Laurea magistrale honoris causa conferita a Simone Bemporad dall’università di Trieste, che riconosce il suo contributo nel campo della diplomazia culturale e alla diffusione di modelli imprenditoriali improntati alla trasparenza e sviluppo sociale. Il riconoscimento arriva dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, sottolineando l’importanza della sua attività nel connettere imprese, istituzioni e società civile in ambito internazionale.
Il conferimento della laurea magistrale honoris causa e il ruolo di simone bemporad
All’università di Trieste, il 2025 ha visto il conferimento della laurea magistrale honoris causa in diplomazia e cooperazione internazionale a Simone Bemporad. Il riconoscimento nasce dalla volontà del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali di premiare un percorso professionale che ha lasciato un’impronta nel modo in cui le imprese si confrontano con la politica e la società. Bemporad ricopre da anni il ruolo di direttore delle relazioni esterne e comunicazione nel Gruppo Generali, gruppo di rilievo nel panorama assicurativo e finanziario italiano e globale.
Il direttore del dipartimento, Diego Abenante, ha messo in luce come Bemporad rappresenti una figura riconosciuta tanto nel contesto nazionale quanto in quello internazionale, grazie alla sua esperienza nella comunicazione strategica e nella diplomazia d’impresa. Abenante ha ricordato le tappe fondamentali della carriera di Bemporad, che ha iniziato come giornalista per poi passare a ruoli di responsabilità nei ministeri del Tesoro e dell’Industria. La sua esperienza si è poi estesa a entità pubbliche e private come IRI, Enel, Leonardo e Generali, dove ha curato le relazioni esterne e le strategie di comunicazione.
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Progetti sociali e collaborazioni internazionali nel percorso professionale di bemporad
Il profilo di Simone Bemporad si distingue per la sua attenzione a progetti legati allo sviluppo sociale e alla sostenibilità. Tra le iniziative più significative figura la fondazione “The Human Safety Net“, attiva in 26 Paesi, che ha l’obiettivo di supportare famiglie vulnerabili e rifugiati, migliorando le condizioni di vita e favorendo l’inclusione sociale. Il progetto si basa su principi di solidarietà e offre supporto concreto a chi si trova in condizione di fragilità.
Bemporad ha lavorato anche a stretto contatto con le Nazioni Unite, in particolare con l’United Nations Development Programme . Insieme hanno promosso interventi per proteggere comunità fragili dagli effetti dei cambiamenti climatici, un tema sempre più centrale nelle agende internazionali. Queste esperienze hanno rafforzato la sua visione di una diplomazia che integra interesse pubblico e privato, capace di costruire ponti tra culture diverse e creare impatti positivi sul piano globale.
La sua produzione editoriale comprende testi su comunicazione strategica, diplomazia d’impresa e responsabilità sociale, che rappresentano punti di riferimento per studiosi e professionisti. Le pubblicazioni offrono riflessioni concrete sulle trasformazioni del rapporto tra impresa, politica e società nel contesto contemporaneo.
La lectio magistralis su corporate diplomacy e l’impatto delle imprese sulla diplomazia internazionale
Durante la cerimonia, Bemporad ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Corporate Diplomacy“, focalizzata sul ruolo sempre più cruciale delle imprese nelle relazioni politiche e sociali. Ha sottolineato come separare l’interesse privato da quello pubblico non rispecchi più la realtà attuale. Le aziende, ha detto, possono agire come veri attori diplomatici, collegando culture, economie e istituzioni, contribuendo al bene comune.
Ha evidenziato che le imprese non operano più solo per obiettivi economici ma devono considerare gli effetti delle loro azioni sulla società e sull’ambiente. Questa visione amplia il loro ruolo, trasformandole in protagoniste della diplomazia contemporanea, in grado di influenzare positivamente le dinamiche internazionali attraverso iniziative di sostenibilità, trasparenza e responsabilità sociale.
A un pubblico composto soprattutto da studenti, Bemporad ha citato l’economista Arthur Brooks, invitando i giovani a guadagnarsi il successo personale ma senza perdere di vista l’utilità verso gli altri. Questo messaggio si inserisce in un contesto dove formazione e impegno sociale vanno di pari passo per costruire futuri professionisti capaci di lavorare con consapevolezza e responsabilità.
L’evento dell’università di Trieste ha quindi messo in luce un percorso professionale che coniuga comunicazione, diplomazia e impegno sociale, temi attuali e urgenti, soprattutto nel quadro delle sfide globali che l’Europa e il mondo stanno affrontando.