Latte Sano, azienda storica di Roma e leader nel settore del latte fresco nel Lazio, ha scelto l’estate 2025 per una presentazione che unisce tradizione e novità. L’azienda, nota per la produzione rigorosa e locale del fiordilatte, allarga la sua offerta con una linea di insalate fresche, puntando sempre sulla qualità della materia prima e sul legame stretto con il territorio laziale. La presentazione è arrivata in un contesto di crescita economica e attenzione al mercato regionale, sottolineando come la valorizzazione delle risorse locali sia al centro della strategia aziendale.
L’importanza della filiera corta e la qualità delle materie prime nel progetto latte sano
A Roma, durante un incontro con la stampa ospitato da Eataly Ostiense, i vertici di Latte Sano hanno illustrato l’impegno nel mantenere una filiera corta e controllata. Simone Aiuti, vicedirettore generale del gruppo, ha spiegato come la qualità sia legata direttamente all’origine degli ingredienti, rigorosamente provenienti dal Lazio. Questo approccio consente di evitare lunghi trasporti, di preservare la freschezza e di sostenere chi lavora sul territorio, dalle stalle alla distribuzione. Il gruppo fa della selezione e della certificazione dalla raccolta fino al confezionamento un punto centrale delle proprie attività, un processo che ha portato all’apprezzamento da parte di professionisti del settore e consumatori attenti alla genuinità.
La filiera come circuito economico
La filiera corta non è soltanto una scelta produttiva, ma un vero circuito economico che coinvolge chi coltiva, chi trasforma e chi serve i prodotti ai clienti finali. Livelli di soddisfazione elevati, come quelli manifestati da ristoratori e operatori commerciali, confermano che questo metodo sostenibile si traduce in valore aggiunto. Aiuti ha poi ricordato le difficoltà attuali, con un calo drastico delle stalle nel Lazio: da 6.000 vent’anni fa a meno di 700 oggi, con una produzione che rappresenta meno del 3% di quella nazionale. Un dato che evidenzia la necessità di difendere le realtà rimaste, tutte certificate per il benessere animale e impegnate nella salvaguardia dell’ambiente.
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Il fiordilatte latte sano, tradizione e restyling per rafforzare la presenza sul mercato laziale
La gamma del fiordilatte Latte Sano è ampia e conosciuta. Venti referenze, comprensive di bocconcini e trecce, compaiono sugli scaffali dei negozi regionali. Tra le varianti, figura la formula Digemilk, senza lattosio, che si distingue per delicatezza e gusto. Il latte per tutti questi prodotti arriva esclusivamente da allevamenti locali e viene lavorato in quello che resta uno dei poli caseari più importanti del Lazio, lo stabilimento di Rieti. Qui, ogni giorno, si trasformano circa 30.000 litri di latte fresco. Questo consente di mantenere un’offerta calibro per canali diversi: grande distribuzione, gastronomie e pizzerie. Per queste ultime, sono stati creati formati specifici come julienne e filoni.
Tradizione e packaging
Dietro ogni prodotto c’è una lavorazione attenta e tradizionale, dove il casaro svolge un ruolo fondamentale nella creazione dei diversi tipi di latticini. Il nuovo packaging, di colore azzurro e bianco, punta a trasmettere freschezza e naturalezza, conservando al contempo un forte richiamo al territorio. Il vicedirettore Aiuti ha sottolineato l’investimento effettuato in marketing, accompagnato da una strategia rivolta a consolidare il rapporto con il mondo professionale. Questi clienti sono particolarmente esigenti verso la provenienza e la qualità, due elementi che Latte Sano garantisce tramite la propria filiera aziendale totalmente controllata.
La nuova gamma di insalate fresche il nostro ortosano tra gusto locale e praticità
In estate, la richiesta per prodotti freschi e pronti al consumo aumenta. Latte Sano risponde con la linea Il Nostro Ortosano: 14 referenze di insalate fresche confezionate in buste, ciotole “mangia e condisci” e vaschette con una shelf life di sette giorni. Questi prodotti sono realizzati da San Lidano Group, azienda di Sezze, provincia di Latina, specializzata nell’ortofrutta di quarta gamma proveniente da coltivazioni locali. L’idea è fornire a gestori di stabilimenti balneari, pizzerie, tavole calde e ristoranti insalate pronte, di qualità e legate al territorio laziale.
Insalata caprese e connessione con il territorio
Tra le insalate, spicca la ciotola Insalata Caprese, che unisce ciliegine di fiordilatte Latte Sano alle verdure fresche, specialità dal forte consenso tra i consumatori. Simone Aiuti ha definito questa linea una diversificazione voluta, pensata per rispondere alle esigenze del normal trade e sottolineare la connessione tra i prodotti lattiero-caseari e le verdure locali. La produzione nel cuore dell’Agro Pontino conferma la scelta di mantenere un legame stretto con i fornitori del territorio che hanno contribuito a far crescere la reputazione dell’azienda.
Il ruolo dello chef daniele di grazia nella presentazione dei prodotti latte sano
Per far toccare con mano la qualità delle novità Latte Sano, l’evento romano ha visto la partecipazione dello chef pizzaiolo Daniele Di Grazia. Proveniente da una famiglia di panettieri, Di Grazia ha portato lezioni pratiche e dimostrazioni con i nuovi prodotti, mostrando ricette semplici ma gustose da replicare a casa. Il menu ha spaziato da un’insalata croccante con spinacino, salmone, mele e semi di papavero, a combinazioni più classiche con rucola, noci e miele, fino a pizze bianche con fiordilatte, una al prosciutto cotto e l’altra con prosciutto crudo e insalata.
Formazione e qualità
Lo chef ha spiegato con precisione le caratteristiche dei prodotti Latte Sano che lo hanno convinto a usarli, confermando la qualità del latte fresco e delle lavorazioni. Il ruolo formativo di Di Grazia, docente al Gambero Rosso di Roma, e la sua esperienza nell’ambito della panificazione e pizza alla pala, rappresentano un valore per la diffusione della conoscenza sui prodotti locali. Latte Sano ha costruito nel tempo collaborazioni con professionisti che agiscono da ambasciatori, migliorando così la visibilità dei prodotti e aiutando chi li usa a sviluppare nuove idee sui menù.
Gli sforzi dell’azienda continuano a puntare su un equilibrio tra tradizione e innovazione, mantenendo al centro il legame con il territorio e le materie prime. L’attenzione alle produzioni locali resta un cardine di un’attività che si confronta con mercati complessi e consumatori con gusti sempre più selettivi. Latte Sano e il gruppo che lo sostiene si confermano così una delle realtà più rappresentative del Lazio nel campo agroalimentare italiano.