A Chieti prende il via un intervento atteso da anni sulla struttura sportiva di Sant’Anna. Il progetto coinvolge uno degli impianti storici della città con l’obiettivo di modernizzare completamente il campo e renderlo accessibile a diverse realtà sportive e sociali del territorio. L’investimento supera i 700mila euro e comprende strutture e impianti di ultima generazione. L’avvio dei lavori è previsto per il 23 giugno, con previsto completamento entro la fine dell’anno.
Firma e consegna dei lavori, i protagonisti e l’importanza dell’intervento
Il 15 giugno 2025 è stata formalizzata la consegna dei lavori per la riqualificazione del campo sportivo di Sant’Anna. A firmare l’atto sono stati l’ingegner Domenico Amoia, responsabile unico del procedimento per il servizio sport del comune di Chieti, e l’architetto Granchelli, direttore dei lavori. La procedura ha chiuso la fase preparatoria e ha sancito l’inizio dei lavori programmati per lunedì 23 giugno.
Il progetto da oltre 700mila euro porta una spinta significativa allo sport cittadino. Situato in una zona storica, l’impianto rappresenta un punto di riferimento per movimenti giovanili e associazioni sportive locali. Il valore delle opere non si limita al miglioramento delle strutture ma coinvolge il tessuto sociale, offrendo un ambiente pensato per favorire la partecipazione e il benessere.
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L’assessore allo Sport, Manuel Pantalone, e il sindaco Diego Ferrara hanno sottolineato il ruolo centrale di questo intervento nel rilancio dello sport a Chieti. Hanno spiegato come il progetto sia il risultato di un lavoro congiunto tra uffici comunali e amministrazione, risultato di un finanziamento pubblico abbinato a risorse provenienti anche da soggetti privati. Questi dettagli hanno mostrato la complessità e la pianificazione necessarie per un intervento della portata prevista.
Descrizione dettagliata del progetto di riqualificazione e le opere previste
I lavori su Sant’Anna comprendono molteplici interventi mirati a rinnovare completamente la struttura. Il rifacimento del manto di gioco sarà effettuato con materiale sintetico moderno, che garantisce maggiore durabilità e prestazioni sportivo-funzionali migliori rispetto ai precedenti. Questa scelta risponde alle esigenze delle diverse discipline che frequentano il campo.
Sarà costruita una nuova tribuna per il pubblico, elemento che mancava per garantire condizioni dignitose durante le manifestazioni sportive e gli allenamenti. La presenza di una tribuna adeguata contribuisce anche ad un miglior utilizzo delle strutture, favorendo eventi più organizzati e sicuri.
A livello strutturale, la palazzina degli spogliatoi sarà oggetto di un rifacimento totale. Gli impianti elettrici, idraulici e di riscaldamento saranno sostituiti con nuovi sistemi funzionali, ispirati a criteri di risparmio energetico e comfort. Questi aggiornamenti migliorano l’accessibilità e la fruibilità della struttura, necessarie per un uso intensivo da parte di società sportive e scuole.
L’impianto di illuminazione previsto adotta luci a basso consumo energetico, sostenibili e in linea con normative ambientali attuali. L’attenzione a questi aspetti rende il progetto in linea con le direttive per la riduzione dell’impatto ambientale in ambito urbano e sportivo. La sostenibilità è parte integrante dell’intervento e del suo valore futuro.
Finanziamenti e modello di collaborazione tra ente pubblico e soggetti privati
Il progetto finanziario si compone di fondi pubblici e privati. Una quota significativa arriva da un contributo governativo che passa tramite Sport e Salute Spa, agenzia che opera per conto del Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questo stanziamento supporta tante iniziative sportive a livello nazionale, incluso questo intervento a Chieti.
Per coprire la restante parte dei costi, il Chieti FC ha partecipato al finanziamento con una quota pari al 30% del totale. Questo modello di collaborazione riflette una strategia che coinvolge soggetti pubblici e privati per la gestione e il rilancio delle strutture sportive cittadine.
La sinergia è stata pensata e avviata nel 2021. Da allora, gli uffici comunali hanno lavorato per definire tempi e modalità di realizzazione, sbloccando procedure e bandi grazie ad un’attenta programmazione. Il vantaggio è un cantiere che partirà rapidamente e che punta a lasciare uno spazio utile per tutto il territorio.
Si tratta di un esempio tangibile di investimento concreto sullo sport come fattore di aggregazione e miglioramento della qualità della vita. Sant’Anna, nella nuova veste, diventerà un impianto capace di ospitare iniziative e attività in grado di coinvolgere giovani, società sportive e pubblico locale.
Tempistiche e impatto previsto sul territorio sportivo di chieti
I lavori prenderanno il via il 23 giugno e dovrebbero terminare entro la fine dell’anno. Il cronoprogramma è calcolato per evitare ritardi significativi e garantire l’utilizzo dell’impianto nella stagione sportiva del prossimo anno. Una rapidità nell’esecuzione è fondamentale per rispondere a bisogni acuti e mantenere viva la comunità sportiva.
L’intervento rappresenta una tappa significativa per Chieti, che si avrà così a disposizione una struttura all’altezza degli standard moderni. La riqualificazione coinvolgerà non solo atleti, ma anche associazioni e scuole, abituate a considerare Sant’Anna un riferimento quotidiano.
L’amministrazione comunale ha dichiarato l’intenzione di adottare questa esperienza come modello per ulteriori investimenti nelle strutture sportive cittadine. Creare spazi accoglienti e funzionali porta benefici sociali e culturali, favorendo collaborazione e aggregazione tra cittadini di diverse età.
L’adeguamento impiantistico e infrastrutturale aiuta pure a dare nuovo slancio a eventi e manifestazioni, potenziando anche la visibilità di Chieti a livello regionale. Costruire un rapporto saldo con realtà sportive locali come il Chieti FC rafforza il senso di identità e appartenenza.
Sant’Anna potrà contare su un rinnovamento che migliorerà l’esperienza per chi usa l’impianto, dai giocatori ai tecnici e ai tifosi. Lo spazio pubblico sportivo si trasformerà in una risorsa moderna, capace di accogliere tante attività e realtà diverse.