the americas su rai 2, due nuovi episodi dedicati al selvaggio west e all’amazzonia il 25 luglio
La serie documentaristica the americas prosegue su rai 2 con due nuovi episodi che mostrano la natura più autentica del continente americano. Ogni puntata porta in primo piano ambienti diversi, accompagnando il pubblico in un percorso tra paesaggi, animali e storie naturali raramente viste in tv. La programmazione del 25 luglio offre un doppio racconto, che va dal deserto del west americano alla ricca foresta amazzonica.
The americas è nato da una produzione realizzata nel corso di cinque anni, che ha visto coinvolte 180 spedizioni sul territorio americano. Questo impegno ha permesso di riprendere alcune delle zone più isolate e difficili, abbracciando tutte le fasce climatiche dal polo nord del canada fino alla punta del sud america. Grazie a questa estensione, la serie si qualifica come tra le più dettagliate dedicata al continente americano, andando oltre le solite rappresentazioni naturalistiche.
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Biodiversità e scenari naturali
L’approfondimento vale sia per gli scenari sia per la biodiversità: dalla tundra più gelida fino alle spiagge tropicali, passando per deserti, foreste e montagne meno conosciute. Questo approccio consente di portare sullo schermo animali e piante tipici di ogni ecosistema, osservati anche nelle loro dinamiche di sopravvivenza e riproduzione.
Il selvaggio west tra deserti e praterie dei grandi stati uniti
Nell’episodio il selvaggio west, ambientato nell’america settentrionale, si esplorano territori noti soprattutto per i paesaggi aridi e selvaggi. Rocce, canyon e immense praterie fanno da sfondo a specie come i serpenti a sonagli, che si mimetizzano tra le pietre. Qui i picchi, uccelli molto adattabili, accumulano riserve per affrontare l’inverno rigido.
Un altro protagonista del territorio sono le formiche del miele, capaci di sopravvivere a temperature elevate. Nelle vaste pianure dei grandi stati centrali, il comportamento dei bisonti è ripreso durante scontri violenti per affermare il dominio nel branco. Oltre a questi, gli stormi di gru migratrici attraversano queste aree percorrendo rotte tradizionali tracciate da generazioni.
Un ecosistema complesso
Questi elementi raccontano un ecosistema complesso e ricco di interazioni, in cui ogni specie svolge un ruolo preciso e contribuisce al delicato equilibrio dell’ambiente. Le immagini mostrano dettagli su comportamenti rari, spesso invisibili ai più, e avvicinano lo spettatore alla natura autentica dell’america settentrionale.
Un’immersione nella foresta amazzonica e nei suoi abitanti
L’episodio dedicato all’amazzonia conduce in una delle foreste più vaste e intricate del mondo. Qui gli alberi antichi ospitano animali molto diversi tra loro, dalla piccole scimmie al volo potente delle aquile arpie. Il sottobosco pullula di vita minuta, tra cui milioni di formiche che si muovono in colonie organizzate.
Le acque del fiume amazzonico nascondono lontre di grandi dimensioni, tartarughe fatte appena uscire dall’uovo e caimani che compiono azioni spettacolari. Il racconto visivo ricostruisce la varietà delle specie e la complessità dell’habitat, facendo emergere dettagli eccezionali sulle modalità di vita e le interazioni tra animali e piante.
Sopravvivenza e ciclo naturale
Questa parte del documentario offre una prospettiva intima sulle condizioni di sopravvivenza in un ambiente caldo e umido dove il ciclo della natura segue tempi e regole precise. Gli scenari mostrano anche l’importanza dell’amazzonia per l’equilibrio ecologico globale grazie alla sua estensione e diversità biologica.
La narrazione tra voce italiana e originale inglese con tom hanks
La serie the americas vanta una narrazione inglese affidata a tom hanks, attore noto e premio oscar, che offre una guida coinvolgente durante gli episodi. In italia, angelo maggi, storico doppiatore dello stesso hanks, interpreta il racconto adattandolo al pubblico nazionale.
Per chi preferisce seguire la versione originale, la programmazione prevede un simulcast in lingua inglese, permettendo un’esperienza diretta del racconto e dei suoni ambientali senza sovrapposizioni. Questo aspetto amplia il pubblico potenziale, andando incontro anche a chi apprezza il documentario con audio integrale.
La scelta di una voce così riconoscibile sottolinea l’attenzione ai dettagli nella produzione e aggiunge valore al prodotto, mentre il doppiaggio italiano mantiene fedelmente ogni significato e sfumatura della versione originale. In certi momenti questo doppio canale espressivo si fa elemento distintivo della proposta tv.
Valori aggiunti alla produzione
La presenza di tom hanks e un doppiaggio fedele contribuiscono a rendere il prodotto più coinvolgente e accessibile, rivolgendosi a un pubblico ampio e diversificato.
L’ultima puntata e il racconto dietro le quinte con tom hanks
Il ciclo della docu-serie si chiuderà il 14 agosto con un appuntamento speciale dal titolo il dietro le quinte di the americas. In questa puntata tom hanks prende la parola per descrivere il lavoro svolto negli anni di riprese. Racconterà le difficoltà affrontate nel registrare in luoghi remoti e i momenti di scoperta che hanno segnato la realizzazione del progetto.
Il focus sarà sulle fasi più complesse, dai trasporti sul terreno alle condizioni climatiche estreme, fino all’organizzazione di spedizioni lunghe e articolate. Questo racconto diretto potrà offrire al pubblico uno sguardo diverso rispetto a quello classico del documentario, mostrando la fatica umana dietro la meraviglia naturale.
Sguardo diverso sulla realizzazione
A questo punto anche chi ha seguito la serie dall’inizio potrà apprezzare le sfumature dietro ogni scena, comprendendo quanto lavoro tecnico e creativo è stato necessario. La presenza di hanks come narratore e testimone aggiunge ulteriore autorevolezza al documentario e conferma l’investimento produttivo in una serie di grande respiro.