Un gruppo di giornalisti italiani sarà ospite in basilicata dal 6 all’8 giugno per conoscere alcune delle zone più suggestive del territorio. L’iniziativa, legata al progetto “basilicata rurale – rete rurale dell’accoglienza per turisti, viaggiatori, curiosi“, coinvolgerà località che spaziano dal mare alla montagna, puntando a rilanciare le aree interne attraverso un turismo basato su esperienze dirette e sul contatto con la cultura locale. Il tour comprende visite a cersuta di maratea, pollino, trecchina, rivello e al lago sirino, offrendo una panorama variegato della regione.
La sky walk di cersuta: camminare sopra il paesaggio della perla del tirreno
La sky walk di cersuta, alle porte di maratea in provincia di potenza, rappresenta uno dei punti panoramici più amati della basilicata tirrenica. Questo percorso sospeso regala viste spettacolari sul mare e sulle calette circostanti, incastonate tra scoglierie e vegetazione mediterranea. I visitatori possono attraversare passerelle in metallo che si inerpicano sulle rocce a picco sul tirreno, un modo unico per immergersi completamente nel paesaggio.
Il progetto valorizza non solo l’aspetto naturalistico ma anche quello storico-culturale dell’area, che è nota anche come “perla del tirreno” per la sua bellezza e il patrimonio architettonico di maratea. La passeggiata a cielo aperto offre la possibilità di scattare fotografie suggestive e di vivere un’esperienza che unisce natura e avventura, attirando turisti alla ricerca di nuovi orizzonti e di un contatto profondo con il territorio lucano.
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Il pollino e trecchina: tra natura incontaminata e piccoli borghi lucani
Nel corso della tre giorni, la delegazione raggiungerà anche il massiccio del pollino, tra basilicata e calabria, uno degli ambienti montani più estesi e selvaggi del sud italia. Qui si esplorano sentieri che si addentrano tra le faggete secolari e i crinali rocciosi, habitat di specie protette e territorio ideale per escursioni di media difficoltà.
Trecchina, piccolo comune in provincia di potenza, si distingue per la sua posizione panoramica da cui si domina la vallata sottostante e per le testimonianze storiche sparse nel centro storico. Tra vicoli e piazzette, sono presenti scorci che raccontano l’antico stile di vita lucano, con edifici tradizionali e chiese che conservano opere artistiche di interesse locale. La combinazione tra ambienti naturali e la dimensione umana del borgo offre ai visitatori una visione autentica della vita rurale.
Rivello e il lago sirino: scenari lacustri e tesori culturali nel cuore della basilicata
Rivello, situato sempre in provincia di potenza, è un centro storico che mantiene tracce del passato medioevale e contadino. Le sue strade strette conducono a piazze e chiese ricche di elementi architettonici e decorativi che richiamano epoche diverse. Nel borgo si svolgono manifestazioni legate alle tradizioni popolari, mentre nelle campagne circostanti si coltivano prodotti tipici lucani.
A poca distanza si trova il lago sirino, un invaso artificiale circondato da boschi e colline. L’area offre spazi per passeggiate tranquille e momenti di relax a contatto con la natura, oltre a sostenere attività di pesca sportiva. Il lago rappresenta un punto di riferimento per chi cerca una pausa dalla vita cittadina senza rinunciare a paesaggi incontaminati. Entrambi i luoghi rafforzano l’immagine di una basilicata rurale che conserva radici forti e ambienti di grande fascino.
Giornalisti da roma, milano e bologna per promuovere il turismo esperienziale
L’evento, organizzato con il sostegno del feasr psr basilicata, punta a rilanciare il turismo nelle aree interne della regione attraverso un approccio basato sull’esperienza diretta. In programma ci sono momenti di visita sul territorio, incontri con operatori locali e degustazioni. Tra gli ospiti spiccano giornalisti di agenzie di stampa, magazine e blog specializzati provenienti da diverse città italiane.
Tra questi si segnalano silvia santori, direttrice del settimanale mio; claudio falanga, direttore di moto on the road; enzo radunanza, direttore de la gazzetta del gusto; rosanna precchia di famiglia cristiana; e patrizio nissirio, giornalista ansa e scrittore. La scelta di coinvolgere rappresentanti di testate note si lega all’obiettivo di raccontare con attenzione le peculiarità delle destinazioni lucane e stimolare l’interesse di un pubblico ampio, curioso di scoprire luoghi meno battuti ma ricchi di carattere.
L’evento rappresenta un’occasione per mostrare come la basilicata possa offrire non solo itinerari naturalistici ma anche esperienze culturali e gastronomiche, capaci di attirare visitatori in cerca di un turismo che non si limita all’osservazione ma prevede un coinvolgimento attivo e partecipativo.
Il progetto conferma la volontà degli enti locali di valorizzare le realtà meno conosciute, mettendo in rete borghi e paesaggi rurali in un percorso capace di far emergere l’identità e le specificità di questa parte del sud italia. La presenza di giornalisti provenienti da diverse zone del paese testimonia come la basilicata possa occupare un posto di rilievo nel panorama del turismo interno, soprattutto grazie alla sua offerta ricca e variegata.