Un maiale di due anni e 300 chili ha attirato l’attenzione di una comunità dopo essere saltato da un camion in corsa, diretto al macello. L’animale, ora chiamato Billy, ha trovato una nuova vita nella fattoria didattica di Doriana Giustozzi, imprenditrice locale di 75 anni con diverse attività. La vicenda ha preso forma sulle strade di Foligno e mette in luce un episodio di salvataggio e accoglienza animale che ha coinvolto diverse persone e istituzioni.
La fuga dall’incidente sulla strada statale flaminia
Il 18 agosto 2023, all’altezza dello svincolo di Foligno Est sulla statale Flaminia, Billy ha deciso di abbandonare un destino segnato. Il maiale è saltato da un camion che lo stava trasportando verso il macello. In quel momento si trovava in corsa su una strada trafficata, tra le auto in movimento. Un’automobilista di passaggio ha assistito alla scena e si è fermata per soccorrerlo. Senza esitazione, ha subito allontanato Billy dal traffico per metterlo in sicurezza. La donna ha quindi contattato vigili urbani, vigili del fuoco e veterinario della Asl che sono intervenuti per prestare assistenza all’animale e verificarne le condizioni di salute.
Un gesto di solidarietà concreto
La prontezza di questa persona ha cambiato l’esito della vicenda. In un gesto di solidarietà concreto, ha deciso di acquistare il maiale dalla macelleria a cui era stato destinato. Questa operazione è stata cruciale per sottrarre Billy alla macellazione e iniziare un percorso nuovo. La vicenda non è rimasta isolata, ma ha catturato l’interesse dei media locali e di chi conosce la fattoria didattica dove l’animale avrebbe trovato casa.
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L’accoglienza nella fattoria didattica doriana e la nuova vita di billy
Billy ha subito trovato un ambiente accogliente presso la fattoria didattica di Doriana Giustozzi, a pochi chilometri da Foligno. La proprietaria ha una lunga esperienza nella gestione di animali e terreni, e conduce tre lavanderie industriali oltre al suo spazio rurale che ospita diversi animali. Oggi Billy vive insieme a due cavalli, tre pony, cinque asini, tre cani e dieci gatti, un ecosistema variegato che riflette la cura della padrona.
Un ecosistema variegato e solidale
La fattoria ospita anche altri animali con storie simili di salvataggio o abbandono. Tra loro Serafino, un agnellino recuperato sulle rive del fiume Marroggia, e Candy Candy, una capretta che ha perso l’affetto della madre. A completare il gruppo ci sono una mucca, un tacchino, un pavone e numerosi conigli e galline. Questi animali vivono in libertà e vengono spesso visitati da scolaresche e appassionati che partecipano alle attività didattiche proposte.
Billy è diventato la mascotte della fattoria. I primi mesi dopo il suo salvataggio li ha passati in casa, tra divano e camera da letto, dove era un ospite speciale curato come un membro della famiglia. Solo all’inizio del 2025 si è trasferito nella sua casetta all’esterno, che gli permette di muoversi liberamente e interagire con gli altri animali della fattoria. Questo passaggio testimonia una routine più adatta al benessere del maiale, mantenendo però lo stretto legame con le persone che lo hanno accolto.
L’impatto della storia sulla comunità locale e oltre
La vicenda di Billy ha suscitato interesse su più livelli. Da un lato, ha mostrato quanto possa fare la sensibilità di singoli cittadini davanti a situazioni di emergenza animale. L’intervento della donna che ha fermato il camion e poi acquistato il maiale ha evitato un gesto crudele e ha aperto la strada a una nuova esistenza dell’animale. Dall’altro, la storia ha portato attenzione sulla fattoria didattica di Doriana, luogo in cui animali salvati dall’abbandono o da condizioni difficili trovano un rifugio.
Copertura mediatica e coinvolgimento
Anche i media regionali hanno raccontato l’episodio, contribuendo a diffondere la conoscenza di realtà che si impegnano nella cura e nel rispetto degli animali. Billy non è solo un maiale che ha evitato il macello, rappresenta un tassello di un sistema più ampio di protezione e riabilitazione animale. La comunità di Foligno ha accolto con interesse queste notizie e più persone si sono fatte coinvolgere nel progetto della fattoria.
La storia resta un esempio concreto di come un gesto semplice, anche se inusuale come quello di comprare un animale destinato al macello, possa avere conseguenze rilevanti per la vita di una creatura e per la sensibilità collettiva verso gli animali. La fattoria didattica Doriana continua ad ampliare il suo ruolo, offrendo spazi e cure a chi ne ha bisogno, con Billy come simbolo e mascotte riconosciuta.