Lucy Liu premiata a Locarno 78 e protagonista di rosemead, il nuovo film in prima internazionale

Lucy Liu premiata a Locarno 78 e protagonista di rosemead, il nuovo film in prima internazionale

Lucy Liu riceve il Career Achievement Award al 78ª edizione del Locarno Film Festival e presenta Rosemead, film di Eric Lin che affronta temi di malattia e violenza domestica con impegno artistico e sociale.
Lucy Liu Premiata A Locarno 78 Lucy Liu Premiata A Locarno 78
Lucy Liu sarà protagonista della 78ª edizione del Locarno Film Festival 2025, dove riceverà il Career Achievement Award e presenterà il film "Rosemead", confermando la sua carriera di attrice, regista e impegnata umanitaria. - Gaeta.it

Lucy Liu sarà al centro della 78ª edizione del Locarno Film Festival, in programma dal 6 al 16 agosto 2025. Oltre a ricevere il Career Achievement Award, terrà a battesimo il film Rosemead, opera diretta da Eric Lin, che segna una nuova tappa nella sua lunga carriera tra cinema e impegno sociale.

Lucy liu: un percorso tra cinema, teatro e impegno sociale

Lucy Liu vanta una carriera di oltre trent’anni, durante i quali ha saputo diversificare i suoi ruoli. Dalla televisione al grande schermo, ha portato sullo schermo personaggi capaci di colpire il pubblico in ogni contesto narrativo. Film come Kill Bill, Charlie’s Angels e Chicago hanno segnato non solo la sua professionalità ma hanno contribuito a generare incassi globali per oltre 3,7 miliardi di dollari.

Il suo talento si estende anche dietro la cinepresa, come regista e produttrice, ampliando la sua influenza in un panorama artistico che ha metodi e linguaggi differenti. La sua figura è spesso citata come esempio di determinazione in un’industria che ancora presenta barriere legate al genere e all’etnia, superate con costanza da Liu.

Rosemead, un dramma che mette in luce storie di vita reale

Il film Rosemead sarà presentato in anteprima internazionale il 14 agosto durante il festival di Locarno. Diretto da Eric Lin e prodotto dallo stesso Liu, racconta una vicenda ispirata a fatti reali. La protagonista è una donna malata terminale, che lotta per impedire che il figlio cada nelle trappole delle sue ossessioni violente, un racconto che si concentra sulle dinamiche familiari e sulla forza interiore di chi si trova a dover affrontare il dolore.

L’interpretazione di Liu in questo ruolo è centrale, poiché riesce a rendere palpabile la disperazione ma anche la determinazione del personaggio, proponendo uno sguardo profondo su tematiche delicate come la malattia e la violenza domestica.

Il contributo artistico e umanitario di lucy liu oltre il cinema

Lucy Liu non si limita alla recitazione. Ha sviluppato anche una carriera nelle arti visive, con sculture e dipinti esposti in gallerie internazionali. Tale attività artistica accompagna il suo percorso cinematografico e si affianca a un impegno umanitario riconosciuto da anni. È ambasciatrice Unicef da più di due decenni e ha ricevuto premi come il Danny Kaye Humanitarian Award e il Women’s World Award per la dedizione verso cause sociali.

Questi riconoscimenti accompagnano il suo nome nel panorama mondiale, sottolineando quanto la sua influenza vada oltre l’ambito dello spettacolo. Lucy Liu rimane una figura capace di unire arte, impegno sociale e cultura popolare in un equilibrio raro.

Un’icona che ha fatto la storia a hollywood

Lucy Liu è anche una pioniera per le donne di origine asiatica nel cinema statunitense. È la seconda donna statunitense con questo background a ottenere una stella sulla Hollywood Walk of Fame, un traguardo che simboleggia il suo ruolo di apripista.

La sua carriera attraversa generi e formati, dai blockbuster ai film indipendenti, con la capacità di approfondire la complessità psicologica dei suoi personaggi. L’intervento di Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, evidenzia proprio questa versatilità: “attraversando con disinvoltura generi e linguaggi diversi, dai blockbuster come Charlie’s Angels ai drammi più intimi come Presence di Steven Soderbergh, Lucy Liu ha aggiunto complessità e profondità a ogni personaggio cui ha dato forma”.

Lucy Liu sarà dunque protagonista di un’edizione del festival che promette di celebrare la sua carriera e di mostrarne la nuova sfaccettatura artistica con Rosemead, confermando il suo ruolo di rilievo nel panorama internazionale.

Change privacy settings
×