Il potenziamento dell’acquedotto Giardino a Pescara procede con un intervento di posa di due tubazioni in ghisa DN 400, finanziato con fondi Pnrr per 15 milioni di euro. L’intervento interessa in particolare via Michelangelo e via Leonardo da Vinci e causerà modifiche alla circolazione e alla sosta fino a fine luglio 2025. Le modifiche sono state stabilite dal Comune, per garantire la sicurezza e il regolare svolgimento dei lavori.
Le zone interessate e i lavori di potenziamento dell’acquedotto giardino
Da inizio aprile 2025 Aca ha avviato i lavori sull’acquedotto Giardino per collocare due tubazioni in ghisa, con diametro DN 400, nel tratto tra via Michelangelo e via Leonardo da Vinci. L’intervento rientra in un programma più ampio da 15 milioni di euro legato al Pnrr, dedicato a migliorare la rete idrica in città. Le operazioni si svolgeranno per fasi ben definite, con l’obiettivo di concludere entro il 30 luglio 2025.
Il tratto di via michelangelo coinvolto dai lavori
La prima area coinvolta è via Michelangelo, più precisamente il tratto tra la rotatoria di corso Vittorio Emanuele II e l’incrocio con un ramo ortogonale di viale Giovanni Bovio. Qui si procederà alla posa delle tubature in trincea, cioè scavate sotto il livello stradale. Anche via Leonardo da Vinci, tra viale Giovanni Bovio e via Raffaello, vedrà lavori analoghi.
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L’intervento è importante per rinforzare il sistema di adduzione idrica, affrontando le necessità di una rete che serve un ampio bacino cittadino. Non a caso, l’entità del finanziamento e la durata dei lavori indicano una complessità significativa, che richiede un’attenta gestione della viabilità e delle attività locali.
Restrizioni sulla viabilità di via michelangelo per consentire i lavori
Dalla data di inizio lavori e fino al 30 luglio 2025, via Michelangelo subirà alcune restrizioni sulla carreggiata. L’amministrazione comunale ha disposto un restringimento della strada lungo il tratto interessato dai lavori, esteso dalla rotatoria con corso Vittorio Emanuele II fino alla diramazione verso viale Giovanni Bovio. Questo restringimento limiterà lo spazio di circolazione e sarà istituito un divieto di sosta e fermata sul lato monte della carreggiata.
La rimozione forzata dei veicoli parcheggiati in sosta vietata sarà attiva per evitare ostacoli e garantire continuità al cantiere. L’impresa che esegue i lavori deve assicurare l’accesso e l’uscita all’area di parcheggio “Bingo” in modo da permettere agli utenti del mercato rionale del mercoledì, che si svolge in zona, di svolgere le proprie attività senza disagi eccessivi.
Questa attenzione a proteggere le attività commerciali testimonia la volontà di limitare gli impatti negativi sulla vita quotidiana dei residenti e degli operatori. La disciplina della viabilità sarà seguita da una segnaletica adatta, così da orientare in modo chiaro chi percorre la strada.
Divieti e accessi controllati in via leonardo da vinci nei dintorni del cantiere
Via Leonardo Da Vinci subirà cambiamenti più restrittivi, considerato che il passaggio della tubazione investe un tratto compreso tra viale Giovanni Bovio e via Raffaello. In questa porzione, saranno vietate la sosta, la fermata e la circolazione veicolare e pedonale. Solo i residenti potranno transitare lungo questa strada, ma con un accesso regolato.
Per garantire la sicurezza degli abitanti, la ditta incaricata di eseguire i lavori dovrà mantenere percorsi alternativi e sicuri per i pedoni. Saranno realizzati corridoi di passaggio, attraversamenti protetti e soluzioni temporanee per evitare rischi legati al cantiere o allo stato del suolo.
Ogni misura sarà adottata con attenzione al tipo di intervento in corso, considerando che la sicurezza pubblica rimane prioritaria fino alla rimozione completa del pericolo. Questo approccio evita che i residenti restino isolati e garantisce il rispetto degli standard minimi di accessibilità.
Modalità di gestione della viabilità e disposizioni operative durante i lavori
Durante tutta la durata dei lavori, le disposizioni sulla viabilità saranno gestite attraverso un’ordinanza comunale emessa dal settore viabilità e pubblica incolumità di Pescara. Il documento ufficiale fissa le regole, i divieti e i percorsi alternativi, coordinati con le planimetrie predisposte da Aca.
Gli interventi sono frammentati in fasi precise, così da modulare le restrizioni e cercare di non bloccare completamente il traffico nelle zone coinvolte. L’obiettivo è mantenere un equilibrio tra la necessità di cantierizzare la zona e l’esigenza di ridurre i disagi ai cittadini.
L’attenzione alla sicurezza viene dimostrata dalle misure implementate per pedoni e residenti, che hanno garantito spazi di passaggio protetti e accessi controllati. L’ordinanza prevede anche la rimozione forzata delle auto in divieto di sosta, strumento per evitare che veicoli intralcino i lavori e mettano a rischio la gestione del cantiere.
Queste precauzioni e la comunicazione trasparente della chiusura anticipata a fine luglio permettono a Pescara di affrontare una fase delicata per la rete idrica senza interruzioni eccessive del traffico o delle attività quotidiane degli abitanti.