.
La questione dei viaggi quotidiani e dei costi degli affitti in città diventa così centrale. Attraverso negoziati con le autorità locali, il segretario intende portare avanti misure concrete che possano alleggerire il carico finanziario sui poliziotti, permettendo loro di concentrarsi sulle loro funzioni in sicurezza e serenità.
Formazione continua e carenze nell’organico
La formazione del personale di polizia è un altro punto cardine del programma di Massimo De Angelis. In un contesto di criminalità sempre più sofisticata e tecnologica, l’aggiornamento professionale deve diventare prioritario. De Angelis vuole lavorare per implementare programmi formativi che includano corsi specifici sulle nuove tecnologie, gestione dei conflitti e crimine informatico. Queste competenze risulteranno vitali per consentire agli agenti di rispondere in maniera efficace alle sfide che si presentano.
Inoltre, De Angelis ha messo in evidenza la questione della carenza di personale e mezzi. Questa situazione compromette l’efficacia delle operazioni sul campo e il nuovo segretario sostiene che sia necessaria una pressante richiesta al governo per aumentare le assunzioni straordinarie. “I concorsi ordinari non bastano a coprire le uscite per pensionamenti”, ha spiegato.
De Angelis si impegnerà a lavorare con la segreteria nazionale per garantire che le autorità competenti forniscono alle forze di polizia adeguate risorse, affinché la sicurezza dei cittadini non debba mai essere messa in discussione.