L’estate 2025 vede il ripetersi di un complesso piano di lavori sulle ferrovie del Lazio, che coinvolge le principali linee regionali, intercity e alta velocità. Questi interventi programmati impattano la mobilità dei pendolari, con cancellazioni, variazioni di orario e limitazioni di percorso che interesseranno diverse tratte a partire da giugno e proseguiranno fino ad agosto. Le modifiche riguarderanno soprattutto alcune date e collegamenti chiave, con l’istituzione di servizi sostitutivi nelle situazioni più critiche.
Interventi sulle linee roma-pisa, ortie-fiumicino e roma fiumicino il 7 giugno
Sabato 7 giugno scattano i primi cambiamenti significativi per i pendolari e i viaggiatori diretti verso Pisa e Fiumicino. Lavori programmati nella stazione di Roma Ostiense comportano la sospensione di alcuni convogli e anticipi nelle corse di quelli mantenuti, soprattutto sulle linee Roma – Pisa, Orte – Fiumicino e Roma – Fiumicino. I treni interessati potranno terminare la corsa prima del previsto, generando una serie di modifiche legate alle fermate finali. Queste variazioni sono fondamentali per consentire la manutenzione infrastrutturale e la sicurezza durante gli interventi sulla rete ferroviaria in aree particolarmente trafficate.
I pendolari sono invitati a consultare gli aggiornamenti in tempo reale e a prestare attenzione ai cambi di percorso per evitare disagi. L’attenzione si concentra sulla stazione di Ostiense, nodo strategico per molti collegamenti regionali e nazionali, che ospita lavori di manutenzione straordinaria con ripercussioni immediate sulle corse diurne.
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Potenziamento della linea alta velocità roma-firenze e impatto sul traffico ferroviario
Gli interventi più estesi coinvolgono la linea dell’alta velocità tra Roma e Firenze, con lavori programmati in più giorni distribuiti tra giugno, luglio e i primi di agosto. Nelle date indicate, modifiche orarie e cancellazioni interesseranno sia treni regionali che a lunga percorrenza. Il motivo principale riguarda operazioni di potenziamento infrastrutturale volte a migliorare la capacità e la qualità del servizio in prospettiva futura.
La presenza di cantieri attivi in più weekend e giorni feriali porta alla soppressione di numerosi convogli e alla rimodulazione di altri con limitazioni di percorso. Per molti treni regionali si registra quindi l’interruzione della corsa in stazioni intermedie anziché il proseguimento fino alla destinazione finale. Questo comporta per i viaggiatori la necessità di pianificare con anticipo i propri spostamenti, inoltre sono attivati canali informativi dedicati per aggiornamenti puntuali.
Manutenzione straordinaria nelle principali stazioni e linee regionali
Tra il 7 e il 13 giugno, una serie di interventi di manutenzione straordinaria interesserà stazioni chiave come Roma Ostiense e Roma Termini, e diverse linee regionali nel Lazio. Le linee FL1 Orte – Fiumicino Aeroporto, FL4 Roma – Nettuno, FL5 Roma – Civitavecchia, FL6 Roma – Cassino, FL7 e FL8 subiranno variazioni orarie e cancellazioni. Particolarmente rilevante è l’impatto sulla linea FL8 durante alcune mattinate per lavori a Termini.
Nel dettaglio, il 7 giugno le attività su Ostiense causano cambiamenti per FL1, FL5 e Leonardo Express; mentre l’8 giugno coinvolgono la linea FL8 per lavori su Termini. Queste modifiche portano a restrizioni di percorso e fermate anticipate, con tempi di attesa più lunghi o bus sostitutivi. L’organizzazione cerca di limitare le conseguenze per i viaggiatori, ma eventuali attese e cambi di treno andranno messi in conto per chi si muove in queste giornate.
Modifiche su roma-napoli, roma-velitri e roma-cassino tra l’8 e il 12 giugno
La fine della prima decade di giugno presenta lavori concentrati su alcune direttrici nazionali e regionali fondamentali. Domenica 8 giugno le attività riguardano la stazione di Roma Termini, con ripercussioni sulle linee Roma – Napoli via Formia, Roma – Nettuno e Roma – Pescara: sono previste cancellazioni e variazioni nelle fermate. Il 10 giugno non meno critico per la FL4 “Castelli Line”, sempre per manutenzioni nella medesima stazione.
