L’istituto S. Benedetto – Einaudi – Mattei di Latina ha conquistato il primo posto nella competizione culinaria “Startupper School Food” promossa da Lazio Innova. La gara, parte del progetto regionale Startupper School Academy, ha coinvolto gli studenti dell’indirizzo alberghiero, che si sono messi alla prova su diversi aspetti della cucina contemporanea. Il risultato ottenuto dalla classe 4^A CU riflette la preparazione degli studenti e l’impegno dei docenti nel favorire una formazione pratica e attenta alle nuove tendenze gastronomiche.
La squadra dell’istituto s. benedetto – einaudi – mattei alla gara
La classe 4^A CU, accompagnata dal professor Domenico Carrieri e dal professor Alessandro Donno, referente del PCTO, ha preso parte con otto studenti alla competizione. Il gruppo ha dimostrato qualità tecniche solide, collaborazione e creatività nella proposta culinaria. La competizione è stata strutturata in tre prove essenziali, in cui i ragazzi hanno dovuto affrontare sfide diverse che hanno messo in evidenza la loro preparazione sia pratica che teorica.
Gli studenti hanno mostrato capacità nel creare piatti originali con attenzione alla sostenibilità e al benessere alimentare, ma anche doti comunicative durante le interviste in diretta streaming. La partecipazione ha richiesto non solo abilità in cucina ma anche conoscenza delle tendenze nel settore Agrifood, passione per il cibo e spirito di squadra. La guida dei professori ha giocato un ruolo importante, orientando i ragazzi a confrontarsi con criteri attuali e sfidanti.
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Le fasi principali della gara
La gara si è svolta a Latina, nel contesto del progetto promosso da Lazio Innova, dimostrando l’importanza di iniziative locali che valorizzano il talento giovanile nel campo della gastronomia.
Le prove della competizione startupper school food
La gara si è articolata in tre prove specifiche. Nella prima, chiamata The Right Mix, gli studenti divisi in coppie hanno creato ricette innovative. I piatti sono stati valutati da una giuria di chef stellati ed esperti in base a criteri di originalità, tecnica, sostenibilità economica e attenzione al benessere. Questo test ha richiesto un lavoro di squadra efficace e la capacità di bilanciare gusto e valori nutrizionali.
La seconda prova, Analisi sensoriale, ha coinvolto quattro studenti per istituto impegnati nella valutazione gustativa e sensoriale di ingredienti e piatti. Sono stati esaminati aspetti come la precisione nella percezione dei sapori, la sensibilità gustativa e l’esperienza nel riconoscere elementi distintivi nelle preparazioni. Un test che ha messo a dura prova l’acutezza sensoriale e la preparazione teorica degli studenti.
Talk and speak: la sfida comunicativa
Nella terza prova, Talk and Speak, tre ragazzi sono stati intervistati in diretta streaming su temi riguardanti le nuove tendenze gastronomiche. L’abilità è stata valutata sull’approfondimento dei contenuti e sulla competenza nel settore agroalimentare odierno. Questo momento ha richiesto non solo conoscenza ma anche capacità di comunicare idee e spiegazioni in modo chiaro e convincente davanti a un pubblico virtuale.
Il commento del dirigente scolastico e il valore della vittoria
Il dirigente scolastico, professor Ugo Vitti, ha sottolineato l’importanza del risultato ottenuto, evidenziando come rappresenti molto più di un semplice successo in gara. Vitti ha detto che “questa affermazione indica l’impegno, la crescita e l’entusiasmo degli studenti, ma anche la qualità della formazione della scuola.” Ha rimarcato come la scuola possa diventare un ambiente in cui le competenze si intrecciano con la passione e dove la conoscenza si traduce in consapevolezza e capacità di innovare.
Il dirigente ha messo in luce che il percorso formativo proposto costruisce basi solide per un futuro professionale e personale. Ha precisato che la scuola non si limita alla trasmissione di nozioni ma punta a educare persone capaci di contribuire in modo concreto alla società. Questa vittoria evidenzia che con attenzione e guida il talento degli studenti può svilupparsi e tradursi in valore reale per la comunità, aprendosi prospettive di crescita e sviluppo nel mondo del lavoro.