L’istituto ortopedico Rizzoli di Bologna si conferma protagonista nell’ambito della chirurgia ortopedica internazionale grazie a una serie di riconoscimenti ottenuti per i video didattici prodotti nel corso degli ultimi quindici anni. Questi video riguardano tecniche chirurgiche all’avanguardia e vengono utilizzati nella videolibrary della American Academy of Orthopaedic Surgeons, una piattaforma online seguita da chirurghi di tutto il mondo. Il lavoro del direttore della clinica ortopedica 1, Cesare Faldini, ha portato l’istituto ad essere il più premiato in questa biblioteca digitale, simbolo di un ruolo centrale nel campo ortopedico.
Un’istituzione di riferimento per la chirurgia ortopedica complessa
L’istituto Rizzoli rappresenta un punto di riferimento unico nel panorama sanitario italiano, per la capacità di affrontare casi di ortopedia ultra complessa. Come spiega il direttore Cesare Faldini, la struttura è l’unica pubblica in Italia in grado di offrire risposte a patologie articolari e scheletriche gravi e particolari. Tra queste rientrano malattie oncologiche, deformità articolari e gravi dismorfismi riguardanti colonna, anca, ginocchio e piede. Il ruolo di Irccs attribuisce al Rizzoli il compito di coniugare l’attività clinica con quella di ricerca, puntando sull’innovazione per fornire cure migliori.
Contenuti video ad alta specializzazione
Questa specializzazione si riflette anche nella produzione di contenuti video che mostrano interventi chirurgici di alta difficoltà, strumenti fondamentali per la formazione dei medici. La complessità degli interventi appare evidente anche solo nel loro impatto educativo: documentare in modo preciso e chiaro procedure così sofisticate tiene conto di molte variabili, dall’anatomia del paziente alle tecniche più recenti.
Leggi anche:
L’importanza dei video chirurgici nella formazione mondiale
I video realizzati dall’istituto Rizzoli sono inclusi nella videolibrary dell’American Academy of Orthopaedic Surgeons, una risorsa che conta oltre 35.000 operatori in tutto il globo. Si tratta di una piattaforma permanente e consultabile ovunque, che facilita l’aggiornamento e l’apprendimento continui degli ortopedici. La qualità tecnica delle riprese viene riconosciuta come elevatissima, elemento che rende questi materiali strumenti preziosi per chi deve imparare a eseguire procedimenti chirurgici delicati.
Dettagli che fanno la differenza
L’efficacia didattica dei video si basa sulla capacità di mostrare i dettagli degli interventi sotto vari aspetti: esposizione della zona, manovre chirurgiche, sicurezza del paziente. Solo chi ha una profonda competenza può produrre contenuti che risultano non solo visivamente chiari ma anche scientificamente validi. Questo ha valso all’istituto e al suo direttore numerosi premi negli ultimi anni.
Il riconoscimento per l’intervento nell’anca displasica lussata
Tra i premi ricevuti recentemente spicca quello dedicato a un intervento particolarmente complicato: l’artroplastica anteriore nell’anca displasica lussata, una condizione rara che richiede un approccio chirurgico calibrato. Questa tecnica è conosciuta come ‘a bikini’ per via dell’incisione che rispetta i muscoli, consentendo una ripresa più rapida e meno invasiva.
Un metodo inventato dal rizzoli
L’idea originale di questo approccio, che permette di accedere all’articolazione senza danneggiare la muscolatura, nasce proprio dall’istituto Rizzoli nel secolo scorso. Il riconoscimento ottenuto dall’American Academy testimonia l’importanza clinica della metodica e l’accuratezza con cui è stata spiegata e mostrata nel video premiato. Tale premiatura rafforza il legame tra ricerca, pratica clinica e formazione continua portata avanti dal Rizzoli.
La costante produzione di materiale formativo di questo livello amplia non solo la visibilità internazionale dell’istituto ma anche la diffusione di tecniche chirurgiche avanzate. I chirurghi di molti paesi possono così accedere a informazioni precise e aggiornate, contribuendo a migliorare risultati e sicurezza degli interventi ortopedici a livello globale.