Mercoledì 11 giugno gli interventi si spostano nel nodo di Colleferro, con cancellazioni nella mattinata per le corse da Frosinone a Roma Termini. La stessa giornata vede modifiche e bus sostitutivi sulla FL6 tra Roma e Cassino per lavori di manutenzione straordinaria, dalle 9.40 alle 13.35. Il giorno successivo, 12 giugno, il focus è ancora su Roma Termini: treni soppressi o limitati per Nettuno e Velletri, con corse sostitutive dagli altri snodi Tiburtina, Tuscolana e Ostiense, oltre a bus tra Campoleone e Termini.
Criticità nelle linee ortie-fiumicino, roma-pisa e roma-viterbo nei weekend di giugno
I fine settimana di metà e fine giugno segnano una fase complicata per le linee regionali FL1, FL3 e Roma-Pisa. Interventi distribuiti tra 14-15, 21-22 e 28-29 giugno causano modifiche e cancellazioni sulle direttrici Orte – Fiumicino, Roma – Pisa e Roma – Viterbo. Alcuni treni specifici hanno limitazioni di percorso e soppressioni nelle date 13, 20 e 27 giugno. Il potenziamento infrastrutturale in atto mira a migliorare la sicurezza e velocità di spostamento nel medio termine.
Chi si sposta durante i weekend su queste linee deve considerare i cambiamenti di fermate e la possibile necessità di organizzare viaggi alternativi. La rete ferroviaria tende così a subire un forte rallentamento proprio nelle giornate con maggior affluenza, generando un impatto sulla programmazione quotidiana di pendolari e viaggiatori occasionali.
Modifiche al nodo di pigneto e servizi sostitutivi tra tiburtina e ostiense
Lavori di realizzazione del nuovo nodo Pigneto coinvolgeranno la tratta tra Tiburtina e Ostiense soprattutto nei fine settimana indicati del 14-15, 21-22 e 28-29 giugno. Durante queste giornate, la circolazione dei treni regionali sarà soggetta a limitazioni o interruzioni. Le linee FL1 Orte – Fiumicino Aeroporto e FL3 Roma – Cesano/Viterbo avranno treni originati o limitati nelle stazioni di Roma Tiburtina e Roma Ostiense.
Il servizio Leonardo Express, invece, resterà regolare per garantire il collegamento diretto con l’aeroporto di Roma Fiumicino. Per le corse interrotte o sospese, nelle tratte coinvolte, sono previsti sostituti con autobus o cambi in stazioni nodali. Questi lavori fanno parte di interventi strategici per potenziare l’efficienza di un asse ferroviario cruciale per la città.
Sospensione dei treni tra roccasecca e avezzano da giugno a settembre
Dal 14 giugno fino al 13 settembre la linea tra Roccasecca e Avezzano resterà chiusa al traffico ferroviario regionale. Questa interruzione colpisce un segmento utilizzato da pendolari che si muovono verso Roma, partendo da Roccasecca. L’interruzione è dovuta a lavori che, per la durata di circa tre mesi, impediranno la circolazione dei treni sulle rotaie tradizionalmente impiegate.
Per far fronte a questa situazione, le autorità hanno predisposto servizi sostitutivi via autobus, anche se l’impatto resterà significativo per chi viaggia quotidianamente su questa tratta. L’intervento punta al miglioramento delle infrastrutture ma richiede un lungo periodo di sospensione che impone una riorganizzazione delle abitudini di spostamento nel centro Italia.
Lavori ferroviari in tutta italia e nuova strategia del gruppo fs
L’attenzione non si limita al Lazio: l’intera rete ferroviaria italiana è interessata da cantieri attivi, portati avanti dal gruppo Fs che le ha definiti come parte di un piano di rinnovamento complessivo. Nel 2024, la società ha investito 17,5 miliardi di euro per lavori su oltre mille cantieri giornalieri, grazie anche al ruolo di attuatore principale del Pnrr.
L’ad Stefano Antonio Donnarumma, nel corso del festival ‘Il giorno de La Verità’, ha sottolineato come diverse opere si concluderanno entro l’estate 2026, mentre altre richiederanno più tempo. “Per limitare i disagi, il gruppo ha deciso di non fermare i treni durante il giorno e preferire gli interventi notturni, di poche ore, per lasciare in funzione la rete ferroviaria anche nei momenti di punta”.
Le prescrizioni prevedono però inevitabili disagi per chi viaggia, compresi ritardi e sostituzioni. Ma la scelta di non bloccare completamente il traffico ferroviario favorisce una continuità nelle corse, pur tra cantieri aperti che affliggeranno pendolari, turisti e cittadini per tutta l’estate.