Luciano Vairetto, noto alle comunità di Borgofranco d’Ivrea e Carema, è morto all’età di 84 anni. Dopo una breve malattia, ha lasciato un vuoto nella famiglia e tra chi lo conosceva per il suo impegno professionale e civile. Laureato in Scienze Politiche e geometra, ha lavorato a lungo per l’Enel prima di dedicarsi al territorio che ha sempre sostenuto.
Un volto conosciuto tra Borgofranco e Carema, dedicato al lavoro e alla collettività
Vairetto ha costruito la sua carriera soprattutto durante l’esperienza in Enel, dove si è distinto per competenza e dedizione. Dopo il pensionamento, ha continuato a impegnarsi per la comunità, offrendo sostegno e collaborazione con serietà. Pur originario di Carema, risiedeva a Borgofranco d’Ivrea, mantenendo un legame forte con entrambi i paesi. In queste comunità era apprezzato per la gentilezza e la disponibilità con cui si dedicava agli altri. Salutava sempre con cortesia e si fermava a scambiare qualche parola, ascoltando o offrendo consigli, attento ai piccoli gesti quotidiani. La sua presenza rappresentava un punto di riferimento per molti, sia nelle questioni pratiche sia nella vita sociale.
Il ruolo pubblico e il ricordo degli amministratori locali
Nel tempo, Vairetto ha collaborato con le amministrazioni comunali, ricoprendo incarichi come assessore al Patrimonio. Fausto Francisca, sindaco di Borgofranco, ha sottolineato il valore del suo contributo e la serietà con cui svolgeva ogni compito. Lo ha descritto come una persona gentile, affidabile e sempre disponibile, capace di affrontare e risolvere problemi concreti segnalati dai cittadini. Il sindaco ha evidenziato che la sua scomparsa lascia un vuoto nell’intera comunità, non solo tra amici e familiari. Immagini d’archivio mostrano Vairetto impegnato in sopralluoghi tecnici con altre figure locali, a testimonianza del suo costante impegno sul territorio.
Leggi anche:
Cerimonie Funebri e richieste della famiglia per un addio sobrio
Le esequie di Luciano Vairetto si terranno a Carema, nella chiesa parrocchiale, mercoledì 10 settembre alle 15. Il giorno prima, martedì 9 settembre alle 20.30, sarà recitato il Rosario nella parrocchia di Borgofranco d’Ivrea. La famiglia, in linea con la personalità sobria e generosa di Vairetto, ha chiesto di non portare fiori e di destinare eventuali offerte a iniziative benefiche. Lo ricordano con affetto i figli Silvia, con il marito Filippo, e Sandro con Federica, i nipoti tra cui Luca e Silvia con il piccolo Tommaso, Siria, Nicolò e Selena, insieme a parenti e amici. Rimane il ricordo di un uomo che ha lasciato un segno concreto nel lavoro e nei rapporti con chi gli stava vicino.