Le katseye, il nuovo progetto femminile nato dall’unione tra hybe e geffen records, scuote il panorama musicale internazionale. Il singolo “Gabriela”, secondo estratto dall’ep “Beautiful Chaos”, scala le classifiche globali di spotify e prepara la scena per l’uscita ufficiale dell’ep il 27 giugno. Il gruppo si presenta come un mix di culture diverse, con sonorità pop moderne e un’immagine che ha catturato subito l’attenzione del pubblico in tutto il mondo.
“Gabriela”: un singolo che unisce ritmo e multiculturalità
Il brano “Gabriela” è ben più di una semplice canzone pop. Offre una miscela sonora che fonde elementi hip-swing con un ritmo che fa ballare. Daniela, una delle cantanti con radici cubane e venezuelane, canta la strofa iniziale in spagnolo, segnando una novità linguistica per le katseye. Questa scelta rafforza l’idea di un brano pensato per una generazione giovane, ma con aperture globali.
Dietro la composizione ci sono nomi famosi come charli xcx, e la produzione è affidata ad andrew watt, noto per collaborazioni con star come lady gaga e jungkook, insieme a john ryan, produttore di brani per sabrina carpenter. “Gabriela” mette in scena in musica un tipo di avvertimento potente, che alcuni hanno già paragonato a “jolene” per la generazione z, capace di inserirsi tra le hit più ascoltate sul pianeta.
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Il singolo non si limita ad affermarsi sulle piattaforme digitali. Sta ricevendo un’accoglienza positiva anche nelle radio italiane, a testimonianza di una diffusione che supera necessariamente il suo ambiente d’origine.
Un videoclip che omaggia la cultura pop latina con jessica alba protagonista
Il videoclip di “Gabriela” ha catturato subito l’interesse del pubblico, raggiungendo quasi 10 milioni di visualizzazioni su youtube in appena 3 giorni. La scelta dello stile estetico omaggia esplicitamente le telenovelas, un elemento imprescindibile della cultura pop latina. I colori vivaci, i costumi estremi e l’ironia lanciata da ogni scena rendono il video una mini produzione cinematografica.
Jessica Alba veste i panni di una formidabile ceo, alle prese con la scelta del successore della sua azienda. La sua partecipazione conferisce al video una dimensione aggiunta di rilievo, attirando l’attenzione anche di chi non segue abitualmente le novità musicali. La regia è stata affidata ad andrew thomas huang, noto per aver lavorato con artisti del calibro di björk. La sua firma si nota in un prodotto che alterna drammatismo e leggerezza, con una narrazione visiva perfettamente calibrata.
Questa produzione mostra come le katseye vogliano comunicare con un linguaggio che supera la musica per arrivare a dialogare con le immagini e la cultura globale.
Chi sono le katseye: un progetto internazionale e multiculturale
Il progetto katseye nasce da un’idea chiara: superare i limiti del k-pop tradizionale offrendo un’identità artistica che abbraccia diverse culture e stili. Le sei membri provengono da angoli differenti del mondo e portano con sé una varietà di origini che riflette l’inclusività del gruppo.
Daniela viene da atlanta e ha radici cubane, venezuelane e americane. Lara è di new york e ha origini indiane. Manon arriva dalla svizzera ma ha antenati ghanesi e italiani. Megan proviene da honolulu con origini cinesi e americane. Sophia è nata a manila, nelle filippine, mentre Yoonchae arriva da seoul, corea del sud.
Questa mescolanza di identità influisce anche sui gusti musicali e sulle personalità di ogni componente, creando un gruppo che varia il proprio stile senza perdere coerenza. Il nome katseye trae ispirazione dalla pietra “occhio di gatto”, nota per riflettere sfumature diverse a seconda della luce. Esattamente come il gruppo, che si mostra sotto forme nuove a ogni ascolto e performance.
Il carattere multiplo del gruppo è diventato un elemento distintivo, attraendo un pubblico che cerca qualcosa di originale e che riflette la complessità del mondo contemporaneo.
Un pop che racconta la realtà delle giovani donne tra musica e vita digitale
Le katseye raccontano storie di ragazze e donne giovani che vivono tra amicizie complicate, tensioni e cambiamenti, dentro e fuori dal mondo digitale. Il sound proposto mescola la dolcezza con una tensione forte, con pezzi che spingono a riflettere ma che possono anche scatenare l’empatia e l’energia.
Il percorso che ha portato alla formazione del gruppo è stato documentato da una docuserie netflix, “katseye: pop star academy”, che ha mostrato passo dopo passo la costruzione del progetto. Questa trasparenza ha creato un legame con il pubblico che segue il gruppo anche nelle fasi di formazione e crescita.
Gli anni di preparazione sono stati segnati da momenti difficili, tra convivenza forzata e sfide personali. La musica e la presenza mediatica hanno però trasformato queste esperienze in un racconto credibile, capace di arrivare al cuore di chi ascolta. Il mix tra realtà fisica e mondo digitale trova nelle katseye una voce moderna e diretta, sempre in ricerca di equilibrio e nuove forme di espressione.
“beautiful chaos”: tra collaborazioni di prestigio e ambizioni a lungo termine
Dopo il successo del primo ep “sis ”, accompagnato dal singolo virale “touch”, le katseye hanno continuato a lavorare con autori e produttori di primo piano. Nomi come justin tranter, andrew watt, john ryan e kristin carpenter hanno contribuito alla creazione dei nuovi brani contenuti in “beautiful chaos”.
Questo secondo ep rappresenta un salto ulteriore nel loro percorso, con brani che mostrano una cifra sonora più matura e articolata. Le ragazze hanno spiegato di voler lavorare su qualcosa in cui credono davvero, mettendo in ogni canzone tutta se stesse.
La missione dichiarata del gruppo è lasciare un segno duraturo nella musica pop. Puntano a farsi ricordare non solo per il presente, ma per generazioni a venire. Con un debutto globale fissato il 27 giugno 2025, le katseye si preparano a costruire la loro strada dentro una scena musicale sempre più internazionale e competitiva.