Un Parco Rigenerato: L’Ombra di 100 Piante Autoctone nel Parco “Tommaso Foti”
A Fiumicino, il parco “Tommaso Foti” riceve un prezioso dono con la piantumazione di 100 piante autoctone. Un’iniziativa che coinvolge l’Assessorato dell’Ambiente, Aeroporti di Roma e Lagardere Traver Retail, mirata a promuovere la sostenibilità ambientale attraverso interventi di riqualifica e la creazione di spazi fruibili. Importante la presenza di figure di spicco come il vice sindaco Giovanna Onorati, il presidente del consiglio comunale Roberto Severini e l’Assessore all’Ambiente Stefano Costa.
Le varietà di piante scelte per il parco
Le piante selezionate per dare ombra e creare aree di relax nel parco includono tigli, aceri, bagolari e frassini. Queste piante autoctone non solo favoriscono la biodiversità, ma si distinguono anche per la loro rapida crescita: in soli due anni, chiunque abbia pazienza potrà godere di una densa ombra. Il tiglio, con una longevità che può superare i 1000 anni, presenta foglie a forma di cuore che lo rendono facilmente riconoscibile. Anche l’acero, resistente alle intemperie, è una scelta comune per giardini e parchi. Bagolari e frassini, anch’essi longevi e robusti, contribuiranno a garantire un’ombra di qualità nel parco “Tommaso Foti”.
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Gli interventi dei protagonisti
Durante la cerimonia, il vice sindaco Giovanna Onorati ha evidenziato l’importanza di arricchire il parco con alberi, sottolineando il sostegno fondamentale di ADR e Lagardère per il progetto. L’Assessore all’Ambiente Stefano Costa ha annunciato l’installazione di 10 set per pic-nic e ha espresso l’impegno dell’amministrazione nel migliorare la qualità dei parchi cittadini. Grazie alla collaborazione con progettisti esperti, sono state piantate 5 specie di alberi autoctoni, come frassini e aceri, che favoriranno la biodiversità e garantiranno una crescita rapida. La visione è quella di creare un ambiente fresco e sicuro nel parco, dove le piante forniranno ombra e una visibilità ottimale, contribuendo alla sicurezza dei visitatori.