La nuova serie “L’arte della gioia”, diretta da Valeria Golino, sta per arrivare su Sky e NOW dopo un lungo percorso che l’ha vista trionfare sia al cinema che a Cannes. Tratta dal romanzo postumo di Goliarda Sapienza, pubblicato da Einaudi, la serie esplora temi di emancipazione e ricerca della felicità attraverso il personaggio di Modesta. L’ambientazione siciliana del Novecento e un cast di talentuosi attori rendono questa produzione un appuntamento da non perdere.
Il cast eccezionale di L’arte della gioia
La serie vanta un cast di prim’ordine, con Tecla Insolia nel ruolo di Modesta, la giovane protagonista. Questo personaggio è descritto come spregiudicato, sensuale e dotato di grande coraggio, qualità che la porteranno a sfidare le convenzioni sociali del suo tempo. Accanto a lei c’è Jasmine Trinca, che interpreta Leonora, la madre superiora del convento che accoglie Modesta da bambina. Questa figura materna rappresenta un punto di riferimento nella vita di Modesta, influenzando le sue scelte e la sua crescita.
Guido Caprino è Carmine, l’uomo che gestisce le terre della nobile famiglia Brandiforte, la cui dinamica familiare è un elemento chiave della trama. Valeria Bruni Tedeschi presta il suo talento alla principessa Gaia, madre di Ippolito, l’unico erede della casata, interpretato da Giovanni Bagnasco. Il cast include anche Alma Noce nel ruolo della giovane erede Beatrice e Giuseppe Spata, che interpreta Rocco, l’autista di famiglia. Ogni attore porta una dimensione unica ai propri personaggi, creando un intreccio di storie sullo sfondo delle ricche tradizioni siciliane.
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Una trama intensa e ricca di significato
“L’arte della gioia” è un period drama che si svolge in Sicilia all’inizio del Novecento. La sceneggiatura, scritta da un team di autori tra cui Golino, Luca Infascelli, Francesca Marciano, Valia Santella e Stefano Sardo, segue le vicende di Modesta, che nasce in una famiglia povera e contadina. Sin da giovane, mostra una significativa ricerca di felicità, cercando di resistere alle pressioni sociali.
Dopo la morte dei genitori in un tragico incidente, Modesta viene accolta nel convento gestito da Leonora Brandiforte, dove inizia un percorso di formazione e scoperta. Crescendo, si trasferisce nella villa dei Brandiforte, diventando sempre più rilevante nella vita della famiglia aristocratica. La sua esperienza di crescita personale e sessuale la porta a costruire un percorso di emancipazione, rivendicando il diritto al piacere e alla felicità.
Questo dramma si propone di esplorare le sfide che Modesta affronta nel tentativo di affermare la propria identità in un contesto fortemente patriarcale e classista. La forte personalità della protagonista, abbinata a una scrittura incisiva e a una direzione visivamente accattivante, promette di offrire al pubblico una narrazione coinvolgente ed emotivamente intensa.
L’arrivo su Sky e NOW
Dopo il suo debutto nelle sale cinematografiche il 30 maggio e il 13 giugno, “L’arte della gioia” è pronta a conquistare anche il pubblico televisivo a partire dal 28 febbraio. La serie, annunciata durante la presentazione della nuova stagione di Sky nel luglio del 2022, rappresenta un’importante aggiunta al palinsesto, portando sul piccolo schermo una storia avvincente e profonda.
Con il suo focus su temi di autodeterminazione e ricerca della felicità in un’epoca di grandi cambiamenti, “L’arte della gioia” si posiziona come una produzione unica, promettendo di attrarre spettatori appassionati di storie significative e ben recitate. La combinazione della scrittura di Goliarda Sapienza e la visione artistica di Golino potrà sicuramente stimolare discussioni e riflessioni, rendendo quest’opera un’importante manifestazione culturale da seguire attentamente.