Lucisano media group lancia video contro la violenza sulle donne in tutti i cinema del gruppo

Lucisano media group lancia video contro la violenza sulle donne in tutti i cinema del gruppo

Lucisano media group diffonde il video “È come sembra”, diretto da Anna Foglietta e prodotto con Fondazione Una Nessuna Centomila, per sensibilizzare contro la violenza sulle donne nelle sue sale cinematografiche.
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Lucisano Media Group diffonde il video "È come sembra", diretto da Anna Foglietta, per sensibilizzare contro la violenza sulle donne, coinvolgendo artisti e promuovendo il messaggio in tutte le sue sale cinematografiche. - Gaeta.it

Lucisano media group ha aderito a una campagna nazionale contro la violenza sulle donne, annunciando la diffusione di un video dedicato su tutti i suoi schermi. La clip, intitolata “È come sembra”, nasce dal laboratorio artistico della fondazione Una Nessuna Centomila ed è diretta dall’attrice Anna Foglietta. L’iniziativa si inserisce in un momento in cui il tema della violenza di genere torna a essere centrale nel dibattito pubblico, soprattutto nel contesto culturale e degli eventi dal vivo, attraverso iniziative concrete di sensibilizzazione.

La presentazione del video e le collaborazioni alla base della campagna

Il video “È come sembra” è stato presentato ufficialmente il 26 maggio 2025 presso la Casa del Cinema di Roma. La sua realizzazione è frutto di una collaborazione tra Assoconcerti e Fondazione Una Nessuna Centomila, realtà impegnate nella lotta contro la violenza di genere. Prodotto con un approccio artistico, il video è accompagnato da una serie di eventi dedicati alla musica dal vivo previsti per la stagione estiva. In questa cornice, i messaggi del video verranno trasmessi prima di ogni concerto.

Un passo verso la sensibilizzazione attraverso il cinema

La scelta di diffondere il video su tutti i 39 schermi delle cinque sale cinematografiche facenti capo a Lucisano media group rappresenta un passo significativo. L’obiettivo è quello di raggiungere un pubblico eterogeneo e vasto, inserendo il tema nel contesto quotidiano di aggregazione e intrattenimento. Questo modo di presentare il messaggio vuole creare un impatto diretto, facendolo diventare parte integrante dell’esperienza culturale e sociale degli spettatori.

L’impegno del cinema come strumento di sensibilizzazione

Federica Lucisano, amministratrice delegata di Lucisano media group, ha spiegato l’importanza di questo progetto. Ha sottolineato come il cinema possa offrire una “coscienza collettiva” e contribuire a costruire una cultura basata sul rispetto e la dignità. Il messaggio lanciato è di non sottovalutare il problema della violenza sulle donne, considerandolo un tema urgente, che deve essere portato all’attenzione di tutti, non soltanto in occasione di iniziative spot.

Il video diretto da Anna Foglietta, ha aggiunto Lucisano, non è solo un gesto simbolico ma rappresenta un’azione concreta. La proiezione in tutte le sale del gruppo vuole dare voce alle vittime, interrompere il silenzio che spesso circonda questi episodi ed invitare gli spettatori a riflettere. L’iniziativa vuole introdurre un messaggio di consapevolezza che accompagni lo spettatore nella normalità della vita, nei luoghi dove si incontrano e si condividono momenti, come il cinema stesso.

Un messaggio che parla al cuore dello spettatore

I protagonisti del video e il valore artistico della produzione

Il video “È come sembra” si avvale di un cast riconosciuto e amato, che include nomi come Michela Cescon, Cristina Donadio, Maria Chiara Giannetta e Vittoria Puccini. Tra gli attori coinvolti anche Anna Foglietta, regista della clip, che ha dato un volto diretto alla visione proposta. Accanto a loro figurano anche Sofia Iacuitto, Vittorio Magazzù, Paola Minaccioni, Lidia Ravera, Nicole Rossi, Giovanna Sannino e Lorenzo Zurzolo.

La fotografia è stata curata da Alain Parroni, noto per il suo lavoro nel cinema italiano. La qualità della produzione enfatizza non solo il contenuto ma anche l’esperienza visiva, facendo dell’opera un prodotto culturale capace di attirare l’attenzione e favorire un ascolto più attento. La partecipazione di queste figure del mondo dell’arte sottolinea la volontà di utilizzare mezzi e linguaggi al passo con i tempi, per un messaggio che vuole arrivare a un pubblico il più ampio possibile.

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