Una nuova proposta dolce si affaccia sul mercato estivo del 2025, pensata per chi non vuole rinunciare al piacere del gelato ma cerca una scelta più attenta al bilancio calorico. Lec, nato dalla collaborazione tra il pilota di Formula 1 Charles Leclerc e il maestro gelatiere Federico Grom con Guido Martinetti e Nicolas Todt, si presenta come il prodotto in grado di fondere bontà e leggerezza. Questo gelato punta a rivoluzionare il modo di gustare un classico estivo offrendo cinque varianti con un ridotto apporto calorico, per vivere l’estate senza rimpianti.
La nascita di lec: un progetto tra passione e consapevolezza
L’idea di Lec è partita da un desiderio semplice ma ambizioso: permettere a chi ama il gelato di godersi ogni cucchiaio senza sensi di colpa. Charles Leclerc ha unito le forze con Federico Grom, noto per le sue materie prime selezionate e lavorazioni attente, oltre a Guido Martinetti e Nicolas Todt che hanno contribuito alla definizione del prodotto e della strategia. L’obiettivo è stato creare un gelato vero, capace di mantenere l’intensità di gusto che ci si aspetta da un dolce artigianale, ma con un contenuto di calorie molto più basso rispetto agli standard tradizionali.
Il contenuto calorico e gli ingredienti innovativi
Il risultato è una ricetta unica, caratterizzata da un limite calorico massimo di 399 kcal per vasetto da 460 ml. Questo si ottiene principalmente attraverso la riduzione dei grassi, sempre sotto il 5,2%, e la sostituzione degli zuccheri con edulcoranti naturali come eritritolo e stevia. L’aggiunta di fibre derivanti da ingredienti naturali come mais e cicoria aiuta a mantenere la consistenza e rende il gelato più appagante e saziante. Lec vuole essere una soluzione per chi cerca una pausa golosa ma controllata, e vuole farlo senza rinunciare al sapore autentico.
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I gusti di lec per l’estate 2025: un mix tra tradizione e innovazione
Lec si presenta al pubblico con una selezione di cinque gusti pensati per soddisfare un’ampia gamma di palati. Ogni variante offre un’esperienza diversa ma mantiene lo stesso impegno verso la riduzione calorica e la qualità degli ingredienti. Tra questi troviamo Vanillove, un gelato cremoso alla vaniglia dal sapore delicato e avvolgente, che conta 335 kcal a vasetto. Salty Carammmel propone il classico caramello salato arricchito da fiocchi di caramello al cioccolato, con 370 kcal.
Varianti più particolari e calorie al limite
Chi preferisce qualcosa di più particolare può scegliere Swirly Pistachi-Oh!, con un gelato variegato al pistacchio combinato a crumble allo stesso gusto, che raggiunge 397 kcal. Peanut Caramel Tango offre una combinazione tra arachide e variegato al caramello con fiocchi croccanti, sfiorando il limite calorico massimo di 399 kcal. Infine, Chocolate Crunch propone un gelato al cacao con pezzetti di cioccolato, ideale per chi ama il sapore deciso e intenso, contando 347 kcal.
Questi gusti sono nati per favorire piccoli riti quotidiani che uniscono leggerezza e piacere pieno. La formula è studiata affinché ogni assaggio mantenga la giusta consistenza cremosa e un sapore pieno, mantenendo sempre sotto controllo il contenuto di grassi e zuccheri senza perdere nulla in termini di gusto.
Caratteristiche tecniche e valori nutrizionali del gelato lec
Dietro il successo di Lec c’è un equilibrio calibrato tra ingredienti, sapore e valori nutrizionali che permette di soddisfare le esigenze di chi cerca un gelato meno calorico ma altrettanto appagante. Il gelato raggiunge un massimo di 399 kcal per un vasetto da 460 ml. Va ricordato che secondo le linee guida UIF di luglio 2023, un gelato tradizionale in vaschetta contiene in media 222 kcal ogni 100 grammi, mentre Lec si mantiene a circa 150 kcal per 100 grammi, ben al di sotto della media, con riduzioni che arrivano anche al 41% in alcuni gusti.
Attenzione a grassi, zuccheri e fibre
La riduzione calorica è frutto soprattutto di una contenuta quantità di grassi, che per Lec non supera mai il 5,2%. A fare la differenza sono anche gli zuccheri, limitati fino al 50% in meno rispetto al mercato, grazie all’impiego di dolcificanti naturali, come eritritolo e stevia, ormai largamente accettati e utilizzati, a differenza dei dolcificanti artificiali più datati come aspartame o sucralosio. Lec punta a una dolcezza naturale senza rinunciare alla leggerezza.
Un altro elemento chiave della struttura del gelato è l’alto contenuto di fibre grazie all’utilizzo di inulina e polidestrosio, ottenuti da cicoria e mais. Questi ingredienti aumentano la voluminosità e migliorano la sensazione di sazietà. Diverse varianti disponibili hanno anche un apporto proteico significativo, contribuendo a renderle più nutrienti e sostanziose.
Lec sul mercato: numeri e diffusione in europa
In poco più di un anno, Lec ha superato le aspettative vendendo oltre 500.000 vasetti. Si è diffuso rapidamente in diverse nazioni, tra cui Italia, Francia, Regno Unito e Principato di Monaco, conquistando posizioni importanti nel mercato del gelato. Questo successo fa di Lec non solo un prodotto, ma un cambiamento nel modo in cui si concepisce la leggerezza nel gelato. La combinazione di gusto intenso e minor carico calorico capovolge un pregiudizio consolidato, dimostrando che il gelato può nutrire il piacere senza scendere a compromessi.
Strategia commerciale e presenza sul mercato
La strategia commerciale si basa su una crescita graduale e su una presenza in punti vendita selezionati, oltre a una comunicazione mirata che tocca i temi della consapevolezza e del controllo senza rinunciare alla golosità. Lec è diventato un punto di riferimento per chi vuole vivere l’estate con piccoli piaceri senza tradirsi.