Il circolo cittadino di Latina ha ospitato domenica 8 giugno 2025, un evento dedicato a Intercultura, associazione attiva da 70 anni nell’organizzare scambi culturali tra giovani. La cerimonia ha premiato gli studenti del centro locale di Latina che si sono distinti nel concorso per l’anno scolastico 2025-26, sottolineando il valore delle esperienze internazionali e l’impegno della comunità locale nell’ospitalità e nell’educazione interculturale.
Una lunga storia di scambi culturali a latina dal 1969
Intercultura opera dal 1955 promuovendo la mobilità internazionale per studenti, con lo scopo di favorire la conoscenza reciproca e il dialogo tra culture diverse. A Latina, le attività del centro locale cominciano nel 1969. Da allora, sono stati 271 i ragazzi partiti per periodi di studio all’estero. Quasi la metà di loro ha potuto contare su borse di studio, cosa che ha facilitato l’accesso alle esperienze anche agli studenti con meno mezzi.
In parallelo, 94 famiglie residenti nella città hanno accolto studenti stranieri nelle proprie case. Questa ospitalità ha svolto un ruolo decisivo nel successo delle attività di Intercultura, contribuendo a creare un tessuto di relazioni personali e culturali durature. Ognuno di questi passaggi ha costruito un ponte fra comunità diverse, rafforzando il senso di apertura e comprensione reciproca sul territorio.
Leggi anche:
La premiazione degli studenti vincitori del 2025-26
Durante la mattinata, sono stati premiati gli studenti scelti per partecipare ai programmi di Intercultura nel prossimo anno scolastico. Leonardo n. partirà per un bimestre in Argentina, mentre Sofia s. si prepara a un’esperienza annuale in Colombia. Agnese t. e Amy Rebecca d. hanno ottenuto un anno di studio rispettivamente in Panama e in Cina. La cerimonia ha anche riconosciuto la partecipazione di Nisan, studentessa turca ospitata da una famiglia di Latina Scalo durante l’anno in corso.
L’evento ha rappresentato un momento di festa e riflessione sul significato di queste esperienze, che vanno oltre la semplice visita o il corso scolastico. Ogni viaggio è concepito come un’occasione di crescita personale, in cui conoscere nuove realtà, acquisire autonomia e rafforzare il senso di cittadinanza globale.
Interventi e testimonianze durante la cerimonia
La conduzione della giornata è stata affidata al giornalista Lorenzo Salone, noto cronista de Il Messaggero. Sono intervenuti gli assessori del comune di Latina, Andrea Chiarato, responsabile di sport e politiche giovanili, e Francesca Tesone, con delega all’istruzione. Entrambi hanno sottolineato l’importanza delle politiche locali che sostengono iniziative di scambio e formazione.
Hanno preso parola anche ex studenti, famiglie ospitanti e insegnanti. Questi testimoni hanno raccontato esperienze vissute direttamente, mostrando i dati di una recente indagine Ipsos che conferma gli effetti positivi a lungo termine. Gli scambi interculturali aiutano a sviluppare attitudini come la sopportazione delle differenze, il confronto con l’alterità e il rinnovamento delle prospettive personali e professionali.
Il ruolo di intercultura nel costruire cittadini globali
Claudia Biondo, presidente del centro locale di Latina, ha evidenziato come l’associazione non si limiti a organizzare viaggi ma favorisca il dialogo tra culture, formando giovani consapevoli e responsabili. Le parole della presidente hanno rispecchiato quel lavoro paziente e quotidiano fatto dai volontari, che accompagnano i ragazzi prima, durante e dopo l’esperienza all’estero.
Questa celebrazione è stata anche uno sguardo al futuro. Confrontarsi con il mondo rimane una necessità e una risorsa per i giovani e per le comunità ospitanti. A Latina, i protagonisti di questi scambi continueranno a raccontare il valore della complessità e del confronto culturale. Intanto, Intercultura mantiene la sua presenza attiva, pronta a sostenere nuove generazioni di studenti e famiglie.