Maratonina azzurra a latina, oltre 400 partecipanti e fondi per l’ospedale bambino gesù

Maratonina azzurra a latina, oltre 400 partecipanti e fondi per l’ospedale bambino gesù

La maratonina azzurra a Latina ha coinvolto oltre 400 podisti in due gare da 11 chilometri, con raccolta fondi per l’ospedale Bambino Gesù e un’organizzazione coordinata da forze dell’ordine e Motopatitori.
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La 15ª edizione della Maratonina Azzurra a Latina ha visto oltre 400 podisti gareggiare su un percorso di 11 km, con organizzazione e sicurezza garantite da forze dell’ordine e Motopatitori. La manifestazione, promossa dalla 4ª brigata telecomunicazioni, ha raccolto fondi per l’ospedale Bambino Gesù e ha coinvolto la comunità con un Open Day e premiazioni ufficiali. - Gaeta.it

La maratonina azzurra è tornata domenica 25 maggio a latina con la 15ª edizione dell’evento sportivo. Una giornata soleggiata ha fatto da sfondo alla gara organizzata dalla 4a brigata telecomunicazioni e sistemi per la difesa aerea e l’assistenza al volo, che ha visto più di 400 podisti ai nastri di partenza. Le due corse proposte, la competitiva di 11 chilometri e la non competitiva sulla stessa distanza, hanno percorso un tracciato che si è sviluppato dalla periferia cittadina fino a piazza del Popolo, per poi concludersi a borgo Piave. I fondi raccolti dalle iscrizioni sono stati destinati all’ospedale Bambino Gesù di Roma, nell’ambito dell’iniziativa “Un dono dal cielo per il Bambino Gesù”.

Organizzazione e sicurezza: le forze dell’ordine garantiscono norme e circolazione

La buona riuscita della maratonina azzurra non si è limitata alla partecipazione ma ha coinvolto un’impegnativa macchina organizzativa volta a gestire la viabilità e la sicurezza. All’evento hanno collaborato oltre cento operatori tra polizia locale, protezione civile, polizia provinciale, carabinieri e polizia di stato. Grazie a un sistema di chiusure stradali dinamiche e attraversamenti rapidi, si è evitato un blocco totale del traffico nelle zone interessate dalla manifestazione sportiva. Questa scelta ha contribuito a ridurre al minimo disagi per cittadini e automobilisti.

Moto club motopatitori al servizio della gara

Per la tutela dei podisti, all’interno del tracciato hanno svolto un ruolo fondamentale i Motopatitori, un moto club che offre assistenza in manifestazioni di questa portata. La loro presenza ha assicurato un monitoraggio costante del percorso e ha permesso interventi tempestivi in caso di necessità, proteggendo tutti i concorrenti dalla partenza fino all’arrivo.

Risultati della gara: gara maschile e femminile sotto i riflettori

Il podio maschile ha visto la conferma di Gabriele Carraroli, già vincitore della passata edizione, con un tempo di 37 minuti e 59 secondi. Carraroli, tesserato per il Centro Fitness Montello, ha conquistato la vittoria sul finale battendo Michele Prova del Saroli Club, che ha chiuso in 38 minuti e 17 secondi. A completare la top five si sono classificati Giancarlo Grieco, Christian Margiotta ed Emanuele Ronconi, atleti che hanno mantenuto un ritmo sostenuto durante tutta la gara.

Tra le donne, prima volta a detta di molti vincente per Maria Casciotti di Purosangue Athletics, che ha chiuso con un tempo di 42 minuti e 59 secondi. Al secondo posto la ferentina Antonella D’Aversa con 48 minuti e 2 secondi, seguita da Roberta Andreoli . Si sono classificate a seguire Martina Stocco e Stefania Gavillucci. Una menzione speciale riguarda la categoria riservata agli atleti dell’aeronautica militare, con Roberto Minotti e Giulia Castagneri che hanno conquistato il gradino più alto del podio nelle rispettive classifiche.

Segnalazioni dagli atleti militari

“È stato un onore partecipare e rappresentare l’aeronautica militare in una manifestazione così sentita dalla comunità”, hanno commentato alcuni rappresentanti in gara.

Momenti ufficiali e riconoscimenti durante la premiazione

La cerimonia di premiazione si è svolta alla presenza di numerose autorità locali e militari: il generale di brigata Pietro Spagnoli, comandante della 4a brigata Telecomunicazioni e sistemi, il colonnello Claudio Passalacqua, vicecomandante, il maggiore Gaia Mauloni e il tenente colonnello Roberto Rondoni. Tra i momenti salienti dell’evento c’è stata la consegna di un riconoscimento speciale a tre protagonisti simbolo dell’inclusione nella comunità sportiva: Max Colaiuta, Devis D’Arpino e Fabrizio Percoco.

Open day e partecipazione collettiva

L’occasione ha offerto anche l’opportunità di rafforzare il rapporto tra l’aeronautica militare e la cittadinanza pontina. Molte famiglie e ragazzi hanno affollato l’Open Day promosso contestualmente alla corsa. Questo ha rappresentato un momento di partecipazione collettiva, valorizzando il legame tra il territorio e le istituzioni, in un contesto che ha messo insieme sport, solidarietà e comunità.

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