La Liguria offre uno scenario costiero capace di incantare chiunque. Dalle ampie distese sabbiose di Varigotti alle calette nascoste di San Fruttuoso, fino alle due baie opposte di Sestri Levante e alle spiagge di Monterosso. Questo reportage racconta alcuni dei luoghi più visitati e apprezzati lungo la costa ligure, mettendo in luce la varietà delle spiagge, le caratteristiche naturali e le opportunità di fruizione disponibili. Le località sono spesso raggiungibili con facilità o, in qualche caso, solo a piedi o in barca, offrendo così esperienze diverse ai visitatori.
La baia dei saraceni a varigotti: ampi spazi e mare limpido tra natura e servizi
La baia dei saraceni, a Varigotti, è considerata la spiaggia più frequentata della Liguria per la sua ampiezza e la qualità del mare. Il litorale si presenta con una sabbia chiara e granulosa, particolarmente piacevole al tatto, e acqua limpida che sfuma dal turchese allo smeraldo. Queste tonalità si mescolano con il paesaggio roccioso di Capo Noli, una scogliera che delimita la spiaggia e che aggiunge un dettaglio paesaggistico affascinante.
L’accesso alla baia si trova direttamente sulla strada statale Aurelia, cosa che ne facilita l’arrivo ai visitatori, siano essi provenienti da zone vicine o distanti. Per entrare è previsto un ticket d’ingresso che contribuisce alla pulizia continua dell’arenile e all’utilizzo dei servizi presenti, come le docce pubbliche. Questa scelta ha reso il luogo più ordinato rispetto ad altre spiagge libere e ha mantenuto un buon livello di decoro.
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Il mantenimento regolare delle strutture ha permesso di conservare la spiaggia libera di Varigotti come un punto di ritrovo accessibile a tutti, facendo di questa baia una tappa irrinunciabile per chi visita la Liguria d’estate. La combinazione tra la natura selvaggia della scogliera e le comodità offerte ai bagnanti rende la baia dei saraceni un equilibrio tra relax e contatto diretto con il mare.
San fruttuoso di camogli: la baia accessibile solo a piedi o in barca con tesori culturali
San Fruttuoso è un piccolo borgo posto lungo la costa di Camogli, raggiungibile esclusivamente a piedi tramite sentieri immersi in una vegetazione fitta oppure via battello, soluzione preferita da chi cerca una gita più rilassata. Il borgo conta poco più di cinquanta abitanti, un numero che rende il posto tranquillo e quasi sospeso nel tempo.
La spiaggetta di San Fruttuoso è piccola ma suggestiva, perfetta per un bagno nelle acque limpide o per una sosta nei bar che si affacciano direttamente sul mare. Questi spazi raccolti offrono un’atmosfera intima che mette in risalto la bellezza naturale e il senso di quiete.
A pochi passi dalla spiaggia sorge l’abbazia di San Fruttuoso, uno dei monumenti più importanti della Liguria. Da qualche anno è affidata al FAI, dopo una donazione del nobile casato Doria, che ne ha permesso la conservazione. L’abbazia ospita diverse strutture di interesse storico, come il chiostro, la sala capitolare e la chiesa, visitabili da turisti e appassionati di arte e storia.
Nel mare davanti a San Fruttuoso si trova anche “Cristo degli Abissi,” una statua somigliante a una scultura sommersa, divenuta un simbolo del luogo. Questa figura attira subacquei da ogni parte, aggiungendo al borgo un’interessante valenza culturale e sportiva.
Sestri levante: due baie a contrasto e un delicato ecosistema marino protetto
Sestri Levante si distingue per la sua posizione su un promontorio che divide il mare in due baie affacciate, la Baia delle Favole e la Baia del Silenzio. Dalla sommità di Punta Manara, queste due spiagge sembrano quasi sfiorarsi, ma sono diverse tra loro sotto molti aspetti.
La baia delle favole è più vivace. È attrezzata con stabilimenti e servizi, meta di famiglie e gruppi in cerca di attività e comodità. Questo lato offre una vista ampia sul mare aperto, perfetta per chi ama l’atmosfera di una spiaggia piena di movimento.
La baia del silenzio e il suo ecosistema marino
Di fronte si estende la baia del silenzio, una caletta più raccolta dove il mare si presenta trasparente e poco profondo. Qui, le casette dai colori pastello si specchiano sull’acqua calma, facendo assomigliare la baia a un dipinto. Numerose barche di pescatori sono ormeggiate vicino alla riva, rafforzando l’autenticità del luogo.
La baia del silenzio è conosciuta per il suo ecosistema marino. Le praterie di posidonia nascondono una varietà di fauna subacquea, motivo per cui la spiaggia ha guadagnato il riconoscimento della bandiera blu. Per tutelare questo fragile ambiente, il numero di visitatori ammessi gratuitamente ogni giorno viene limitato, una misura che mantiene intatta la purezza del luogo.
Monterosso: la spiaggia di fegina alle porte delle cinque terre tra sabbia e calette segrete
Monterosso ospita la spiaggia di Fegina, la più grande e unica di sabbia delle Cinque Terre. L’acqua è cristallina, nelle sfumature azzurre e blu che caratterizzano questo tratto di costa ligure. La posizione è strategica in quanto si trova di fronte al borgo, risultando comoda per chi arriva con mezzi pubblici o a piedi.
Oltre alla spiaggia principale, Monterosso è punto di partenza per chi desidera esplorare piccole baie più nascoste, disseminate lungo la costa. Questi anfratti, raggiungibili via mare o attraverso sentieri riservati a escursionisti esperti, offrono paesaggi intatti e meno frequentati.
Il sentiero delle Cinque Terre, noto per la sua bellezza e difficoltà variabile, porta a scoprire scorci sul mare e sulla natura ligure difficili da trovare altrove. Le baie si presentano come piccoli scrigni, con acque limpide e rocce scavate dal tempo.
La spiaggia di Fegina, grazie alla sua estensione e al fondale sabbioso, è ideale per chi cerca spazi ampi e un facile accesso al mare. Questi elementi hanno reso Monterosso un punto di riferimento tra le località marine liguri, combinando il richiamo del borgo antico con la vocazione balneare.